Al primo colpo vero, alla prima azione vera, il Trio ToToVu, con 20 metri di campo a disposizione, illumina, assiste e realizza…

Vittoria doveva essere e vittoria è stata, sofferta, meritata, voluta e ottenuta con sacrificio, impegno e tanta umiltà; quello che noi tifosi vogliamo più di ogni altra cosa, e cioè vedere i giocatori dare il massimo per questa maglia. Tifosi che hanno invaso Bari, convinti, felici, fedeli a questi colori, colori che il giorno della nascita ci sono stati cuciti addosso. Adesso è il momento della verità, le prossime due partite potrebbero essere fondamentali, perché la Roma ovviamente, sarà costretta a vincerle tutte, consapevole che sulla carta il calendario potrebbe essere più semplice nel finale.
Alla prossima c’è l’Atalanta all’Olimpico, mentre l’Inter andrà a Firenze dopo il ritorno di champions in quel di Mosca, speriamo che la stanchezza faccia da padrone, e che Gilardino e company ci facciano il regalo di Pasqua con una settimana di ritardo.
Tornando alla Roma, si è vista in campo una squadra compatta, attenta e concentrata; lo si nota da alcuni particolari che sembrano, banalità, ma che non lo sono, partendo da un Vucinic che non risponde alla provocazione di un avversario dopo un fallo subito, ignorandolo (sapendo che è in diffida), dal fatto che i difensori siano molto attenti a non fare falli al limite dell’area, da come sono entrati in campo cercando (e trovando) subito il gol per poi amministrare il resto della gara. Bravi, bravi veramente, e se la fortuna ci assiste torneremo tutti al circo massimo…come sognamo nelle caldi notte d’estate, quando sentiamo le cicale frinire, e guardiamo le stelle sospirando…

Io non so voi, ma comincio veramente sta male ogni minuto, da qui a fine stagione non so quanti reggeranno…chiamale se vuoi emozioni…segna Totti o segna Toni…peperoni, maccheroni…Luca Toni sei per me…numero uno…pensate a cantarla al Circo Massimo, in giro per il Colosseo, allo stadio…in bagno, mentre fate l’amore…e in qualunque posto voi siate…

Pagelle
Julio Sergio: 6 Partita sostanzialmente tranquilla, e questo grazie a difesa e centrocampo che fanno un lavoro accurato e con pochissime sbavature

Cassetti: 7 Ancora una gran partita di Cassetti, perfetto nelle chiusure, attento sugli affondi avversari. Oggi non fa mai una sgroppata sulla fascia per evitare di lasciare scoperta la difesa e a noi va benissimo così. E’ vero che nel primo tempo Kamata si marcava da solo, però lui ci mette il carico da 90 e lo annulla completamente. Nel secondo tempo, con l’entrata di Rivas, la situazione si complica, ma Marco, dopo un paio di distrazione, gli prende le misure.

Juan: 6,5 Prova più che sufficiente del brasiliano, anche se oggi è lui a giovare della prestazione sontuosa di Burdisso.

Burdisso: 7,5 Giusamente al san nicola, oggi il nostro san nicoletto, s’improvvisa beato, santo e salvatore della patria, salvando in maniera incredibile un gol fatto (dopo pochi minuti) con una scivolata che nemmeno sul campo saponato di idromania verrebbe così… guida la difesa in modo impeccabile.

Riise: 6 A differenza di Cassetti, ha fin da subito un brutto ospite, veloce come pochi, rapido come una saetta, sembra una scheggia impazzita che quando prende palla punta tutto quello che ha di fronte; per fortuna non riesce ad incidere nella partita come vorrebbe.

Pizarro: 8 Ha fatto una partita incredibile, sbagliando un solo passaggio in tutta la partita. Ma come faremo senza di lui? Esisterà ancora la parola centrocampo dopo che lui un giorno, lascerà il calcio? Inutile aggiungere altre parole, la prova del pec si commenta da sola…

De Rossi: 6,5 Anche Ddr sembra in progresso (soprattutto dal dopo Inter). Quest’anno è stato pieno di luci e ombre per Danielino, ma ora sembra ritrovare la qualità che sembrava smarrita. Peccato che ancora non ha recuperato a pieno dal fastidio alla caviglia.

Taddei: 7 Che polmoni mamma mia, ha pressato per 90 minuti, senza tregua, senza mai fermarsi un secondo. Sbaglia si, qualche appoggio, ma la sua corsa è fondamentale per l’economia di questa squadra.

Toni: 6+ Prende botte a destra e sinistra, fa un assist stupendo per Vucinic, sull’asse TO-TO-VU, per il resto tante palle perse, qualche occasione fallita, e la sensazione che stia accusando un po’ stanchezza, che sarebbe anche giusta, visto che da quando è rientrato dall’infortunio non si è più fermato neanche un minuto.

Vucinic: 6,5 Non sta benissimo, evidentemente non ha ancora recuperato dall’influenza settimanale, per fortuna però l’unico guizzo degno di nota, lo centra alla perfezione e regala alla Roma 3 punti che valgono il mantenimento della distanza con l’Inter…occhio a non prendere un giallo alla prossima…

Dal 63° Baptista: 6,5 L’impegno non gli manca, e allora noi lo incoraggiamo, con un buon voto, peccato che gli manchi sempre quel qualcosa per dare una sterzata alla partita. Professionista..

Totti: 7 Inizia un po’ in sordina, cresce con il passare dei minuti, e da veramente fiducia per questo finale di campionato (facendo tutti gli scongiuri possibili) serve lui la palla a Toni che poi si trasforma nell’assist per Mirko che vale il gol vittoria. Francè, quanto te volemo rivede al Circo Massimo a gode e festeggià insieme a noi…

Dal 71’ Brighi: Entra e si piazza in mezzo al campo a dare un mano alle chiusure. Il Bari comincia a spingere e lui si preoccupa di aiutare Ddr e Pizarretto a fare muro.

Ranieri: 8 Prepara benissimo questa difficile trasferta che la Roma si porta a casa. Tatticamente e caratterialmente questa Roma rispecchia alla perfezione l’anima Romana e Romanista del suo condottiero. Squadra che morde su ogni pallone, non lascia un metro di campo all’avversario, combatte dal primo all’ultimo minuto come se fosse una vera battaglia…grande Mister, grande Roma…la tua…

Adesso arrivano i bergamaschi, verranno col veleno, con la fame di punti, sperando che torneranno nelle loro campagne lombarde a bocca asciutta, a rischio di favorire i burini d’oltre raccordo..a noi ce frega in primisi della Roma…poi se avanza qualcosa pensamo pure agli altri.

FORZA ROMA… SIAMO TUTTI CON TE…

Emiliano Petrone