CINQUINA SULLA RUOTA DI ROMA!

Prima di commentare il titolo, ma avrete già capito di cosa stia parlando, facciamo due passi indietro ed andiamo a Roma Sassuolo, partita che rimane l’incubo per la Roma.

Per il terzo anno consecutivo, i giallorossi pareggiano in casa contro un avversario dimostratosi molto più lucido e ben messo in campo.

Forse la Roma risente delle fatiche di Champions e quindi appare alquanto appannata.

I neroverdi, avanti due volte con Defrel e Politano, vengono raggiunti da Totti e Salah. Nel secondo tempo i giallorossi hanno un moto di reazione ma non riescono a ribaltare il risultato anche se, nel finale, gli viene negato un rigore.

Unica nota positiva, il Capitano tocca l’incredibile quota di 300 gol con la maglia della Roma. Per Totti, giunto a 244 gol in Serie A, anche la celebrazione in tribuna dei due figli Cristian e Chanel che indossano una maglietta con scritto “Grazie papà” e sulle spalle il numero 300. Da lui un bacio verso i figli e tre dita della mano alzate verso la tribuna.

Si va a Genova dove ci aspetta la Sampdoria che vince grazie a un gol di Eder a inizio ripresa, complice una barriera messa a cavoli,  e all’autogol di Manolas a 5 minuti dalla fine dopo il momentaneo pareggio di Salah.

I giallorossi, dopo il pareggio, hanno un moto di reazione e quindi l’autorete del nostro difensore è una doccia fredda soprattutto perché arriva a pochi minuti dalla fine e, quindi, non riescono più a recuperare. Al Ferraris la Roma rimedia la prima sconfitta stagionale.

Inutile dire che piovono critiche a raffica, sia per radio che sul MURO, anche perché l’inter sembra prendere un bel vantaggio sulle inseguitrici.

Si arriva a sabato. La sfida è contro la matricola Carpi.

Sulla carta le previsioni ci danno nettamente vincenti, data la grande differenza di valori in campo, ma abbiamo purtroppo imparato a nostre spese che, in vari casi, gli incontri in apparenza più facili ci hanno riservato amare sorprese.

Sembra così anche questa volta quando, ancora sullo 0-0, Borriello (con noi si riscoprono tutti fenomeni!) con un dribbling fuori area su Keita e una successiva inarrestabile percussione si ritrova faccia a faccia con De Sanctis; fortunatamente per noi però calcia sull’esterno della rete.

Nelle successive fasi di gioco un diagonale rasoterra nell’area di rigore del Carpi viene abilmente stoppato da Manolas, proiettatosi prontamente in area, e con rapidità insacca.

Un bel gol che ridà morale ad un bravo giocatore dopo lo sfortunatissimo episodio di Genova.

Con la prima marcatura si dà inizio, nel giro di pochi minuti, ad una vera goleada alla quale partecipa un rinato Gervinho che sembrerebbe recuperato, almeno quello visto sabato, con le sue rinomate accelerazioni spacca-difesa.

Tra il gol di Manolas e quello di Gervinho c’è la solita “maledetta” del nostro cesellatore: Pjanic serve Dzeko che, però, viene atterrato da Cofie; si prepara a battere la punizione che, ancora una volta, è perfetta e lascia un Brkic impietrito!

Nel primo tempo ancora un’azione da parte di Borriello che, da un cross di Gabriel Silva, si avventa sul primo palo trovando la deviazione di De Rossi che mette fuori causa De Sanctis sul suo palo.

Nel secondo tempo entra Totti al posto di un Dzeko infortunato.

Neanche cinque minuti ed il Capitano si ritrova davanti a Brkic, prova a mandare in rete ma la palla viene respinta dal portiere, arriva sui piedi di Salah che, a porta vuota, non sbaglia.

Purtroppo questa azione procura un infortunio a Totti che è costretto ad uscire prima per farsi medicare e poi, non facendocela a rientrare, viene sostituito da Iturbe.

