Non mi tessero
Su questo non ci piove Non mi va neanche più di dire perchè, chi voleva capire ha capito, chi ha fatto finta di niente continuerà a raccontarsela come più gli conviene e chi invece la pensa diversamente non cambierà idea
Ovviamente il mio rispetto va a chi ha un idea diversa dalla mia ma almeno ce l’ha, meno rispetto nutro per le vie di mezzo…. sono sempre stato così d’altronde
Ma il punto ora è un altro purtroppo. Io non mi tessero e lo ripeterò fino alla morte (mia o, spero prima, di chi l’ha resa obbligatoria senza che sia una legge), ma ora il problema è: io non mi diverto più
Non per i risultati, non per mexes che sembra una cubista, non per menez che è utile come un deretano privo di buco, non per vucinic che va, quando va, a corrente alternata, non per derossi che è involuto, non per il capitano che mostra i segni del tempo, non per ranieri che è quantomeno confuso….. non per il calcio giocato insomma
Tralasciando le trasferte (e te pare poco!) che ormai sono praticamente un ricordo (per noi che le facevamo) la cosa ancora più grave è che non mi diverto più allo stadio!! Non mi sento a mio agio nella curva sud Ho quasi 40 anni e in tutto questo tempo la vera certezza, al di là della famiglia, è stata questa: tra qualche giorno allo stadio e me diverto e non penso ad altro. Non è più così… Durante Roma – Bologna guardandomi intorno vagamente schifato ho avuto anche il tempo di pensare a un problema di lavoro e trovarne la soluzione!!!!
La curva è diventata una specie di piazza di paese dove la gente va per fare un giro, ci si fa vedere, ci si mischia agli altri, si sta li in attesa magari della serata… chi beve, chi mangia, chi fuma, chi chiacchiera…
Non c’è più lo spirito giusto. Forse non c’è più la gente giusta o meglio ce n’è troppo poca
Era inevitabile un momento così lo so. La tessera sta facendo però danni incredibili e tanta gente è capace solo di criticare, di far notare l’assenza di tifo, anzi di rimproverarcela, ma non è capace di chiedersi come mai… non dico di capire o sapere della protesta specifica di domenica scorsa (forse in pochi lo sanno che c’è un nuovo sceriffo in città) ma almeno di provare a capire il momento che stanno vivendo i “tifosi”. Quelli veri, quelli sempre presenti, quelli che vanno al di là di una tessera!
Invece tanta gente sta al suo posto, con la sua tesserina in tasca, e giudica e critica…Che poi scusate, restando solo al tifo durante la partita: ma le corde vocali le avete anche voi no?!? UN ultras non firma un contratto di lavoro per cui è tenuto a timbrare il cartellino e organizzare il tifo per gli altri!! Volete tifare? E fatelo!!
Detto questo c’è l’ambiente in generale che è sconfortante. Credevo che la “convivenza” potesse essere più serena ma ormai siamo parecchio divisi. Noi risentiti e i tesserati a loro volta offesi. Di fondo c’è che siamo distanti come modo di pensare, come modo di apparire e soprattutto come modo di essere. E prima o poi questa diversità doveva venir fuori…. poi se ricapiterà un altra finale si metterà temporaneamente da parte forse ma questa spaccatura ormai c’è. Inoltre c’è tanta gente nuova che ha sciacallato per avere il posto in curva e poter così essere in piazza…. ma senza aver ben presente di cosa si tratta. La curva sud che vi piaccia o no non è un posto come un altro!! Non per me
Comunque sia, senza voler giudicare nessuno, e comincia a essere uno sforzo, a quelli come me stanno togliendo il gusto e il piacere della curva.
Finora avevo sopportato tutto: sono discriminato e controllato come un terrorista praticamente già dal lungotevere. Per entrare devo trovarmi il pertugio giusto, per comprare il biglietto devo produrre una documentazione da agenzia delle entrate e devo prendere un permesso al lavoro…. e infine la signora Rosella e i suoi amici mi privilegiano di un prezzo popolare di 22 euro!! Questo posso sopportarlo ma se a questo aggiungo che in curva non mi diverto, non mi sento a mio agio, circondato da gente che non condivido e sento vicina e che mi giudica… allora che ci vado a fare?!?
Volete farci fuori lo so. Voi politica, voi sistema, voi forze dell’ordine(?), voi società di calcio, voi tv (anche se ho notato un atteggiamento diverso di sky rispetto a rai e mediaset) e voi tifosi “normali”.Siamo quelli cattivi che creano problemi, che vi tolgono i biglietti, che fanno piangere i bambini e chissà che altro… ma siamo quelli da rimproverare se non c’è tifo allo stadio!! Allora forse tutto sommato (l’attegiamento altrui e il nostro disagio) è ora di provare a fare un passo inedietro noi. Con la speranza poi di farne 2 in avanti….
Restiamo fuori! Alcuni lo fanno già e forse hanno capito meglio e prima
Avrete così lo stadio come lo volete, vediamo se e quanto vi piace e se e quanto dura. Uno stadio sempre più vuoto (le famiglie allo stadio?? non vengono per colpa nostra?) e sempre più grigio e silenzioso. Altri 2 pareggi alla ranieri e sai quante famiglie accorreranno…
Per la prima volta io ho il dubbio! Non so se comrpare il biglietto…. ho già fatto quello per il cluji e quindi oggi farò quello per l’inter.
Vedrò l’aria in queste 2 partite, farò la mia parte tifando e valuterò… e poi forse arriverà il momento che mai credevo arrivasse….

Peppe Rigillo