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da laroma24.it
 DiBenedetto & co. hanno compiuto un altro passo verso la nuova Roma. Mentre la squadra di Montella, concentrata sul presente che si traduce in ritorno di Coppa Italia e rincorsa all’Udinese quarta in classifica, si presentava al ‘Bernardini’, c’era chi, dall’altra parte dell’Oceano, pensava anche al futuro.
Scoccava infatti questa mattina la deadline per consegnare la documentazione all’Antitrust (l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato). Tempi rispettati: lo studio Tonucci, la ”squadra” che assiste legalmente l’operazione per il gruppo americano, ha presentato in mattinata quanto doveva. Non si trattava di una documentazione ma, come prevede la prassi, di un formulario completo in ogni richiesta.
E ORA? – Il verbo d’ordine per i tifosi giallorossi, sospesi tra interessi, trattative reali o fantomatiche da oltre 6 anni, è ancora lo stesso: aspettare. Altri dieci giorni, almeno, come ha dichiarato la Goggiamani, capo ufficio stampa dell’Antitrust, qualche giorno fa: “Secondo la legge ci saranno 30 giorni di tempo per decidere se aprire o meno un’istruttoria. In realtà quando ci sono operazioni così importanti, come in questo caso, in cui è coinvolta una società di calcio, l’operazione si accelera. Dal momento in cui arriverà la notifica, potranno bastare 10 giorni”.
Dopo il semaforo verde da parte dell’autorità, bisognerà pensare all’Opa (offerta pubblica d’acquisto) sul capitale flottante. Quindi, sarà tempo di annunci, di acquisti e cessioni, di organigramma e obiettivi per la nuova Roma americana. Alleluia.
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“In difesa siamo messi molto bene. Abbiamo rinforzato il reparto, prendendo Mexes” – sono le parole con cui il tecnico rossonero, durante la conferenza stampa di presentazione della semifinale di Coppa Italia che si giocherà domani contro il Palermo, ha risposto alla domanda di un giornalista, che gli chiedeva il suo pensiero sulla solidità del reparto difensivo del Milan.