venerdì, Maggio 17, 2024 Anno XXI


BUON VIAGGIO LUPACCHIOTTI

 

Dopo la tragedia nella quale, al ritorno dallo stadio, un padre con suo figlio sono stati travolti ed uccisi da un’auto, mi sembra irrispettoso scrivere le capocciate nella maniera solita corredandole di foto e commenti. Non ci sarà nulla di tutto questo, solo qualche breve considerazione.

Dopo aver assistito alla partita di Champions Roma Bayern Monaco, è quasi impossibile commentare l’incontro precedente Roma Chievo.

Praticamente si è visto un gioco a parti invertite dove la Roma se contro il Chievo ha dominato, contro un grande Bayern Monaco ha fatto la figura di piccola provinciale.

E’ difficile comprendere dove finiscono i meriti del Bayern e dove iniziano i demeriti della Roma. Sembra impossibile capire la differenza di sei reti tra le due squadre ma in una serata dove tutto si è sbagliato, ad iniziare dalla scelta della formazione, il comportamento dei singoli giocatori è apparso del tutto insufficiente. Lo stesso De Sanctis, in alcune inquadrature in primo piano, mostrava uno sguardo smarrito e non dava la solita sicurezza al reparto arretrato.

Di contro il loro portiere, nelle poche occasioni in cui è stato impegnato, ha dimostrato una grande autorevolezza e bravura. Per ultimo, mi dispiace dirlo, Cole ormai sembra un ex-giocatore, puntualmente saltato dal suo avversario diretto.

Comunque tutta la difesa ha ballato incredibilmente ed il centrocampo non ha saputo supportare in alcun modo l’attacco. Si è avvertita fortemente l’assenza di Keita, giocatore un po’ datato ma sempre valido, che sa distribuire con calma straordinaria i palloni che deve gestire. Pjanic, già da qualche partita, mi sta dando l’impressione che stia attraversando una fase involutiva, somigliando quasi al giocatore del suo esordio che tante perplessità aveva sollevato.

Infine il nostro Capitano, al quale voglio un bene infinito, si è dimostrato inadatto per una partita del genere. Non ci si può limitare a fare da boa per inventare lanci illuminanti quando gli avversari corrono come pazzi, ti pressano e ti tolgono i tempi di gioco.

Ora sarà una bella impresa raccogliere i cocci e recuperare quella credibilità, anche sul palcoscenico internazionale, che tanto faticosamente si era riuscita a guadagnare la squadra.

Sarà compito di Garcia cercare di infondere nuova fiducia nei giocatori che certamente, in questo momento, saranno sicuramente scossi e col morale a pezzi.

Non tutto è perduto, incredibilmente il nostro avversario più diretto il Manchester, che doveva fare del CSKA un sol boccone, ha pareggiato per cui la classifica ci vede ancora avvantaggiati ma attenzione perché anche per noi non sarà una passeggiata andare a vincere da quelle parti, in pieno inverno, con il campo sicuramente ghiacciato e con l’avversario che ha imparato a conoscerci.

Questa sconfitta ha risollevato il morale a tanti rosiconi ma volevo dire ai rubentini che rimane il fatto che a casa loro ci hanno perpetrato un furto clamoroso e che, a livello internazionale, non hanno aiuti da arbitri compiacenti ed, infatti, si dimostrano poco più che mediocri.

Ai sorci burini, che sono usciti dalle fogne per venire a prenderci in giro, invece dico che se abbiamo perso è perché esistevamo nella competizione. Per loro la CL resterà una chimera e la tanto decantata coppa se la possono pure dare in faccia!!!

 

SEMPRE COMUNQUE E DOVUNQUE FORZA ROMA

LUPACCHIOTTA CARLA