di gladiatore74

Premetto che circa due anni fa scrissi un pensiero che titolai “GRAZIE MISTER”, sentendomi in dovere, dopo l’annus horribilis di ringraziare il vate di Certaldo per aver ridato gioco e compattezza ad una squadra allo sbando, ed averci insegnato il verbo “RASPARE”, tanto caro a noi stirpe di gladiatori che l’unica cosa che chiediamo ai nostri beniamini è di dare tutto nei 90 minuti ed uscire dal campo con la maglietta sudata e lacertezza di aver lottato fino alla fine, indipendentemente dall’esito della partita.
Quindi, al contrario di quello che si potrebbe pensare, riconosco al signore che ora occupa la panchina della Roma molti meriti, però non posso per onestà intellettuale non ammettere che codesto allenatore mi ha deluso, sia come persona, che come, appunto, allenatore e anche se può sembrare assurdo, secondo me i difetti che gli appunto nella sua professione derivano direttamente dal suo modo di essere, fermo restando che le mie sono solo opinioni perché non conoscendolo lungi da me giudicare che tipo di persona è.
Mi ha deluso perchè:
RASPARE: lui per primo si è scordato cosa significa, col suo narcisismo trasmesso alla squadra, che quando si specchia tutti sappiamo che batoste riceviamo;
PRESUNZIONE: difetto che lo ha portato a farci fare figure ignobili, da Manchester (con Vucinic schierato a centrocampo) fino alla prima sciagurata parte di questo campionato con ben 7 sconfitte consecutive;
DIGNITA’: vedi sopra, qualsiasi allenatore dopo una partenza del genere, avrebbe rassegnato le dimissioni,cosi’ ha dimostrato di essere uguale a tutti quelli che noi insultiamo, attaccati più al vil denaro che alla maglia;
RAPPORTI CON I GIOCATORI: dal “tradimento di Parigi” al caso Panucci, agli screzi con Taddei e quant’altro che non sappiamo.
Io, come tifoso, ogni volta mi domando:
perché abbiamo buttato un campionato come quello in corso per un avvio sciagurato dove per dimostrare di avere ragione ha tardato a cambiare un modulo che ormai anche la Cisco Roma aveva “tanato”?
perché quando perdiamo, perdiamo sempre alla stessa maniera, senza una reazione prendendo schiaffoni sia che l’avversario si chiami Manchester, sia che si chiami Albinoleffe?
perché quando le cose non vanno bene, l’unica reazione che ha il duce di Certaldo è fissare il via vai formichiero davanti ai suoi piedi?
perchè, nonostante la situazione economica della società, si è rischiato di bruciare giocatori che sono riconosciuti a livello internazionale?
Riise lo conosciamo tutti, Bapitsta anche, l’unica scommessa peraltro riuscita è stata quella di Menez: giocatori fatti giocare fuori ruolo, poco e male.
Per questi motivi mi arrabbio a prescindere col duce di Certaldo e per tutto questo dico con grande sincerità e spassionatamente:
SPALLETTI NON E’ IL MIO ALLENATORE.

P.S. Il Barcellona ha cacciato Rijkaard, il Tottenham Juande Ramos. Noi perchè nun potemo caccià via Spalletti?