Fratelli giallorossi ennesima partita buttata. Siamo sempre li si intende contro chi affermava che fossimo al massimo da zona Uefa. Certo che per fare il salto definitivo e competere con le grandi fino alla fine bisogna diventare piu’ cinici e non solo: se si guarda nel complesso la stagione fino ad ora , si puo’ dire che abbiamo avuto un’involuzione positiva sotto il profilo caratteriale, caratterizzato da una gran voglia di risalire la china e lavorando sodo con quello spirito di sacrificio a me molto caro. Certo solo questo pero’ non basta. La base c’e’ e su questa bisogna continuare a lavorare con un connubio che deve andare a braccetto con staff tecnico e societa’. A me Ranieri non dispiace (anche se sono un nostalgico di Spalletti); la
sua mano inizia a farsi vedere, e quel 3-5-2 visto a Napoli e’ farina del suo sacco. Per me potrebbe essere il modulo del futuro per questa Roma. Totti va dosato visto i continui problemi fisici e con 4 a centrocampo e due punte vere lui puo’ fare il rifinitore dietro, senza prendere le botte da prima punta e dover lottare molto spesso solo la davanti. Piu’ assistenza,
piu’ liberta’ di svariare su tutto il fronte d’attacco e ritorno al classico 10 di cui lui e’ un interprete strepitoso. Il centrocampo si sa: capitan futuro e Pizarro danno solo certezze. Riise piu’ granitico che mai e dietro i tre mastini di prima scelta. Toni va tenuto e gli andrebbe affiancata una seconda punta di livello (non facile da trovare, ma possibile,con il posto in Champions entrerebbe qualche soldino 🙂 )
A destra? Se Motta si decide a giocare ai suoi livelli siamo a posto anche se Taddei per me rimane un giocatore straordinario per quantita’ e qualita’ quando e’ in giornata…
E la societa’?
Pianificare ,organizzare ,avere le idee chiare, agire con fermezza ed essere sempre vicina alla squadra, perche’ solo da una base solida si puo’partire per realizzare piccoli e grandi progetti. Infine vorrei spendere due parole sul settore giovanile.
Bisogna investire soldi ed energie perche’ non dimentichiamoci che da li’ sono usciti campioni e ottimi giocatori. Una fucina
indispensabile per sostenere una societa’ come la nostra che non puo’ permettersi folli e spesso inutili spese (vedere Real Madrid).
Non posso che concludere il pezzo con un inno solenne: in alto il cuore e fuori la voce popolo giallorosso!
Sempre e comunque Forza Roma…

Bimbo de Oro