Categorie Capocciate al muro Ultimi arrivi CDR Scritto da Er Pasquino martedì, 16 Ottobre alle ore 12:11
Una mini e triste capocciata…..IN ATTESA DI GENOA ROMA Il campionato si ferma per due settimane, per dare spazio alla nazionale, ma non si fermano i MURATORI che si concentrano sulla beautiful, lasciata in sospeso, tra Zeman e De Rossi relegato in panchina, unitamente ad Osvaldo, contro l’Atalanta. ROMATTO posta un articolo di MATTEO PINCI nel quale De Rossi va contro Zeman con questa dichiarazione: “Lavoriamo troppo” e Zeman risponde: “I big pensino alla squadra. Non basta il nome, non riconosco gerarchie del passato, devono pensare alla squadra e non ai fatti loro. E dimostrarmi di avere voglia durante la settimana“. Si apre subito un’accesa discussione. Er Pasquino commenta amaramente “mamma mia che tristezza sto de rossi … speriamo che se aripia” e ROMATTO replica “speriamo che se ripija, la strada per manchester. QUESTO E’ ATTACCAMENTO ALLA MAJA ? 6 EURONI L’ANNO E ALLERGIA A 2 DOPPIE SEDUTE A SETTIMANA ?” Er Pasquino dà ancora fiducia a DDR “è l’ultima vorta che lo aspettamo dopo di che …” ma Paoletta non è del medesimo avviso “ASPETTARE DE ROSSI? Perchè lo dovemo aspettà? Nun c’avemo piu’ er tempo de aspetta nessuno. Chi c’è c’è.” Anche pedro57 entra nel discorso “DDR ha rotto li cojoni da troppo tempo, se nu je sta bene a gennaio se levasse dalle palle e soprattutto aridacce li soldi!!! che delusione, 18.000 euri ar giorno e nun vonno lavorà più de 4/5 ore!!! mortaccivostri e de chi non ve lo dice!!!!! co quello che guadagna DDR in un giorno, una famija de 4 persone monoreddito ce deveno campà un anno!!! ma questo il nostro ex Capitan Futuro l’ha mai pensato???” Al riguardo Kapaccione posta una lettera molto interessante che è opportuno riportare integralmente “(La Gazzetta dello Sport – G.Losi) – Caro Daniele, caro Zdenek… Scusate se mi permetto di ficcare il naso nelle vostre vicende, ma come diceva Flaiano la situazione è grave e, nel vostro caso, anche maledettamente seria. E poi, consentitemelo, in ballo c’è il destino della Roma, che mi sta a cuore. Come sapete, ho giocato 386 partite con la maglia giallorossa, secondo solo a Totti, e sono stato appena inserito nella hall of fame del club. Perciò, credo di avere l’esperienza e i «titoli» per suggerirvi qualche piccolo consiglio. Vorrei cominciare da Daniele. Con una doverosa premessa. A me sembra molto strano che un ragazzo della sua caratura possa essere accusato di scarso impegno. Ma come, parliamo dello stesso De Rossi di cui abbiamo ammirato in questi anni innanzitutto l’abnegazione e l’attaccamento alla maglia? Possibile che proprio lui, ora, sia il primo a tirarsi indietro o a comportarsi male? Io non so se e cosa sia successo negli ultimi giorni a Trigoria, ma una cosa l’ho capita: forse Daniele soffre la nuova collocazione che gli ha trovato Zeman, non più regista e volante della squadra, ma semplice interno di centrocampo. Forse la vede come un affronto alla sua carriera. Ci può stare, è umano. Ma non è consentito ad un giocatore del valore, del prestigio e dello stipendio di De Rossi abbassare la guardia o, peggio, tirare un po’ il freno solo perché gioca in un ruolo che non sente suo. Al sottoscritto è successo tante volte di passare dal centro della difesa alle fasce, ma mai mi sono sognato di allenarmi e/o giocare con meno intensità. Altra cosa è discutere con l’allenatore di questioni tecniche e tattiche, e qui vengo a Zeman. Sono stato a lungo capitano della Roma e più volte mi sono trovato a confrontarmi, anche duramente, con i miei allenatori. Può darsi che sia capitato anche a De Rossi e Zeman. Se è andata così, al tecnico boemo chiedo di non comportarsi come fece Helenio