HO un sogno… questo sogno si chiama ROMA…questo poteva avverarsi, ma ahimé qualcosa è andato storto, una telefonata in più ha rovinato il sogno più grande del popolo giallorosso. Appena si sono sentite le voci, si sentiva che qualcosa poteva davvero succedere, si sentivano nomi “ L’AVVOCATO TACOPINA” , “IL SIGNOR GEORGE SOROS”, si respirava un aria diversa, i nomi per la nuova Roma erano tanti… troppi forse perché questo sogno si poteva avverare. Da quel momento è passato un anno o più e con questo anno se ne sono andati tanti pretendenti per la presidenza della Roma: Angelini, Fioranelli, Russi, Arabi, e chi più ne ha più ne metta. Tanti erano i nomi per trasformare una Rometta in una ROMA che potesse stare sul tetto dell’Europa e (perché no?) del Mondo, per (detto alla BRUSCO) dare la “Luna alla Lupa”.All’inizio di questa estate il sogno era ancora valido, Vinicio Fioranelli si avvicinava e la Sensi era pian piano sempre più lontana dalla capitale, il cuore dei tifosi batteva sempre di più, il sogno si stava avverando, in quei giorni i giornali cercavano di far capire qualcosa ai tifosi, ma non facevano altro che scombinare di più le carte in tavola: l’incontro è fissato per lunedì, è FATTA!!! ; fissato un nuovo incontro con Fioranelli e la Sensi, Vinicio già chiama l’agente di Drogba. ORAMAI CI SIAMO. Quante volte noi Romanisti siamo stati costretti a sentire queste cose? Quante volte abbiamo dato retta (oppure stupidamente VOLEVAMO dargli retta, sperando che si potesse avverare)? Quante STRONZATE ci hanno dato i giornalisti, cosa c’è di vero in tutte queste trattative?? Queste le domande che ci ponevamo di più e a cui non abbiamo mai sentito una risposta, noi tifosi siamo stati considerati l’ultima ruota di questo carro. Inutili le proteste, i cori allo stadio. Niente toglieva il sorriso e la serenità alla Signora Rosella Sensi, al contrario di noi tifosi, che di sorrisi allo stadio ne avevamo ben pochi. Oramai l’estate è quasi finita, nessuno ha comprato l’AS ROMA, ma forse l’AS ROMA acquisterà qualcuno come chiede l’allenatore Spalletti, chiede un ATTACCANTE DI PESO e un PORTIERE capace di sostituire Doni, reduce da un infortunio. La società temporeggia, vendendo Aquilani e comprando Stefano Guberti. L’allenatore non è stato accontentato. I TIFOSI NEANCHE. Le prime due giornate sono fallimentari… si và avanti di 3 in 3. La sensi compra un portiere, LOBONT e un attaccante giovane ZAMBLERA. Spalletti stufo delle prese in giro lascia Roma, dà le dimissioni. Oramai il popolo di Roma è rassegnato, questa non è ROMA questa è una Rometta, per il secondo anno consecutivo i tifosi dovranno vedere una roma a tratti belli e a tratti brutta, oppure una Roma solo brutta?Dopo un anno penso che le prime parole che ho scritto si possano cambiare… AVEVO UN SOGNO… QUESTO SOGNO SI CHIAMAVA ROMA…

Simone 92 Sallustri