Spolli: non ho dubbi che la squadra lotterà per campionato e Europa
Categorie VirgolettatoScritto da Lucky Lukegiovedì, 5 Febbraio alle ore 01:46
da romanews.eu
Arrivato in prestito alla Roma negli ultimi momenti di calciomercato dal Catania. E’ Nicolas Spolli l’uomo scelto da Sabatini per rinforzare la difesa. L’argentino si presenta alla stampa in conferenza a Trigoria.
Parola a Italo Zanzi
“Spolli è un giocatore con molta esperienza, confidiamo nel fatto che aiuterà la squadra”.
PAROLA A SPOLLI
Sulla trattativa che lo ha portato alla Roma.
“Mi ha chiamato Sabatini l’ultimo giorno di mercato. Ho accettato subito, venire qui è un orgoglio. Sono felice di essere qui”.
Sulle sue ex squadre.
“Quando ero in Argentina tifavo la mia squadra. Poi sono andato a Catania e sono stato bene, ho rifiutato dei trasferimenti, ma è impossibile dire di no alla Roma. Mi auguro di vincere qui, farò di tutto per rimanere qui”. Continua >>
Categorie Il RedazionaleScritto da ROMATTOgiovedì, 5 Febbraio alle ore 12:13
Nella vita, come nel lavoro e cosi’ nello sport, quello che conta sono i risultati.
Siano una bella famiglia unita, un lavoro apprezzato e gratificante, titoli e coppe nell’ultima fattispecie.
Noi, a Roma e con la Roma, di titoli e coppe ne avemo vinti poco e niente e manco se ne semo fatti una malattia, era ed è la dimensione nostra. L’abbiamo accettata e metabolizzata da sempre.
Ora succede che con l’avvento di una nuova proprietà ( americana per giunta ) IN QUASI 4 ANNI DI ESERCIZIO, si siano vissuti momenti di profondo sconforto e alcuni mesi di grande euforia, grazie alla scelta di un allenatore e di alcuni giocatori davvero vincenti. Continua >>
Sabatini: Garcia non andrà via da Roma finchè non avrà vinto lo scudetto
Categorie VirgolettatoScritto da Lucky Lukemercoledì, 4 Febbraio alle ore 06:17
da romanews.eu
Il ds giallorosso risponde alle domande dei giornalisti nella sala stampa di Trigoria
Ieri ha parlato di una lentezza dei movimenti di mercato. Da cosa sono dipesi?
“E’ un ritardo dovuto a situazioni contingenti. Avevamo individuato degli obiettivi di mercato che poi si sono allungati. Ci sono state alcune situazioni contraddittorie, avevamo bisogno di calciatori subito. Con un po’ più di fortuna avremmo potuto concludere altre operazioni. Quello che volevamo fare l’abbiamo fatto e ne sono soddisfatto”.
Lei sceglie ogni giocatore con scrupolo quasi maniacale. Perché ha scelto Ibarbo, Doumbia e Spolli?
“Per me prevale l’istinto. Abbiamo preso giocatori forti con scelte strategiche. Abbiamo sacrificato Destro perché alcune situazioni lo mettevano a disagio. Era generalmente insoddisfatto. Avevamo bisogno di confidare nella voglia, nella forza, nell’immediatezza dell’impegno di un progetto che un calciatore deve sottoscrivere. Continua >>