Herrera, che dopo alcuni confronti mi mise alla porta, chiudendo di fatto la mia carriera. Insomma, parlatevi, chiaritevi e soprattutto pensate che prima delle vostre idee c’è il bene della Roma, da tutelare. Quello sì, è sacro.” Il Kaiser commenta le parole di Giacomino “CoreDeRoma” Losi “giacomì il paragone tra te e DDR ce può pure sta’ quello tra HH e ZZ non esiste. HH ti ha fatto fori quando avevi 34 anni (per l’epoca 40 di adesso) e al posto tuo ce mise Sergio Santarini mica Panagiotis Tachtsidis. HH pur parlando quanto ZZ aveva vinto quarcosa de più” Giraldi Nico non è d’accordo con il mister troppo prodigo di parole “Er problema der boemo e n’incontinenza verbale senza limite solo che er pannolone a la bocca nun se pò mette…a me ZZ me stava bene solo pè vede vomità sangue a sta manica de furieri imboscati…perchè pe tutto er resto lassamo sta…già solo sentì nominà la giuvemerda a ogni CS nostra…aò e accanna no?” Ci si chiede, come sempre, dove sia la società, perché non si faccia sentire ed allora michele.bo pone questa domanda “me spiegate perchè la società dovrebbe intervenire, smentire, sproloquiare ecc. ecc. Dopo la sveja de Torino hanno fatto un faccia a faccia con i giocatori ? Si! Hanno fatto capì che da ora in avanti quello che dice de fà er Boemo è legge ? Si! Hanno comunicato il tutto all’universo/mondo ? Si! Queste sono le conseguenze, vedremo se giuste o sbagliate, ma queste sono le COERENTI conseguenze. Che devono di de più ?” Alla domanda di michele.bo arriva, in risposta, quella di ROMATTO “la domanda te la faccio io a te Michele. PER QUALE MOTIVO FRANCO BALDINI SI E’ PRECIPITATO IN CS A PARLARE DEI SUOI PROBLEMI CON LA STAMPA E LE RADIO ( TRALASCIANDO IL DISASTRO IN CAMPO ) E ORA NON INTERVIENE A CHIARIMENTO DI UN PROBLEMA ENORME TRA IL TECNICO E 3 GIOCATORI ( ALMENO ), DI CUI UNO PRENDE 6 EURONI L’ANNO E UNO TI E’ COSTATO 16 EURONI. IL DANNO PER LA ROMA E’ MAGGIORE SE DEROSSI E OSVALDO VANNO IN PANCA E NON SI ALLENANO O SE BALDINI SE LA SVIGNA DE NOTTE ?” Questo il commento de Er Bradipo “…Il fatto che nessuno parla è positivo in questo caso: il Boemo perchè ha già spiegato; società perchè se ha fiducia in un allenatore, a maggior ragione con uno come Zeman o avalla quello che fa sulle questioni di campo o lo manda a casa e DDR perchè non deve parlà, deve solo allenasse col sorriso o senza è uguale ” al quale si aggiunge quello di ELVIS “MA A NOI TIFOSI INTERESSA STABILIRE CHI HA RAGIONE? ZZ E’ PAGATO PER ALLENARE DDR E’ PAGATO (MOLTO) PER ALLENARSI E GIOCARE. DI FORNIRE OPINIONI NON RICHIESTE NON DOVREBBE ESSERCI TRACCIA NEI RISPETTIVI CONTRATTI. MA SICCOME A NOI CE PIACE DA DISCUTE, LOR SIGNORI CI INONDANO CON LE LORO PILLOLE DI SAGGEZZA. LE POLEMICHE DI ZZ M’HANNO STUFATO ANCORA PRIMA DI COMINCIARE. SUL DOPING SULLA JUVE E SU CONTE. QUELLE DI DE ROSSI NON SOLO M’HANNO STUFATO MA M’HANNO FATTO INCAZZARE. RAPPRESENTATE UNA CATEGORIA PRIVILEGIATA. NUN CE ROMPETE LI COJONI E FATE AL MEGLIO IL VOSTRO MESTIERE. UN ATLETA, QUALUNQUE ATLETA, SI ALLENA 4-5 ORE AL GIORNO. UN CALCIATORE COSA FA? POI POVERETTO, SE E’ COSTRETTO A GIOCARE DURANTE LA SETTIMANA NON CE LA FA… E NOI SE BEVEMO TUTTO” Come sempre Orco in due parole dice tutto “parlamo ´n troppi, c´é poco da fá…. có capello parlava solo lui e er resto li metteva in sordina e amo vinto” Interviene anche Aslan “mi sono riletto le dichiarazioni di Zeman nel dopo partita, la vedo come ErBradipo e Michele.bo, ha capito che la squadra lo segue poco e ha voluto dare una scossa partendo dai giocatori con più esperienza e classe, le parole su Burdisso e Osvaldo mi sembrano di richiesta a dare di più e a farlo vedere e sentire in campo anche ai compagni più giovani, con De Rossi forse ci è