martedì, Aprile 23, 2024 Anno XXI


Napoli Roma 1 -3 ,  risultato importantissimo al San Paolo dove neanche le ridicole misure di sicurezza messe in atto pur senza tifosi ospiti, hanno potuto fermare una Roma ben messa in campo e con l’atteggiamento giusto.

Quest’oggi vogliamo soffermare il nostro redazionale su un giocatore giustamente criticato, Edin Dzeko.

Roma si sa è una piazza sempre in movimento e l’ironia che si tramuta a volte in pessimismo e disfattismo anima la mente e il cuore dei tifosi. Su Dzeko sono stati fatti commenti e vignette molto pesanti capaci di buttare nello sconforto totale qualsiasi giocatore anche di spessore, ma solamente i campioni sanno accettare, anche se a malincuore, le critiche e tramutarle in energia positiva, lavorare per migliorarsi e dimostrare a tutti il proprio valore.

Quello di Edin certo non lo scopriamo noi, per lui parla il curriculum, ma vogliamo soffermarci sullo spessore umano, quello spirito di sacrificio, che ci ha colpito, e che gli ha permesso di fare sette reti in otto partite.

Ci piace pensare a lui come un nuovo caso Del Vecchio, quando veniva criticato e mostrava le orecchie alla SUD, la cui presenza era allora FORTE e ASSORDANTE, conquistandoci poi, dimostrando di essere un UOMO prima che calciatore.

Edin non mostra le orecchie anzi fa autocritica considerando giuste le osservazioni fatte lo scorso anno, questo a dimostrazione che il ragazzo, l’UOMO c’è e lo diciamo con grande gioia, ne siamo molto contenti ! All’inizio dell’anno avevamo scritto un redazionale 11.06.2016 dove incitavamo nuovi e vecchi a dare il massimo, Beh ! Edin sembra averci ascoltato !

Le critiche ci stanno tutte e il calcio è bello perché ognuno lo vede a modo suo, ma arrivare al masochismo quello no, non siamo laziali.

Per tagliar corto godiamoci questo numero nove vero, che corre, fa salire la squadra, fa la sponda e si presenta davanti al portiere avversario mettendo la palla nel sacco per più di una volta a partita.

Iniziamo a fare autocritica anche noi quando diciamo, il più delle volte senza cognizione di causa, quello è na pippa, non è bono !

Per quello che possiamo riscopriamoci tifosi, ultras, abbattiamo quest’anima da carbonari, da allenatori, preparatori, dirigenti, presidenti, bancari, e almeno quando c’è la partita TORNIAMO FEDELI TIFOSI DELLA SQUADRA CHE PORTA I COLORI E IL SIMBOLO DI ROMA NEL MONDO !!!

Provateci vi assicuriamo che è bello ancora tornare bambini, e sarà ancor più bello tornare su quelle gradinate a cantare magari quando ci sarà una meravigliosa e per noi accogliente standing area.

Tornando sulla terra, bene così Roma godiamoci questa vittoria sulla diretta avversaria per il secondo posto certi che l’impegno paga, Edin ne è la conferma.

ROMA FINO ALLA MORTE !

Er Pasquino