Categorie Articoli by Gens Romana Scritto da fila 60 venerdì, 15 Febbraio alle ore 09:20
Il 16 febbraio sarà un sabato ma non qualunque, ma sarà un sabato italiano e il peggio potrebbe ancora venire. Da tifoso romanista mi auguro che sia un sabato da pove…RACCIS. Starete pensando “mo’ parte col solito sproloquio”. Si , più o meno. Il 17 giugno ( data che mi sembra di ricordare per qualche motivo che ora mi sfugge….) ma del 1922 nasceva a Cagliari RENATO RACCIS. Qualcuno nato proprio a Roma a questo punto esclamerebbe “e sti c…..” o in alternativa “me cojoni”. RENATO RACCIS , dopo la presumibile e all’epoca coattiva trafila da Figlio della Lupa a Balilla fino ai gradi più alti della scala gerarchica della gioventù italiana del Littorio , decise che era tempo di mettersi a giocare al calcio. Nella stagione 1942/43 , dopo un’esperienza a Prato in serie B con 69 reti in due campionati , passò al Livorno che puntava ad una stagione più tranquilla della precedente, conclusasi con lo scudetto della Roma e nella quale i Labronici si erano salvati all’ultima giornata espugnando l’Arena Civica di Milano per 0-2 contro un arrendevole Milan e condannando alla serie B il Napoli. Il 22 novembre del 1942, in piena tempesta bellica e con le sorti della guerra ormai passate ineluttabilmente nelle mani degli Alleati dopo la battaglia di Midway che aveva ribaltato le forze navali nel Pacifico e mentre infuriavano le battaglie di El Alamein e Stalingrado ma già si intuiva come sarebbero finite, a Milano si giocava Ambrosiana-Livorno, diretta dal signor Zelocchi di Modena. Il Livorno guidava sorprendentemente la classifica con tre punti di vantaggio sul Grande Torino di Valentino Mazzola che quella domenica al Filadelfia ospitava il Milan impelagato nella bassa classifica, mentre l’Ambrosiana si era assestata in un'”aurea mediocritas”. Al 16* del primo tempo il trentaduenne interno rossonero Arrigo Morselli da Modena beffò il portiere granata Bodoira decretando l’inattesa sconfitta casalinga del Torino. Intanto a Milano Ambrosiana e Livorno erano sullo 0-0 quando al 40* del primo tempo RENATO RACCIS mise a segno uno dei suoi 10 gol di quella stagione, rete di fondamentale importanza e fino ad oggi storica perchè fu quella dell’ultima vittoria del Livorno a Milano contro i nerazzurri e che portò avanti i toscani in classifica di ben 5 punti sul Torino che alla fine avrebbe tuttavia vinto il campionato con un punto di vantaggio. Evidentemente i nerazzurri erano una specie di vittima predestinata del nostro eroe sardo, tanto è vero che il 12 gennaio del 1947 RACCIS segnò un’altra rete storica, quella dell’ultimo punto colto a Milano dal Livorno contro l’Inter. Infatti firmò la rete del pareggio al 71* dopo che l’Inter era passata in vantaggio al 30* del primo tempo con Bovio. Da allora il Livorno non colse mai più risultati positivi contro l’Inter a Milano…… Sabato 16 febbraio 2008 il Livorno è ospite dell’Inter al “Meazza”, mentre alle 20.30 la Roma sfida per la prima volta al nuovo Stadio Olimpico di Torino la Juventus. L’ultimo successo giallorosso fu di sabato, il 30 settembre 2001, un classico risultato all’inglese, come dicono quelli bravi, 0-2 reti di Batistuta e Assuncao. Tante, troppe volte però Torino ha significato beffe atroci e veri e propri scandali arbitrali. Eravamo molto piccoli quando ci ribaltarono un 2-0 a tavolino con invasione di campo in un pareggio 2-2. Poco più grandi ascoltammo per radio uno Juventus-Roma al termine del quale il nostro presidente Marchini tuonò contro l’arbitro Francescon di Padova che ne fece di cotte e di crude e che fu bollato con un ” è arrivato a Torino in treno e se ne riparte con una bella Fiat”. E poi ancora : 1981 Bergamo e Turone. 1995 Aldair e Stafoggia. 1998 Gautieri e Messina. 2003 Tacchinardi e Pellegrino. Non aspettiamoci nulla da questa giornata . Auguriamoci solo un sabato da pove…RACCIS. |
