Ennesima occasione persa, ancora una volta in vantaggio, ancora una volta recuperati, e ancora una volta a vivere una giornata di rimorsi, che se non fosse per miracolo del Siena a Torino, e la vittoria del Bari sulla lazietta, sarebbe stata una domenica da dimenticare. Ma per fortuna qualcuno lassu ci aiuta, e allora ecco che un punto alla fine va pure bene (se si conta la sconfitta anche del Palermo). Oggi si è avuta la prova che la Roma è troppo stanca, la prova definitiva ovviamente dopo alcune partite nettamente sottotono; dettata dagli ultimi 20 minuti assolutamente incredibili dove alcuni giocatori sbagliavano passaggi inverosimili, chiaro sintomo di mancanza di ossigeno al cervello. Lo so sembra una battuta, ma chi ha giocato a calcio sa perfettamente che quando si è troppo stanchi e si perde la lucidità si fanno errori ridicoli, errori macroscopici, l’attaccante si mangia il gol, il centrocampista sbaglia i passaggi al compagno che gli sta ad 1 metro e via dicendo, ruolo per ruolo.
La Roma ha fatto un miracolo, comunque vada, grazie ai ragazzi e Mister Ranieri ,che ha rimesso in ordine una situazione prossima alla crisi profonda, lo scudetto era un’utopia, divenuto realtà dopo il grandioso recupero che oggi sembra svanire, ma va bene così, teniamo stretto il terzo posto e prendiamoci questa finale di Coppa Italia, che per noi essere i PRIMI ad indossare la stella d’argento farebbe proprio tanto piacere…sarà pure un portaombrelli (come dicono molti), ma intanto stampiamoci la stellina, le parole di chi lo scorso anno l’ha festeggiato come una champions non interessano più tanto…anche perché dando uno sguardo alla classifica, e vedendo anche le partite della prossima di campionato, se noi sabato sera vinciamo (e dobbiamo vincere) domenica potremmo divertirci non poco…
Pagelle
Julio Sergio: 6 Sui gol può fare poco e niente, forse sul primo non si distente come dovrebbe, ma ci può stare.
Motta: 4 Inguardabile…sbaglia gli appoggi, non riesce a mettere un cross decente per la testa di Toni, completamente fuori fase nell’uscita difensiva che regala il 2-2 al Livorno, una partita da dimenticare.
Dal 20° Cassetti: 5 Non migliora più di tanto la gara rispetto a Motta, magari sbaglia meno, ma gioca anche solo 25 minuti (per fortuna).
Juan: 5 Oggi non è in giornata e viene da chiedersi: è la mancanza di Burdisso, o anche lui sta soffrendo un po’ di stanchezza, visto che da quando ha ricominciato a giocare con continuità non si è più fermato?

Mexes: 5 Un giocatore ancora da recuperare sia sul piano fisico che mentale. Si fa trovare spesso in ritardo sugli anticipi che sono solitamente il suo forte.
Riise: 5 Non riesce a spingere come dovrebbe. Nei primi minuti pecca d’egoismo su un’azione personale che dovrebbe concludere con un crosso tagliato al centro dell’area ed invece tenta un tiro quasi impossibile in corsa.
DeRossi: 5 Ancora non va, ancora troppi sbagli, ancora non incisivo come dovrebbe. Anche lui sarà per la stanchezza…(si spera).
Perrotta: 6+ Gran bel gol, e gran bell’assist per il momentaneo 2-3 del pec, poi però la partita di Simo, si ferma a tanta corsa e tanta volontà. Anche lui termina gli ultimi 15 minuti con una valanga di errori, ma è uno dei pochi che si salva.
Taddei: 6 Il tacco con cui serve il pallone del pareggio a Perrotta è divino, tantissima quantità fino a che reggono gambe e fiato, poi il crollo nel finale…giustificato
Pizarro: 6 Segna e sbaglia il rigore che avrebbe probabilmente chiuso la partita. Sta recuperando piano piano dall’infortunio, ma è comunque uno dei più positivi, tutti lo cercano e tutti si appoggiano a lui in ogni momento. Esce stracotto
Dal 38° Baptista: sv
Toni: 6,5 Si carica l’attacco sulle spalle e al rientro dal primo minuto segna anche da centravanti vero (nel suo stile) cala con il passare dei minuti, ma non gli si può imputare nulla visto che oggi rientrava ufficialmente dopo quasi 2 mesi di stop
Menez: 4,5 Irritante come pochi…in 75 minuti fa solo una cosa da menez, che poi però buttiamo nel cesso. Cerca sempre il dribbling e non ne indovina uno, spesso cammina in campo. L’atteggiamento con cui attraversa a piccolo trotto il campo per andare verso gli spogliatoi dopo la sostituzione è quasi da lancio dello scarpino…ma non era stato avvertito che eravamo 2-2…non sarebbe stato il caso di accelerare quel passo per velocizzare il cambio? Un talento che non riesce ad esplodere…che peccato..con una sola azione aveva risolto la partita…che peccato geremy…
Dal 30° Cerci: 5 Lui è quasi peggio di Menez…perché il francese cerca il dribbling di lato con troppa superficialità, mentre Alessietto, punta i difensori e gli va direttamente addosso…non incide
Ranieri: 5 La squadra è stanca, questa non è di sicuro colpa sua, e visto il recupero che ha fatto e visto che comunque siamo ancora in serie positiva senza sconfitte da quasi un girone intero, c’è poco da imputargli. Oggi però il cambio di menez doveva avvenire prima, almeno a fine primo tempo, facendo entrare Cerci o Baptista che sia, perché anche faty avrebbe fatto meglio di uno spentissimo geremy. Mister la fine del curvone è arrivata, adesso c’è il rettilineo…JA FAMOOO?? DAJEEEEE

Emiliano Petrone