andato più duro ma è anche quello che ha dato meno di tutti, adesso sta ai giocatori rispondere sul campo e non nelle interviste, prandelli è vergognoso!!! e non dimentico che dalle ultime partite i due sono tornati rotti ed inutilizzabili. De Rossi ha fatto un campionato Europeo tra i migliori giocando sia da centrale di difesa che da intermedio….qui non ci riesce o non gli piace??Per prandelli e l.e. si e con Zeman no?Si allenano troppo poi è una delle più grosse fregnacce mai sentite….dopo la sconfitta con la fiorentina del 15/4 scorso hanno goduto di tre giorni di riposo e il mercoledì la juve faceva doppia seduta…il 22/4 è andata alla grande una altra “meravigliosa sconfitta” del “meraviglioso errore”…la risposta la sapremo il 21/10 dopo Genoa-Roma…purtroppo o per fortuna….Forza Roma Sempre” C’è chi pensa che Zeman faccia giocare Tachtsidis, al posto di De Rossi, per punire quest’ultimo, visto il suo scarso rendimento in campo, e chi pensa che lo faccia per spronarlo a dare di più ed allora Arrosticino replica “se pensiamo che zeman faccia giocà il greco solo pe sfonnà de rossi allora stiamo messi male…meglio credere che lui (ZZ) veda in taxi qualcosa di buono, piuttosto che pensare che lo sappia scarso e lo metta in campo solo per motivare DDR. d’altra parte se st’estate s’è impuntato per farselo comprare un motivo ci sarà, e dubito che c’abbia preso la stecca. certo poi pure LE s’impuntò per avere cos’è angel e bojan” Il Kaiser commenta “zeman fa giocà il greco e sfonna de rossi.. questi sono i fatti se poi LUI vede in taxi qualcosa di buono sono fatti suoi .. io quello che vedo è che a parte la partita collo ZAGLEBIE LUBIN ( che gelosamente conservo) di buono ha mostrato poco questo c’è e questo me devo tene’ ma non è scritto da nessuna parte che pe’ forza me li devo fa’ piace’ ne’ er GRECO ne Mister ZEZE’” La nazionale scende in campo ed, a fine partita, orco riporta sul MURO questo titolo “Gli emarginati della Roma salvano l’Italia. Gli azzurri soffrono oltremodo ma vincono in Armenia 3-1 e ottengono la seconda vittoria in tre partite per allungare in testa al Gruppo B. Italia in vantaggio con Pirlo su rigore, ma Henrikh Mkhitaryan sigla l’1-1 alla mezzora. Nella ripresa l’Armenia accelera con Ozbiliz, Manoyan e Movsisyan ma De Rossi e Osvaldo, con due stacchi di testa, decidono l’incontro a favore di un’Italia di chiaroscuri.” (mo sta a vede che passano pure per vittime!!!) Con il commento di Giacoparma concludo, fino a nuovi sviluppi, l’ampia discussione in merito “…..me sò letto paggine e paggine de muro perchè ero rimasto indietro e, se posso dì la mia sulla questione principale de discussione, direi che negli ultimi due tre anni sò cambiati diversi allenatori e gli unici calciatori che hanno assistito a questo scempio sò totti e ddr…io sinceramente pensavo fosse er capitano che cacava er caxxo e invece…me devo ricrede cò ddr!!!!! quindi finchè c’è lui che fa come caxxo je pare continueranno a cambià allenatori ma non la situazione. finchè ariva zz e je dà er raus…io stò cor boemo anche se ha sbajato i modi. vedemo se la società c’ha le palle pe nun cede all’ennesimo ricatto de ddr(perchè ormai è assodato che è lui e basta!!!). sempre forza maggica roma tutta la vita!!!!!” Sabato il kaiser ci dà una triste notizia “é morto il Sor Aldo”. Per chi non ha avuto la fortuna di frequentare il personaggio in questione, che aveva una trattoria a Ponte Milvio, posto i ricordi di coloro che l’hanno conosciuto e che potranno, seppur in minima parte, far capire di chi stiamo parlando. ROMATTO “L’immagine piu bella che me rimane der sor Aldo e’ questa : Partita de CL in pieno inverno, potevano esse le 6 e 20, 6 e mezza… Serranda tirata su, vetrina