domenica, Aprile 28, 2024 Anno XXI


da asroma.it

COMUNICATO COMPAGNIA ITALPETROLI S.P.A. (31 gennaio 2011)

A.S. RomaSu richiesta della Consob, Compagnia Italpetroli S.p.A. rende noto che in data odierna, nell’ambito del processo di cessione della partecipazione di controllo in AS Roma S.p.A. sono state ricevute e sono in corso di ricezione le offerte vincolanti. Tali offerte saranno nei prossimi giorni oggetto di esame da parte di Compagnia Italpetroli S.p.A. assistita dai propri advisor.

L’esame delle offerte vincolanti avverrà sulla base di criteri non solo quantitativi ma anche qualitativi.

Allo stato, anche nel rispetto degli obblighi di riservatezza assunti nei confronti dei potenziali acquirenti, non si ritiene di fornire informazioni in ordine al numero delle offerte ricevute ed all’identità dei soggetti offerenti.

Ulteriori informazioni saranno rese note solo all’esito della sopra menzionata attività di verifica.

da adnkronos.com

RothschildSono cinque, secondo quanto apprende l’ADNKRONOS da fonti vicine a studi legali interessati alla trattativa, le offerte pervenute all’advisor Rothschild per l’acquisto dell’As Roma.

Oltre a quella del fondo Aabar è pervenuta un’altra offerta araba. A queste si aggiungono l’offerta della cordata statunitense, guidata da Thomas R. DiBenedetto, quella dell’imprenditore romano Angelucci e una di un gruppo europeo.

C’è grande fermento negli ambienti finanziari internazionali, anche in attesa di capire come reagirà domani il titolo in Borsa. Secondo quanto si apprende da ambienti finanziari parigini, sarebbe di un gruppo francese la proposta ‘europea’.

Una delegazione del Fondo Abaar, azionista di Unicredit con il 4,99 per cento, tempo fa era anche stata in visita a Trigoria.

La banca d’affari Rothschild, in qualità di advisor, girerà ora le proposte ad Unicredit e alla famiglia Sensi che valuteranno sulla base di congruità e prospettive. Le proposte saranno discusse dalla Newco Roma, presieduta dal prof. Attilio Zimatore.


da ilmessaggero.it

Corsa a cinque per comprare la Roma. Dal fondo arabo pronti 150 milioni
Alle tre offerte già note di Aabar, degli americani guidati da DiBenedetto e di Angelucci se ne nono aggiunte altre due

Corsa a cinque per comprare la Roma. Nel giorno in cui scadeva il termine per presentare le offerte vincolanti per l’acquisto del club, sono spuntate infatti due nuove proposte. Oltre a quelle già note del fondo arabo Aabar, di Angeluci e della cordata americana guidata da DiBenedetto, sono arrivate infatti anche una quarta offerta dalla Francia, che tuttavia è stata bollata da fonti finanziarie «ininfluente», e un’altra da un fondo misto composto da capitali Usa e mediorientali.

Aabar, secondo quanto riferiscono fonti finanziarie, ha precisato che la proposta d’acquisto verrà fatta attraverso una società lussemburghese che si chiama Claraz Sa. Aabar, già azionista di UniCredit, avrebbe presentato una proposta che valorizza l’As Roma intorno ai 140-150 milioni di euro a cui si va ad aggiungere un discreto aumento di capitale.

Oltre a loro ci sono poi gli americani guidati dal Thomas Richard Di Bendetto, uno dei partner della società proprietaria della squadra di baseball americana Boston Red Sox, assisititi dalla banca Usa, Piper Jeffrey, PricewaterhouseCoopers e lo studio Tonucci. Nella cordata oltre a DiBenedetto ci sono il presidente della compagnia assicurativa Succession Capital Alliance, Julian Movsesian, l’immobiliarista Michael A. Ruane (Ta Associates Realty), Arthur J. Falcone dell’omonimo gruppo real estate e Richard D’Amore. Il loro piano prevede oltre ai 120-130 milioni per l’acquisto della squadra, anche la presenza di UniCredit nell’azionariato della Roma con una partecipazione intorno al 30-40 per cento e un piano di finanziamento nell’ordine di circa 50 milioni.

Segue poi Angelucci che secondo indiscrezioni metterebbe sul piatto circa 90 milioni per l’acquisto del club più altre risorse (intorno ai 100 milioni) per sostenere il club nei prossimi tre anni. Infine, gli outsider francesi, di cui al momento non si conosce il nome, e l’altro investitore targato Usa-Medioriente.

La banca d’affari Rothschild, in qualità di advisor, girerà ora le proposte ad Unicredit e alla famiglia Sensi per valutarle e poi decidere con chi avviare una trattativa esclusiva. Ma in molti già pensano che la partita si giocherà tra americani e arabi.

Ho my dear Di Benetto

One rondine under er tetto

Ce lo sai don’t make la spring Continua >>

da repubblica.it

Il fondo di Abu Dhabi, Aabar, si sarebbe inserito nella trattativa per rilevare il club giallorosso. La proposta attraverso una società lussemburghese

AabarScende in campo Aabar. Oggi alle 18 scade il termine per presentare le offerte vincolanti per acquistare la Roma. Ma tra il consorzio americano guidato da DiBenedetto e il romano Angelucci si è inserito proprio in queste ore il fondo Aabar di Abu Dhabi. Il gruppo, azionista di Unicredit con il 4,99 per cento, avrebbe formulato una proposta scritta a Rothascild, advisor scelto per la cessione del club dall’istituto di credito, attraverso la società lussemburghese Claraz Sa, controllata dal fondo arabo. Una proposta che, in attesa di conoscerne le modalità e le cifre, promette di entrare in concorrenza diretta sfidando anche l’intesa di massima tra americani e banca raggiunta negli ultimi giorni della scorsa settimana durante il viaggio a New York dei vertici di Unicredit.

MATTEO PINCI