È stato presentato dalla società di Manchester come «il più importante investimento fatto dal club dopo l’acquisizione iniziale. Rientra in una strategia decennale destinata ad assicurare il nostro successo a lungo termine». Sogerà non lontano non lontano dall’Etihad Stadium e si estenderà per oltre 30 ettari. Comprenderà un ministadio da 7.000 posti, 15 campi d’allenamento e alloggi che potranno ospitare fino a 72 calciatori.

Il Manchester City ha illustrato oggi un ambizioso progetto per le realizzazione di un mega-centro sportivo presentato come «il più importante investimento fatto dal club» dopo la sua acquisizione da parte dello sceicco Mansour di Abu Dhabi nel 2008. Il complesso – che sorgerà nel giro di qualche anno su un’ area di oltre 30 ettari nella zona est di Manchester, non lontano dall’Etihad Stadium dove gioca la squadra allenata da Roberto Mancini – comprenderà un ministadio da 7.000 posti, 15 campi d’allenamento e alloggi che potranno ospitare fino a 72 calciatori.

IL PIANO DECENNALE – Il progetto «rientra in una strategia decennale destinata ad assicurare il nostro successo a lungo termine», ha spiegato Brian Marwood, uno dei massimi dirigenti del City. «La prima fase è stata coronata dalla vittoria della Coppa d’Inghilterra e dalla qualificazione per la Champions League, questo è l’ inizio di quella successiva», ha aggiunto. «Sappiamo che la formazione dei giovani deve essere centrale per il club. Investire nel calciomercato ci ha aiutato a raggiungere un certo livello, ma per restarvi occOrre investIre nella formazione e in impianti di alto livello», ha proseguito Marwood. Secondo il francese Patrick Vieira, ex giocatore e da quest’anno tra i dirigenti dei CItizens, si tratta di un progetto «incredibile». «Per qualsiasi calciatore sarebbe molto eccitante disporre di un’infrastruttura del genere», ha dichiarato l’ex nazionale.

Fonte: Tuttosport.com

Per CoredeRoma

Paolo Nasuto