Penso sia inutile recriminare. Qua le cose da fare sono due: combattere questo regime o andare a giocare in un altro campionato che non sia questo italiano. Oppure gareggiare solo per i trofei europei, come la Europen leage o una qualche futura Champions che verrà.
Non ne possiamo più di fare precisazioni sul perché di una sconfitta. Siamo estremamente provati dal dover subire soprusi vari. Milano non è la prima e non sarà certamente l’ultima volta che: “dovevamo vincere noi”.
Possiamo comunque dare il benvenuto al Mister Ranieri nel gruppo dei danneggiati, perché magari allenando la Juve non ne era cosciente e si incazzava di meno. Però, proprio perché oramai lamentarsi dei torti arbitrali è un fare consueto, e sono veramente stufo di combattere contro i mulini a vento, vorrei capire perché questa squadra non chiude mai le partite. Davanti c’era una squadra che non vedeva l’ora di subire altri due gol, così si toglievano il pensiero e Leonardo da mezzo. Invece niente, a vincere è il Milan e l’arbitro Rosetti, che evidentemente avrà ricevuto disposizioni tra il primo e secondo tempo di fare in modo che le cose fossero andate per come dovevano andare.
Non credo che ci sia niente da dire. Quello che possiamo fare è andare avanti su questa strada seguendo il lavoro del Mister Ranieri, che arbitri a parte sta ottenendo dei buonissimi risultati. Giovedì sera si va a Londra nella tana del Fulham, del mio amico Angy, che sono certo non saprà per chi tifare. Sarà una partita importante, proprio perché è solo quello il nostro traguardo possibile, pignoramenti vari permettendo.

Joe Silente