giovedì, Maggio 15, 2025 Anno XXI


Per uno strano gioco del destino sarà Bologna Inter la prima partita casalinga dei rossoblù del dopo-Bulgarelli. “La partita dell’anno” per il vero tifoso bolognese,più di quella con la Juventus. La storica foto del gol di testa in tuffo di Ezio Pascutti su cross di Bulgarelli,con Burgnich proteso in un vano ancorchè spettacolare volo accanto a Pascutti, rimane una delle più belle in assoluto della storia del calcio italiano.La scattò il signor Maurizio Parenti,fotografo dell’Ansa,il 4 dicembre del 66.La Corea aveva lasciato cumuli di macerie sul calcio italiano,pur all’epoca ricchissimo di talenti.Si era alla X* giornata e la classifica diceva Inter 17 Juve 15 Bologna 14.In un Comunale stracolmo, e lo si capisce dalle foto d’epoca con gli spettatori stipati e i confini dei parterre che non si vedono tanta la muraglia umana, agli ordini del Sig.Pieroni di Roma i rossoblù partono a razzo e all’8* Pascutti segna il gol immortalato in quella leggendaria foto.Raddoppierà Bulgarelli al 54* e 3-0 di Marino Perani al 76*.Di Corso e Mazzola le reti inutili dei nerazzurri.Lo scudetto finirà a Torino per un solo punto.Il destino si compie a Mantova nell’ultima giornata grazie ad un gol di Di Giacomo,ex interista,favorito da una clamorosa papera di Sarti mentre la Juventus batte la Lazio grazie alle reti di Zigoni e Bercellino cui risponde soltanto Claudio Di Pucchio,apprezzato allenatore del Sora degli Anni 90, su rigore che non basta ad evitare ai “Pippa Nera” la retrocessione in Serie B.
Sono 29 le vittorie felsinee contro le 23 dell’Inter che non perde a Bologna dal 2001.Il pareggio manca dal 96/97.
Al “Renzo Barbera” scende “la più amata dai siciliani” che vanta un bilancio di 8 vittorie a 4 contro i rosanero.Il risultato che manca da più tempo è il pareggio,l’ultimo dei quali è del 9 febbraio 69 1-1 con autorete di Salvadore per il Palermo e pareggio di Helmut Haller passato ai bianconeri proprio all’inizio di quella stagione. Sandro Salvadore aveva giocato due Mondiali, Cile 62 e Inghilterra 66, ed era titolare dell’Italia Campione d’Europa nel 68 a Roma.Giocatore elegante prorpio il 21 febbraio del 70 si giocò la possibilità di essere titolare in Messico durante uno sfortunatissimo Spagna-Italia giocato al “Bernabeu”.GliAzzurri sono in vantaggio 2-0 dopo 18 minuti grazie ad Anastasi e a Gigi Riva.Fra il 23* e il 25* Salvadore fa doppietta nella sua porta e la partita finisce 2-2,ma finiscono qui le speranze di Salvadore di giocare il terzo Mondiale. Giocherà Cera,libero moderno del Cagliari Campione d’Italia mentre Sandro Salvadore lascerà la sua eredità in splendidi piedi,quelli di Gaetano Scirea.
“C’è chi lo chiama Mario,c’è chi lo chiama Faccenda,noi lo chiamiam Leggenda”
cantavano i tifosi Viola alla fine degli Anni 80 per Mario Faccenda,colui che spinse in serie B il MIlan il 16 maggio 82.Il Genoa aveva bisogno di un pareggio a Napoli ma all’85* era in B in virtù del vantaggio rossonero a Cesena.”Fanfulla” Castellini sbagliò goffamente il rinvio di mano e la palla terminò in corner. Mario “Leggenda” pareggiò sugli sviluppi del calcio d’angolo e fu 2-2 che condannò il Milan.Il risultato più in ritardo al San Paolo è la vittoria del Napoli che manca dal 2-1 della stagione 2001/2002.
Un gol di Roberto Muzzi nella stagione 96/97 ha dato al Cagliari l’ultima delle 3 vittorie sarde a Milano contro il Milan. La prima fu a suo modo storica perchè quell’anno il Milan vinse lo scudetto e perse soltanto 2 partite su 30: a Varese 2-1 ed in casa col Cagliari 0-1 gol di Gerry Hitchens, fuoriclasse inglese, al 15*.Quell’anno il Cagliari a San Siro fa il pieno perchè proprio nella domenica della vittoria del Varese sul Milan alla fine del primo tempo di Inter Cagliari una monetina colpisce il Capitano cagliaritano Longo che non rientra per le ferite riportate all’occhio.Il G.S decreterà lo 0-2 a tavolino.
Il pareggio manca a Marassi fra Sampdoria e Atalanta dalla stagione 88/89,1-1 gol di Vialli ed Evair ed è anche il risultato con maggiore ritardo a Torino dove Toro e Udinese non impattano dalla stagione 82/83 quando finì 0-0.
Stagione 82/83…ah si Lecce-Lazio 0-0 partita squallida…di Serie B.Meglio quella del 1* maggio 2005:Lecce-Lazio 5-3 marcatori Dalla Bona,Vucinic 3 volte e Diamoutene cui risponde una tripletta di Rocchi.