Forze è iniziato tutto con quelle corna di Cassano a San Siro nel maggio 2003.

Altro che scongiuri,quelle corna sventolate in faccia all’arbitro Rosetti in un raptus di follia hanno attirato ai giallorossi disgrazie a nn finire.

Come quella direzione di gara in Inter Roma di un anno e mezzo fa che di fatto costò uno scudetto(doppio giallo inspiegabile per Mexes,seguito da un altrettanto inspiegabile mancata espulsione di Burdisso).

Ferite fresche,riaperte domenica,da un nuovo sconcertante arbitraggio del fischietto torinese,che ha fatto imbufalire noi tifosi e perfino la “mansueta”Rosellina.

L’Italia pallonara non sta perdendo soltanto campioni ,non è soltanto fuori dal Pallone D’oro,è allo sbando,i dirigenti sono tutti allo sbando.
Perché se Nicchi ,presidente dei fischietti,dal libro del calcio italiano ha imparato a memoria soltanto:”l’errore ci può stare,come per un attaccante “e Abete presidente della Federcalcio “Bisogna continuare in questa maniera con una persona di grande professionalità come Collina”,le cose andranno sempre cosi’.O peggio.
Una commedia già vista,per la quale però servirebbero nuovi protagonisti.Specie tra quanti fischiano sul palcoscenico della serie A ogni domenica.

In Spagna e in Inghilterra gli stadi sono sempre pieni e queste cose non accadano mai perché chi sbaglia paga.
Guardate l’arbitro Mike Jones,ha sbagliato nell’azione del gol che ha dato la vittoria al Sunderland sul Liverpool ed è stato retrocesso in seconda divisione.
Qui non succederà mai.

Qui si difende l’indifendibile,una categoria sciagurata godrà sempre dell’ummunità.

CALCIOPOLI E’ STATA UNA PAGLIACCIATA:PERCHE’ I PANNI SPORCHI,LAVATI PUBBLICAMENTE,SONO STATI RISCIACQUATI NELLA SOLITA TINOZZA

Dany Roma