venerdì, Maggio 16, 2025 Anno XXI


Mi è sempre piaciuto seguire le Olimpiadi in televisione, anche perchè hai l’occasione di appassionarti a sport che durante l’anno neanche sai quando si praticano. Trepidare davanti ad un “fuciliere” che fa esplodere piattelli a 120 metri di distanza o sperare che un arciere centri il bersaglio per vincere un argento nel tiro coll’arco e magari ascoltare un commento tecnico di scherma o ginnastica. Durante 4 anni sono cose che noi calciomani non facciamo mai. Improvvisamente scopriamo mondi sportivi diversi e che emergono solo in queste occasioni “visibili” e a costo di sacrifici enormi.

L’Olimpiade è vetrina mondiale e mediatica infinita. Lo sappiamo. Credo che però alla stragrande maggioranza di noi non interessi altro che il “fattore sportivo”. Tutto il resto sono sterili chiacchiere di gente che mai nella vita ha praticato lo sport e che cerca occasioni come queste per rendersi visibile buttandola in politica.

Lo sport italiano troppe volte si è trovato alla mercè di tromboni politici e falsi moralisti che invocavano il boicottaggio di qualsivglia manifestazione sportiva. L’unica Coppa Davis la vincemmo in Cile sotto Pinochet e con finti comunisti che non volevano che il “fascista” Pietrangeli portasse quella splendida squadra alla vittoria dell'”Insalatiera d’Argento”. Le Olimpiadi di Mosca a cui partecipammo come Comitato Olimpico e non come Nazione per volere di finti moralisti che poi rubavano soldi e prendevano tangenti.

Mi chiedo perchè non fossero stati boicottati per esempio i Mondiali di Argentina 78…

E quanti Campionati del Mondo ed Europei si sono svolti in nazioni oppresse da poteri politici al limite della dittatura. Certo che boicottare il campionato del mondo di badminton o di hockey a rotelle non da la stessa visibilità. Allora si aspetta l’evento per farsi vedere in modo patetico.

QUANDO SI SONO ASSEGNATE LE OLIMPIADI ALLA CINA IL REGIME ERA SALDO ED OPPRESSIVO AL PARI DI OGGI. Allora non si è detto nulla. Si è detto che lo sport deve unire, cosa che io penso anzi dico che lo sport supera tutto proprio perchè è “lo sport”. Tutti ad invocare lo spirito olimpico salvo poi accorgersi che in Cina non c’è libertà e che esiste una nazione chiamata Tibet….E vai con le bandiere del Tibet e tutti a parlare dei diritti umani dei Tibetani, che di questi non godevano neppure 5 anni fa ma allora non c’era l’Olimpiade….

Valori Olimpici e Valori Umani.

VERGOGNATI PICCOLO UOMO CHE HAI NEGATO L’ULTIMO ABBRACCIO ALLA MADRE MORENTE DI UNA TUA FUGGIASCA, CHE HA SCELTO DI ANDARSENE DA CASA SUA PER VIVERE. VERGOGNATI.GLIELO HAI CONCESSO DOPO LA MORTE PER CERCARE DI SALVARTI LA FACCIA. VERGOGNATI.
TAI AGUERO ti vogliamo bene e te ne vorremmo anche se non giocassi per la Nazionale di pallavolo.Perchè sei una persona come noi con sentimenti come noi.

Adesso mi aspetto che i nostri solerti politici espongano la bandiera Georgiana. Ah già ma la Georgia molti di loro neanche sanno dove sia.

Però si chiede di boicottare la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi perchè la Cina….bla bla bla. Mi è piaciuto Petrucci, che poco mi aggrada con quella faccia da faina, “PERCHE’ SI CHIEDE ALLO SPORT DI FARE QUELLO CHE DOVREBBE FARE LA POLITICA ?”.Mi sei piaciuto caro Petrucci.

Bello è stato vedere una russa stringere la mano all’atleta georgiana giunta terza in una gara di tiro a segno. Abbraccio e stretta di mano valgono più di mille parole di carta. Quei gesti volevano dire “…scusami a nome dei russi che non vogliono guerre con le armi ma guerre sportive…”

Adesso mi aspetto che i tromboni chiedano il boicottaggio dei prodotti russi o di qualunque cosa provenga dalla Russia….allora si……

Valori sono quelli di Davide Rebellin. A 37 anni secondo all’Olimpiade e sempre sul pezzo senza mai aiuti in un mondo del ciclismo che ha infangato se stesso per colpa di gente senza Valori.

Valori Olimpici, Valori Umani. Valori. Sempre più sconosciuti.