chiusa, buio…. sbirciamo dentro e vedemo in lontananza er sor Aldo e la sorella, su due mezze poltrone a dormi’ co una copertina sulle gambe…. bussamo ar vetro finche’ nun se sveja, sor Aldo…. ce fate magna’ ? Ma CHECCAZZO de ora e’ ? E so quasi le 7 sor a’…..comincia la sortita tra ‘n po…. Quanti sete ? Boh…4/5…..ma magari mo ariva quarchedunartro…. Vabbe’ va…… E s’accese una lucetta in cucina….. Ciao Bello, te invidio er sorriso e l’allegria….. E pure la malinconia e il disincanto, dormo sotto la foto de Alberto Sordi e Anna Magnani che m’hai regalato. Grazie.” Kaiser “SMS a Paoletta quando chiuse CDR ” ECCHISSENEFREGA MAGARI RIAPRE ALDO” Ce sarebbe stato da scriverci un libro colle storie sentite in 30-40 anni – molte de più ovviamente negli ultimi 10 da quando i genitori comprarono il locale – ai tedeschi che venivano a bere – alla storia che ebbe sua sorella co’ Fernandel – alle mignotte de via capolecase e poi quelle de viale tiziano e quelle più recenti de tor de quinto – a tante storie de pallone co’lotito che je fece vede na 24ore piena de € e alle cene della famiglia Sensi – ai giocatori degli anni 50 e 60 che venivano a magnà. io ho ritirato fori lo striscione della tenda der locale che staccai quando chiuse. spero solo che dopo avè chiuso sia stato bene senno’ me roderebbe ancora più er culo. finite le fettuccine cor sugo de involtini” “in italia se magnava er primo e er secondo e da aldo se magnava il primo e il secondo, non era contaminato dai pischellanti antipasti. se chiedevi il prosciutto te ce faceva passà la sete facendolo pagà come un secondo e chi non magnava primo E secondo o non lo faceva sede o non lo faceva tornà” Rudy “non me ricordo se era europa league o champion’s, non me ricordo nemmeno se contro chi giocavamo 🙂 sò solo che c’era l’ordinanza che vietava la vendita di alcolici. come al solito alle 18.33 bussammo alla porta aldo, ce fai magnà? certo. venite. e richiuse a chiave la porta ma cor vino come famo ardarè? nun ve preoccupate ce mise il vino bianco dentro le bottiglie dell’acqua (quelle verdi) e lo mimetizzò. dopo un po bussarono du tipacci “in borghese”…. entrarono, guardarono e se ne riannarono senza di niente. e pure quella sera se semo mezzi ‘mbriacati” Paoletta “Il giorno che Aldo ha chiuso ci ha voluto regalare un pezzetto della trattoria ciascuno… a me m’ha chiamata da na parte e m’ha detto “questa è tua.” Era una foto di Anna Magnani con dedica originale alla sorella. Me so messa a piagne.” “ve ricordate quello che se porto’ via er tavolino??? “Qua so 30’anni che ce magno.”” Desidero inserire anche il mio di ricordo “Lo vidi l’anno scorso alla ficoncella, sempre uguale, giovanile e sorridente. Stavo in vasca e ad un certo punto sentii cantare, la voce inconfondibile. Dissi a mio marito: “Ma questo è il sor Aldo!” Cercai con lo sguardo e lo vidi avvicinarsi ed immergersi in vasca. Lo salutai, gli ricordai i pranzi con gli amici di CdR e chiacchierammo piacevolmente per un bel po’!” Lo voglio ricordare così: allegro, solare, con la sua voce tanto particolare. Aslan dedica al sor Aldo una poesia di Aldo Fabrizi SPAGHETTI AR PRIMO SOLE (Io e mi moje) Aldo Fabrizi Doppo ‘na festa caciarona e sciarba, fatta de zompi, battimani e fischi, sostanno a le fontane e a l’obbelischi, un po’ allegrotti ricasamo all’arba. Dico:«Però ‘sti cotijò che barba… quant’era mejo qui cor magnadischi.. a proposito… forse… è stato er vischi… volemo fa ‘na cosa che ci aggarba?» «Sarebbe?» «Du’ avvorgibbili… a la lesta!» «La Pasta a ‘st’ora? Pe’ l’amore de Dio! l’ho sempre detto che sei scemo in testa!» «Vabbè sò scemo… e tu… si quanno è fatta… nun la gradisci…»; «Eh, no tesoro mio; si tu sei scemo io mica sò matta!» Ar sor Aldo
LUPACCHIOTTA CARLA |
