giovedì, Maggio 02, 2024 Anno XXI


SPQR Senatus Populus Que Romanus!
Cominciamo con il sottolineare che la scrittura e’ in latino,
latino, lingua antica, che denota una esistenza che vorrebbero avere
in molti, ma questo non puo’ cancellarlo nessuno, nonostante,
agricoltori e discendenze imprenditoriali, ne sentano la manzanza

nei loro alberi genealogici, a noi romani non serve ricordarlo,
noi romani questa storia la portiamo orgogliosi e non deve
essere esternata, non deve essere dimostrata, e’ nostra, e’ genetica….
Il mondo intero vorrebbe solo essere avvicinato a noi, citta’ europee
cercano nei loro annali, collegamenti minimi, e origini storiche,
che dimostrino di essere in parte figlia di quel popolo,
il cinema e’ affascinato e ne costruisce kolossal,
letterati ne partoriscono libri, fotografi ne fanno mostre,
le citta’ ne copiano statue e simboli………
tutto questo non puo’ essere solo voglia di eternita’,
e’ anche voglia di emulare, imperatori e grandi personaggi di una storia
che dovrebbe appartenere a tutti……..
C’e’ un’italia pero’ che soffre questa grandezza e cerca puntualmente di
diminuirne il valore….pero’ poi si trovano a sponsorizzare un evento come lo stadio
dandogli una connotazione romana…….
Riferimento e’ agli spot che pubblicizzano il futuro stadio juventino,
che gia’ ha un nome storico, “OLIMPICO”, ma soprattutto lo spot
emula GIULIO CESARE, che proprio non mi sembra essere nato a Torino,
patria della juventus……
Gia’ la rivalita’ tra Roma e Torino, nasce dalla storica scelta come capitale
italiana, poi arriviamo a quella calcistica che interessa il nostro cito…..
Qui convogliano tutti i vostri pareri e le vostre esternazioni,
devo sottolineare che tutti attaccano l’attore che interpreta Giulio Cesare,
che si sa essere romano, ma credo che abbia tutto il diritto di tifare per
chi vuole, ma questo lo esonera da impersonare simboli non juventini….
Qualcuno dovrebbe dirgli che GIULIO CESARE era un imperatore romano,
che di torinese non aveva assolutamente niente, anche se capisco che girarsi
indietro e non trovare niente e’ difficile per un spot inneggiante il gioco del calcio,
dove a roma c’e’ un simbolo eterno come il colosseo……
ALBO dice:
Te c’hai tutto er diritto de tifa’ pe’ chi cazzo te pare…
ma nun te poi venne un simbolo de ROMA, e possibilmente
manco fa’ un video in romanesco pe’ la jumerdus…
QUESTO A ROMA NUN CE DEVE METTE PIU’ PIEDE !
ALBE, ritiene come me che ogniuno ha i suoi simboli, giocate con i vostri.
la mia opinione e’ che questa e’ la dimostrazione di quanto valiamo..
DAFNE ne sottolinea la validita’:
Un Sognatore,direi.Ma è la stagione geriatrica…è normale.
Si millanta ciò che si desidera, e non
si ha.
Certo come dice DAS TIER:
il loro simbolo e’ una maschera e con il nome di un cioccolatino,
di cosa vogliamo parlare, solo ad immaginarlo nel colosseo ti da
l’impressione di essere in scatola, scusate l’orribile battuta…..
PETRA, ne fa addirittura una cronaca
giornalistica puntuale e dettagliata, l’alleghiamo per leggerne ancor meglio
la situazione:
Giulio Cesare tifoso della Juventus. Accade in uno spot per promuovere la vendita
ai tifosi delle ‘stellè per il nuovo stadio bianconero.
Protagonista è l’attore Pietro Sermonti, che interpreta il ‘romanissimo’ imperatore,
inaspettato tifoso bianconero. Lo spot fa parte della campagna della Juventus per
‘Accendi una stella”, che dà l’opportunità ai tifosi di acquistare una o più Stelle,
che verranno inserite nella pavimentazione esterna del nuovo stadio bianconero.
L’INCITAMENTO – Il video apparso su internet inizia con la scritta ‘Augusti Caesaris Stadium.
Roma, 44 A.C.’, quando appare l’imperatore romano su una gradinata,
acclamato dalla folla, che con chiaro accento romano dice:
«Amici, cittadini tifosi, prestateme l’orecchio. Noi qui faremo la storia,
perchè da oggi e per sempre questo stadio sarà tutto nostro.
E ognuno de voi ce potrà scrive er nome suo:
Marco, Cassio, Aurelio e pure tu Bruto
(facendo vedere una targa circolare con una stella al centro e con la scritta Giulio Cesare).
E ora amici, cittadini e tifosi, tutti insieme per la squadra nostra. Forza Juveeee»,
grida infine l’imperatore innalzando una sciarpa bianconera….
PETRA, sembra essere la sceneggiatrice, la esortiamo a darci un suo parere
vista la meticolosa precisione nel descriverla….
LUPUS, ha trovato anche chi pur essendo romano e romanista,
non trova blasfemo l’appropriazione dei nostri simboli e lo trova geniale….
Geniale cosa?….la riproduzione di una scena che hanno usato ormai tutti, mancano
sole le agenzie funebri, che tra l’altro non frequento per fortuna, ma che non
escludo, non vedo cosa ci possa essere di geniale……..
ma non tutti sanno riconoscere l’arte……..
Poi c’e’ chi scherza come KAISER, esortando la romanita’ di
Calabresi, inviato delle iene, a cercare un contaddittorio
con l’interprete romano ma juventino……
a Calabre’
bello esse della Roma
e pijà per culo Galliani
mo’ se sei un’omo chiama
quer pezzo de merda der nipote de
susanna agnelli e dije che in
camerino je spacchi er culo
sinnon lo fai noi conoscemo
una calabrese de fatto e non de
nome munita de uzzulillo

fai un po’ te…”
Cerchiamolo l’attore romano ma juventino, chissa’ che
non voglia dirci se si sente piu’ romano che yuventino….
Mentre ROMATTO, ha deciso di seguire l’artista per applaudirlo,
Vergognatevi,
usare Giulio Cesare PER FINI COMMERCIALI E ANTI ROMANI.
Siete peggio di bossi.
complimenti all’attore,
avra’ grande successo a ROMA,
faremo una bella pubblicita’ a cotanta intelligenza”
be’, questo e’ tutto,
per il resto collegatevi al MURO di COREDEROMA e divertitevi a
rispondere agli amici………..
Daniela Cerafani