Categorie Articoli by Gens Romana Scritto da fila 60 martedì, 1 Febbraio alle ore 01:14
Campo Testaccio viene inaugurato ufficialmente il 3 novembre 1929 quando il primo storico Campionato a Girone Unico di Serie A è già alla V* giornata.La Roma ha 3 punti come il Brescia ma ha giocato 3 volte in trasferta perdendo 3-1 ad Alessandria e a Milano col Milan e pareggiando a Trieste.L’unica vittoria è tutt’ora il punteggio maggiore mai realizzato in casa dai giallorossi nella loro storia : Roma Cremonese 9-0 al Motovelodromo Appio. Roma-Brescia si gioca nel nuovo stadio costruito dalla dirigenza giallorossa con una spesa finale di 1.383.816 lire pagabili in 8 rate. Lo stadio è rettangolare all’inglese sul modello di “Goodison Park” casa dell’Everton ed ha le gradinate dipinte di giallororsso. L’esordio è fortunato infatti i giallorossi vincono 2-1 con reti di “Sciabbolone” Volk al 48* e raddoppio di “Fuffo Nostro” Bernardini al 60* mentre il primo gol avversario in assoluto lo firma il bresciano Prosperi all’88*. “Campo Testaccio” è stato davvero l’uomo in più della Roma deglia Anni trenta. 161 partite di campionato con 103 vittorie e 32 pareggi e soltanto 26 sconfitte. Inoltre delle altre 53 partite tra amichevoli e manifestazioni varie ancora 47 vittorie contro 2 sole sconfitte più 4 pareggi. Ballante; Corbjons, De Micheli; Ferraris IV, Degni, Carpi; Benatti, Delle Vedove, Volk, Bernardini, Chini Ludueña,questi i primi storici undici romanisti che inaugurarono Testaccio. Nella stagione seguente ancora una vittoria romanista ancora più larga.Finisce 3-0 e segnano ancora Volk e Bernardini con terza rete di Lombardo.La Roma è seconda soltanto alla Juventus di Combi-Rosetta-Caligaris,quella dei 5 scudetti consecutivi.
Otello Trombetta non ha lasciato una traccia particolarmente significativa nella storia della Roma ma in quella incredibile stagione 35/36,nella quale i giallorossi videro fuggire per paura di essere chiamati alle armi Guaita,Scopelli e Stagnaro, segnò il gol della vittoria nella gara casalinga contro le “rondinelle”. Un gol in apertura al 3* minuto e poi molta sofferenza. Quell’anno la Roma arrivò seconda ad un punto dal Bologna e vinse ben 9 volte per 1-0.Lo scudetto la Roma lo perse incredibilmente contro le due retrocesse di quella stagione . il Palermo che vinse a Roma e proprio il Brescia che pareggiò con i giallorossi a 4 giornate dalla fine 1-1 in casa limando quel punticino decisivo a favore del Bologna.
Il primo punto a Roma il Brescia lo conseguì nella stagione 51/52. Fu quella l’unica che la Roma giocò in Serie B.Veniva promossa una sola squadra mentre la seconda avrebbe spareggiato con la terz’ultima di Serie A. La Roma impose lo 0-0 ai bresciani il 22 maggio del 52 e a 5 giornate dalla fine mantenne quel punto che ci fece vincere il campionato e tornare subito in Serie A. Mario Ardizzon gioca nella Roma tre stagioni segnando soltanto 3 reti ma vincendo la Coppa Italia del 64.
E’ un terzino di tecnica non eccelsa ma di buon rendimento. La prima rete è nell’1-1 casalingo contro la Juventus del 64/65,mentre le altre due reti le segna l’anno dopo a Brescia e Varese. Contro i biancoblù porta in vantaggio i giallorossi al 38* ma Ottavio Bianchi pareggia al 45*. Un pareggio deludente che espone la Roma a dure critiche. E ancora: le due vittorie per 1-0 del 69/70 grazie ad una provvidenziale autorete del difensore Giovanni Botti e quella dell’80/81 per 1-0 grazie ad un rigore di Roberto Pruzzo .
E poi l’unica vittoria bresciana il 2-3 della stagione 92/93 con doppietta di Saurini e grande partita di Hagi che da solo fece impazzire la difesa giallorossa. E ancora un doppio 5-0 con Zeman e Capello e il 3-1 dell’anno del terzo scudetto con una punizione delle sue di Assuncao. L’ultimo ricordo è ancora nitido.Un rigore molto generoso per la Roma ed un’esecuzione non all’altezza di Montella. Quell’errore poteva costarci molto caro ma ci salvammo a Bergamo e dalle ceneri di quell’annata maledetta nacque una Roma nuova… Buon Roma- Brescia a tutti. |
