Categorie Articoli by CdR Ultimi arrivi CDR Scritto da Gruppo Facebook martedì, 2 Ottobre alle ore 09:26
ROMA-ASCOLI 3-1 MARCATORI 16’pt Hanine (A), 16’pt Frediani (R), 21’st Ferrante (R), 22’st Ferri (R) ROMA Zonfrilli, Somma, Yamnaine, Rosato, Carboni, Ricci M., Frediani, Lucca (20’st Ferri), Ferrante, Pagliarini (36’st Catania), Bumba (30’st Cittadino) PANCHINA Marchegiani, Calabresi, Sammartino, Battaglia, Ricci F., Minicucci, Gonzalez, De Santis, Terriaca ALLENATORE De Rossi ASCOLI Tubaro, Massei (39’st Tofoni), Oddi, Scognamillo, Spinelli, Hanine, Iotti, Pietropaolo, Ruzzier (28’st Giovannini), Sorci (13’st Caruso), Fabi, Cannella PANCHINA Petrini, Marini, Foglia, Palmarini, Lattanzi, Battilana, Calise, Fioretti ALLENATORE Stallone ARBITRO Pagliardini di Arezzo Assistenti Granci di Città di Castello e Di Guglielmo di Ariano Irpino NOTE Ammoniti Tubaro, Oddi, Caruso (A) Angoli 5-1 Recupero 0’pt, 3’st
Una Roma dalle due facce supera l’Ascoli rimanendo in scia alle prime tre posizioni attualmente occupate da Napoli, Lazio e Juve Stabia. Gara subito in salita per l’undici di De Rossi che al 16’ passa in svantaggio grazie al gol di Hanine. Il centrocampista marchigiano penetra come lama nel burro tra le maglie del centrocampo romanista e lascia partire un tiro dal limite dell’area che s’insacca alla destra do un incolpevole Zonfrilli. Ci si aspetterebbe una reazione da parte dei padroni di casa ma come nella sfida pareggiata 7 giorni fa con il Vicenza la Roma fatica a costruire gioco ed azioni pericolose. L’unico allarme per la porta bianconera risulta infatti essere un fendente dai 25 metri di Matteo Ricci che lambisce l’incrocio dei pali. Per il ‘Picchio’ è sin troppo agevole controllare la partita e guadagnare la via degli spogliatoi sul risultato di 0-1. Tuttavia nella ripresa entra una Roma completamente trasformata e ben presto mette gli ospiti alle corde costringendoli nella propria area di rigore. Al 16’il gol che ristabilisce le sorti e da il là agli infuocati 5’che decideranno le sorti dell’incontro, Pagliarini si districa con classe al limite dell’area e serve Frediani appostato al centro dell’area piccola, per il numero 7 giallorosso è un gioco da ragazzi spingere la palla in rete. L’Ascoli appare frastornato con la Roma che non molla la presa e dopo soli 60’’ ribalta il risul tato, questa volta Frediani veste i panni dell’uomo assist servendo in maniera impeccabile un pallone a Ferrante il quale non deve far altro che spingerlo in rete di testa. Un uno-due micidiale che mortifica i marchigiani regalando tranquillità e nuova verve ai capitolini che appaiono finalmente squadra pratica e motivata. A mettere il punto esclamativo sul risultato finale è Ferri, da poco subentrato a Lucca. Il piccolo giocatore romano svetta più alto di tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo e trafigge Tubaro mandando di fatto il match in archivio. Un risultato importante, soprattutto per come è arrivato, per i padroni di casa che possono così prendere fiducia nei propri mezzi senza però dimenticare le amnesie evidenziate nel primo tempo e più in generale in questo inizio di campionato. La cartina al tornasole sarà già sabato prossimo in quel di Catania contro una delle squadre più insidiose del torneo che proprio sabato mattina ha inchiodato sull’1-1 un’altra pretendente al titolo, la Lazio di Alberto Bollini.
Per CoredeRoma Simone Meloni |
