giovedì, Maggio 15, 2025 Anno XXI


da Il Corriere dello Sport – romanews.eu

Le interviste del dopo Tottenham-Roma

Luciano SpallettiSpalletti
È un brutto risultato, che ci deve far riflettere molto. Però quando si entra in campo e si prendono subito due gol come è capitato a noi, diventa difficile, per quello che è il meccanismo che scatta in testa ai giocatori. Al Milan, perdere in quel modo ha scatenato polemiche anche giustamente e le può portare anche nel nostro ambiente. Capita quando c’è un risultato del genere. In questi casi bisogna assumersi le responsabilità. Ci voleva un’attenzione maggiore. Bisogna saper essere bravi a dosare una carica nervosa in maniera corretta, se la reazione è sbagliata tendi a incasinare ancor di più la lettura della partita. Nei prossimi giorni ci sarà da mettere a posto quelle cose che si vedono e che si ripetono e vedremo le risposte che arriveranno. Un calo di tensione? È un discorso che ormai conosciamo, sappiamo come ci si deve accostare a questo sport, al professionismo di qualsiasi livello. Bisogna ripartire sempre da zero, quando si crede di avere vantaggi si sbaglia e quando poi gli altri ci riportano alla realtà, è dura. Allora bisogna avere quella forza interiore di rimettersi in discussione. La causa principale della sconfitta è come siamo entrati in campo, con quale disponibilità e quale testa. Poi si può andare ad analizzare tutto e si può trovare riscontro. Io dico che il discorso mentale di come si entra in campo fa la differenza. Da lì si possono fare le altre analisi. Questa situazione ci deve far riflettere, dopo aver passato questi tre anni dovendo ogni tanto tornare indietro, ancora commettiamo gli stessi errori. Probabilmente siamo fatti così, non c’è verso di trovare una soluzione, anche se ci sarà sempre il tentativo di superare i problemi, parlando con i giocatori. Mexes e Aquilani? Sono giocatori recidivi, con l’addizione di questi episodi che si ripetono. Invece dovremo riuscire ad essere così bravi e coscienti da saper valutare e non farci tirare dentro in situazioni di nervosismo, evitando le reazioni. Altrimenti si rischia di essere poco maturi e si creano situazioni che portano difficoltà alla squadra. Non mi sento preoccupato, perché quando ci capita di ricadere, so quale sarà la reazione della mia squadra e i giocatori riusciranno a riproporre atteggiamenti di squadra corretti che ci permetteranno di poterci confrontare contro qualsiasi avversario. Tabù inglese? La Roma non soffre il calcio inglese. Secondo me non si possono nemmeno accostare le differenze e il valore delle partite con il Manchester e il Liverpool.

Simone LoriaLoria
Le proporzioni di questa sconfitta si possono spiegare soprattutto con il fatto che loro sono decisamente più avanti di noi nella preparazione visto che il loro campionato comincerà il prossimo fine settimana. È chiaro che perdere non fa mai piacere e lo fa ancora di meno quando perdi in questa maniera. Ma nel calcio d’agosto ci può stare, può capitare una partita di questo tipo. Ora dobbiamo pensare soltanto a lavorare e guardare avanti, pensando ai prossimi impegni. Prima l’amichevole di Frosinone, poi quello più importante, la sfida di Supercoppa contro l’Inter. Sono sicuro che quel giorno vedrete in campo una Roma del tutto diversa.