C’è posto anche per Digne: Iturbe da destra cede a Salah che allarga per Maicon che crossa sul secondo palo, Digne è ben appostato e di testa insacca. Primo gol in giallorosso per il francese.

Può mancare il commento di un esaltato puffox a fine partita? “DAJE ROMA!!! C’è poco da commentà stasera i tre punti dovevi pijà e li hai presi. Un solo brivido, un’emozione che non provavo da più di un decennio, il terzino destro che crossa per il terzino sinistro che insacca… C’ho le lacrime dall’emozione”

E’ finita? Neanche per sogno, c’è il momento di gloria anche per De Sanctis. Maicon stende in area di rigore, con un fallo dubbio che l’arbitro sanziona con il giallo, Di Gaudio destinatario di un cross. Viene concesso, quindi, il penality che s’incarica di tirare Matos; il suo tiro viene neutralizzato (con nostro grande “gaudio”) in due tempi dal portiere.

Senza altri fatti di rilievo, finisce la partita con una “cinquina sulla ruota di Roma”!

Una doverosa nota finale: nonostante i tanti gol realizzati, abbiamo ancora una volta assistito ad improvvisi cali di concentrazione difensivi, che in passato tante volte ci hanno penalizzato. Uno di questi ci è costato il sopra citato rigore che, però, fortunatamente è stato calciato male ed ha permesso al nostro “portierone” di pararlo. De Sanctis, ringalluzzito da cotanta impresa, si è presentato poi ai microfoni rilasciando dichiarazioni “a cavolo” con una reprimenda finale verso i tifosi!

Le sue parole non passano inosservate a Seta “state a senti’ De Sanctis che ce sta a fa la predica su come ce se comporta? Robba da matti” e ROMATTO subito interviene “Morgan De Sanctis, oggi ti hanno fischiato e poi applaudito i tifosi che la società che ti paga vuole allo stadio. Vattene affanculo te e Pallotta. Stronzo. E quando parli di noi, fatti i gargarismi con il muriatico prima. Pezzo di merda.”

…ed arriviamo al punto: di tutto questo non ha potuto gioire la tifoseria della Curva Sud per la decisione di astenersi dall’entrare nello stadio causa le varie vessazioni da loro subite con financo la realizzazione di assurde barriere divisorie.

Preferisco non fare commenti, che sarebbero fin troppo pesanti, ma vorrei “rispettosamente” ricordare ai Signori Politici che, mentre si scagliano con vigore verso quei Paesi che erigono barriere di filo spinato ai loro confini, intanto erigono barriere in casa nostra al fine di impedire un giusto e sano tifo sportivo, una valvola di sfogo per l’appassionato.

Promotore di tutto ciò il pluridecorato Mega-Direttore Galattico Arcangelo “Gabrielli” di fantozziana memoria, che tanto si è prodigato perché codeste barriere venissero immediatamente innalzate (alla faccia delle disposizioni FIFA), i controlli intensificati minuziosamente, anche all’interno delle scarpe dei bambini (comprese quelle della nostra Miss)! L’unica cosa che non capisco è perché tali provvedimenti siano stati adottati solo nella città di Roma quando negli altri stadi tutto funziona come sempre con tanto di bomboni, come si sentivano “allegramente deflagrare” anche domenica in vari italici stadi. Se qualcuno me lo potesse spiegare, gliene sarei molto grata!!! So solo che la tifoseria sta, man mano, abbandonando l’idea di entrare nello stadio (è questo il loro vero obiettivo?) perché credo si sia raggiunto il massimo della follia persecutoria!

Ed ora la parola ai MURATORI…..

Kapaccione “Vinciamo ma ne usciamo incerottati. Per me Edin non stava bene anche prima di ‘sta partita. Ora è addirittura fasciato.”

