domenica, Maggio 11, 2025 Anno XXI


da Milano Finanza – forzaroma.info

Naguib SawirisL’accordo tra la Roma e la cordata capitanata dall’americano Thomas DiBenedetto potrebbe non essere l’epilogo della vicenda legata alla squadra di calcio della Capitale. Non sarebbe infatti da escludere un colpo di scena, nella persona di un altro compratore pronto a subentrare nella trattativa qualora qualcosa andasse storto. Il tutto nel giro di pochi mesi. L’offerta alternativa verrebbe dal magnate egiziano Naguib Sawiris, che dopo aver concluso con successo l’operazione con i russi di Vimpelcom torna alla carica sul club capitolino. I margini di trattativa ci sono, almeno sulla carta. L’accordo tra la Roma e DiBenedetto prevede tre clausole, da rispettare entro il 31 luglio 2011, specificate nel comunicato congiunto pubblicato il 15 aprile.

La prima è «il rilascio del nulla-osta da parte della competente Autorità antitrust», la seconda è la Continua >>

da Il Romanista – laroma24.it

Vassiriki Abou DiabyIn Inghilterra la considerano più che una semplice ipotesi. L’Arsenal sarebbe pronto ad offrire alla Roma Diaby più soldi per Menez. Possibile? Possibile, dicono a Trigoria. Dove Sabatini sta per insediarsi, ufficialmente farà il consulente, ufficiosamente farà il mercato. L’ex ds del Palermo è un talent scout, scommette forte sul talento in erba, sui Pastore, su questa robaqui. Mentre Diaby è un talento affermato, l’erede ai Gunners di Vieira, un massiccio montuoso (1,88 per 74 kg) a fare da diga davanti alla difesa, un ragazzone francese di origini ivoriane che spesso e volentieri la butta pure dentro (in carriera, 21 gol in 171 presenze). A Londra sono convinti, così scrivono, che Wenger si sia innamorato di Menez. Lo ritiene uno Zidane inespresso. Ma per convincere la newRoma a stelle e strisce serve un’offerta importante. La strada che potrebbe imboccare il tecnico francese è quella, dicono sempre oltre Manica, dello scambio con Diaby, appunto. Basta? Forse no. Innanzitutto, per il diverso valore di mercato. Il cartellino del gigante ivoriano dovrebbe aggirarsi sui 9 milioni, mentre Jeremy ha una clausola risolutiva per l’estero di 25 milioni. Per carità, se qualcuno si fosse presentato con 25 milioni, Menez non indosserebbe già da tempo la maglia giallorossa. È una cifra logicamente fuori mercato per un giocatore che quest’anno ha oltretutto deluso le attese. Doveva essere la stagione Continua >>

da repubblica.it

Il montenegrino è passato dagli applausi ai fischi in meno di un anno e, nonostante la ‘promozione’ di DiBenedetto, il suo addio sembra certo: a Baldini e Sabatini (imminente il suo ingresso come consulente) piace il centrocampista brasiliano Sandro degli Spurs

Mirko VucinicDagli applausi ai fischi in meno di un anno. Strana la vita, quando ti chiami Vucinic. I due gol con cui, nell’aprile dello scorso anno, aveva steso la Lazio, non li ricorda più nessuno. Oggi, negli occhi dei tifosi della Roma, solo le immagini di errori che, a guardarli, nessuno – e non solo all’Olimpico – ha capito come abbia fatto. Errori, quelli contro Palermo e Inter, costati due sconfitte e, forse, quarto posto e finale di coppa Italia. Non pochissimo. Errori che rischiano di essere ricordati come l’ultimo atto con la maglia della Roma.

“VUCINIC VUOLE ANDARE VIA” – Il nome di Vucinic è quello che, dopo Totti, più d’ogni altro scalda il cuore a Tom DiBenedetto. Era stato il centravanti montenegrino a regalare al businessman di Boston la prima gioia da “romanista” quando, sciarpa giallorossa al collo e un biglietto di tribuna Monte Mario tra le mani, vide la Roma vincere con l’Inter grazie a un gol, al 92′, firmato proprio da Vucinic. “Mi piace molto, è un giocatore creativo, fa cose che Continua >>