“O Tosco che per la città del foco

vivo ten vai così parlando onesto,

piacciati di restare in questo loco” Inferno.Canto X*.

Ho sempre pensato che l’attualità della “Divina Commedia”non fosse in discussione. Applicabile a fatti e personaggi dei giorni nostri, più o meno importanti e frivoli, ma comunque ben calzante.

Così ieri notte mentre cercavo di metabolizzare l’ennesima delusione m’è venuto in mente il Sommo Poeta e la sua opera. Ecco ,ho pensato, in questo momento stiamo attraversando l’Inferno e non c’è neanche Virgilio che ci guida, andiamo da soli , a tentoni, guidati da un Tosco che sembra aver perduto “il ben dell’intelletto”.

Dante venne così apostrofato da Farinata degli Uberti, capo ghibellino di Firenze che prima aveva cacciato i Guelfi e poi a sua volta ne fu sconfitto ed esiliato e messo al bando con tutta la famiglia dopo la battaglia di Montaperti che segnò la vittoria Guelfa.

Adesso forse per il “Ghibellino” Spalletti è l’ora di fare i conti contro quei tifosi romanisti che da qualche tempo sono diventati “Guelfi” ed ai quali il vate di Certaldo DEVE DELLE SPIEGAZIONI.

Il CALCIO SI SA ESSERE MATERIA OPINABILE, ma alcune lecite domande e riflessioni si pongono.

1) La campagna acquisti

2) La preparazione

3)L’organizzazione di gioco

4)La ripetitività degli schemi

5)Gli Intoccabili

6)Chi comanda e chi prende le decisioni

Lo scorso anno in nome dello Schema Supremo e inattaccabile sono stati sacrificati tutti gli attaccanti di peso che avevamo. Rimasti solo Totti e Vucinic si è ripartiti così, senza pensare che invece di comprare altri giocatori inutili ed inutilizzati, forse era meglio avere un paio di attaccanti di scorta che in certe gare potevano essere buoni. Non parliamo di fenomeni, bastava un Riganò con la panzetta, un Budan o un Muslimovic qualunque. Invece si sono spesi tanti soldi per comprare esterni che crossano per……E poi non abbiamo incontristi ignoranti, solo gente che “joca la palla”. Se la campagna acquisti la fa l’allenatore allora siamo di fronte ad errori palesi di cui uno solo è responsabile.

A posteriori ci chiediamo . chi ha deciso che a Trigoria c’erano le condizioni ideali per il ritiro precampionato ? Se l’allenatore , l’errore è stato pacchiano, se i giocatori allora….peggio me sento.Già a febbraio la Roma non corre più, è lenta e compassata , con giocatori fuori forma e gente perennemente acciaccata. Vincemmo lo scudetto del 42 quando Masetti , dopo una crisi di risultati che aveva portato la Roma dalla testa della classifica al terzo posto a tre punti dal Torino capolista, propose al Presidente Bazzini di portare i giocatori più anziani ed acciaccati ad Acqui a fare i fanghi. Ci andarono e da allora la Roma iniziò la galoppata verso lo scudetto. CE SERVONO I FANGHI PURE STAVOLTA ? FAMOLI CHE SE SEMO STUFATI DI PRENDERLO IN FACCIA , IL FANGO.

Ormai tutti sanno come si gioca contro la Roma e come fermarla. Se non giochiamo a 200 all’ora palla a terra SIAMO UNA SQUDRA DI MEDIOCRI. Lo schema non varia da due anni, trovato per situazioni contingenti, affinato,applicato e che ha dato qualche risultato apprezzabile in termine di trofei, gioco e cultura del lavoro.

Lo Schema Supremo è stato tanato. Tutti attaccano i difensori che non giocano più la palla ma buttano via il pallone. Pizarro o chi fa il centrale di centrocampo viene costantemente pressato e non riceva palla pulita da giocare. Giochiamo a due e siamo sempre in inferiorità in mezzo. Il risultato è che De Rossi corre e si spompa per due e non ce la fa più . Gli esterni sono virtuali. Taddei è cotto. La squadra è lunga e concede campo agli avversari che ormai aspettano l’errore e ci castigano. NON GIOCHIAMO PIU’ VELOCI E PALLA A TERRA. Troppi giocatori non sono in condizione, ma allora a cosa servono i rincalzi ?

Il Ghibellino di Montespertoli è partito dalle macerie ed è stato un ottimo ricostruttore, ma non è un architetto e se vede. E’ PRIGIONIERO DEI SUOI LIMITI.

Come tutti gli allenatori HA I SUOI UOMINI FIDATI.

Taddei, Pizarro,Perrotta,Totti, giocatori ai quali non rinuncia mai neanche di fronte alla più impietosa delle realtà. Gli Intoccabili.

A cosa serve farsi prendere 25 giocatori quando alla fine giocano sempre in 13 e gli altri fanno mezzo tempo in Coppa Italia o 7 minuti in campionato ?

Cicinho, Brighi,Antunes,Giuly, Aquilani,Barusso,Esposito e tanti altri si allenano e guardano gli altri, anche impresentabili, che giocano. Poi se entrano si pretende.

NON SA GESTIRE LA ROSA A DISPOSIZIONE E QUESTO E’ ACCLARATO.

Allora tanto vale avere 15 giocatori e 7 Primavera, se non altro non spendi soldi inutilmente.

Questa situazione mi sa tanto di film di Woody Allen : il grande comico in una sua pellicola a precisa domanda su chi comandasse in casa rispose ” IN CASA COMANDO IO , MIA MOGLIE PRENDE SOLO LE DECISIONI”.

CHI COMANDA NELLO SPOGLIATOIO. CHI SCHIERA LA FORMAZIONE. CHI DISPONE GLI UOMINI IN CAMPO E LI GUIDA.

Domande a cui aspettiamo una risposta sul campo.Da subito.

“Ma fu io solo, la dove sofferto

fu per ciascun di tòrre via Fiorenza

colui che la difesi a viso aperto”

Difenditi Luciano e difendi anche noi. Domenica Fiorenza bisogna”torrerla” via.

Noi ci saremo e voi?