Finalmente Mandrake ha visto segnali positivi da Gervinho “Gervais è la prima partita che je vedo fa dopo ‘n anno e mezzo”

Forse un anno e mezzo è un po’ troppo e napoorsocapo gli risponde “Su Gervinho diciamo le cose come stanno. Dalla Coppa d’Africa era scomparso. Non un anno e mezzo, nun esageramo…..Note positive, Gervinho, Pjanic e il francese Vanquere . Maicon con qualitá superiore quanno attacca. Note negative Ddr centrale difensivo può giocare solo con qs tipo di avversari, altrimenti improponibile, Ninja sottotono non da oggi.”

Le considerazioni de ER GIAPPONESE “Alla fine se te devi tenè garcia e il 4 3 3, salah gervinho iturbe è un buon trio, almeno so tutti e 3 veloci sul breve e si interscambiano con più logica che se c’hai totti e dzeko. dzeko che è costretto a fà i cross dall’ala non se pò vede.”

Kapaccione invita ai non facili entusiasmi “Ragassuoli cari dopo una partita vinta , e te credo, col CaVpi io però non farei molti bilanci. Né tanto meno proclami. L’hai sbloccata con un gò happysodico e ribadita con una punizione. Ma fino a lì non c’era moltissimo da essere felUci. Poi quando vince è sempre bello però…Ocio.”

e Piggio NYC spera che questo sia un inizio destinato a continuare “Mo’ speriamo di dare continuità a questa vittoria. Speriamo pure che dzeko nun se sia rotto. La difesa fa tremà. Salah è veramente forte.”

Notizie sugli infortunati? ER GIAPPONESE “Pare per totti e keita infortunio al flessore entrambi (porca mignotta), speriamo bene ma per me un mese ciascuno minimo, per dzeko esami in settimana ma pare distrazione al ginocchio, me sa che gervino salah e iturbe giocheranno per forza le prossime 5-6 partite….”

Kapaccione “Dispiace ovviamente ma se la formazione per un po’ la fa l’infermeria piuttosto che Rudi mi fido di più.”

Arrosticino già pensa alle prossime formazioni “Vainqueur e il ninja, con ddr dietro, possono sostenere adeguatamente pjanic e 3 punte che corrono e tornano indietro. Il francese mi pare tignoso, ma anche non troppo grezzo, e soprattutto parecchio in forma.”

ma ci pensa anche ROMATTO “Sabatini non sapeva manco chi fosse e dove stava Vainquer. Buon acquisto, se usato bene. Iago Falque e Gervinho sono due giocatori opposti. Il primo serve come il pane per Dzeko, essendo l’unico che crossa insieme a Digne e Florenzi, oltre Maicon quando gioca. Se manca Iago Falque, Dzeko rende molto meno. E allora proverei Gervinho, Salah e Iturbe. Se dietro hai Pjanic coperto da Radja e Vainquer puoi farlo. Specie in trasferta.”

Parlando dell’inter capolista ittivocai commenta “l’inter ha il vantaggio di non avere le coppe e di avere culo, sembriamo noi il primo anno di garcia. Finito il culo e finite le coppe siamo arrivati a una quindicina di punti dalla juve e lo stesso per me succederà all’inter.”

Ci si sveglia domenica mattina con due notizie, una buona…..

Lucky Luke “So’ 39, Capità… AUGURI!”

Al Capitano vanno doppi auguri dal momento che sua moglie gli darà il terzo figlio tanto desiderato!!!

ed una cattiva…..

kaiser “cattive notizie Checco due mesi Keità un mese Dzeko 15 giorni…..”

…..e mi fermo qui.

Domenica sera la Fiorentina ha stradominato a Milano rifilando all’inter un poker! Al contrario di quello che si potesse pensare, anche gli intertristi perdono e quindi…..damose da fa!!!

Un’ultima chicca della quale voglio rendervi partecipi: durante la partita, spesso il commentatore citava un tal Lasagna (giocatore del Carpi). Daje e daje, a mi marito jè venuta voja de ‘sto piatto!

Domenica mattina, di buon’ora, l’ho preparata, infornata e lasciata a riposare per un paio d’ore.

Non ve ne fregherà niente…..ma…..era bbona da paura!!!

SEMPRE COMUNQUE E DOVUNQUE FORZA ROMA

LUPACCHIOTTA CARLA