martedì, Maggio 13, 2025 Anno XXI


da lasignoraingiallorosso.it

Consob«Certamente stiamo svolgendo attività di approfondimento». Lo ha dichiarato a Radiocor il presidente della Consob Lamberto Cardia, interpellato sulle ricorrenti ipotesi di interesse all`acquisto della A.s.Roma.

da Corriere dello Sport – goal.com

Francesco AngeliniIl re dei farmaci replica al comunicato della società giallorossa.

Francesco Angelini è un imprenditore di fama internazionale (re dei farmaci da banco, ha un fatturato annuo di 1.200 milioni di euro) e un campione di bridge (domenica ha vinto un altro titolo italiano), uno sport dove la capacità di mantenere concentrazione e sangue freddo spesso fa la differenza. Ma è pure un tifoso e come tale gli capita, a volte, di ragionare con la pancia. Ieri, quando ha letto il comunicato congiunto Roma-Italpetroli in risposta alla sua inter­vista al Corriere dello Sport in cui la famiglia Sen­si smentiva di «… aver mai ricevuto manifesta­zioni di interesse, dirette o indirette, da France­sco Angelini», ci è rimasto male.

«Non ho mai sostenuto di aver contattato la Sensi — ha detto — ma solo di aver attivato i miei canali bancari. Poi, mi sono reso disponibile ad una joint-ventu­re, ma se la risposta è questa, vorrà dire che la Roma la comprerò tutta». Più tardi, smaltita la rabbia, chiarisce: «Ovviamente ad un prezzo di mercato, che corrisponda al reale valore della società, perché io non intenzione di mettere a rischio il posto di lavoro dei miei dipendenti». Sarebbe il primo caso di un im­prenditore che annuncia urbi et orbi un’operazio­ne prima di chiuderla. In realtà, qualche passo Angelini l’ha già fatto. «Di recente, ho comunica­to a UniCredit e a Mediobanca il mio interesse per la Roma», ci ha detto ieri.

Quella comunica­zione alla banca, che già aveva ricevuto l’interes­se di Tamraz, ora potrebbe avere un seguito. Uni­Credit, per esempio, potrebbe aumentare il pres­sing sulla Sensi, che ha davanti a sè tempi duri e probabili cessioni. Anche ieri, l’agente di Mexes Olivier Jouanneaux ha detto: «Nessun contatto con il Milan, ma vedremo quale sarà il futuro di Philippe».

alberto de rossida forzaroma.info

La Roma Primavera perde la finale di Coppa Italia nel modo più amaro. Forti del 2-1 conquistato a Trigoria, i ragazzi di Alberto De Rossi per 76′ hanno tenuto in pugno la gara sullo 0-0 giocata a Marassi.

Al 77′ però una disattenzione collettiva della difesa permette a Boakye di firmare l’1-0 in mezza rovesciata ed all’89’ è addirittura un’autorete di Brosco a spiazzare Frasca su tiro di Cofie a sancire il 2-0 finale. Il Genoa in questo modo vince la sua prima Coppa Italia, per i giallorossi è la seconda delusione provocata dai piccoli grifoni. Infatti nel 2007 i ragazzi di Vincenzo Torrente sconfissero quelli di De Rossi nella finale del Torneo di Viareggio. Ora però D’Alessandro&C. dovranno smaltire presto la delusione della sconfitta, perchè il 16 Maggio si ritornerà in campo contro l’Udinese per gli ottavi di finale di campionato: si proverà a coronare un altro sogno. Quello tricolore.

GENOA-ROMA 2-0 (and. 1-2)

GENOA (4-4-2): Lamantia; D’Alessandro, Amico, Signorini, Grea; Ferraro, Parfait, Cofie, Polli (29′ st Boakye); Scotto (29′ st Parodi), Lazarevic.
A DISP. Raggio Garibaldi, Ben Djemia, Rudi, Carlini, Licciardi
ALL. Chiappino

ROMA (4-1-4-1): Frasca; Mladen (35′ st Trobiani), Brosco, Malomo, Crescenzi; Massimo (38′ st Babbucci), Stoian, Florenzi, Tovalieri (20′ st Bertolacci), D’Alessandro; Scardina,
A DISP. Pena, Citro, Tortolano, Pettinari
ALL. De Rossi

ARBITRO: Ostinelli di Como

AMMONITI: Polli (G), Brosco, Florenzi, Malomo (R)

MARCATORI
: 32′ st Boakye, 43′ st Brosco autogol (G)

il logo ufficiale dell'as Roma
Secondo lo studio ‘Football Money League’, pubblicato da Deloitte, i giallorossi della Roma sono il secondo club che produce più profitti in Italia, dietro al Milan.

Per lo studio ‘Football Money League’, pubblicato da Deloitte e basato sulle informazioni finanziarie della stagione 2007/2008, il Real Madrid è il club di calcio che produce più profitti al mondo con 366 milioni di euro di ricavi. Al secondo posto il Manchester United. Tra gli italiani, il Milan è ottavo con 210 milioni, seguito sorprendentemente dalla Roma, nona con 175. I giallorossi superano Inter e Juventus, rispettivamente al decimo e undicesimo posto.

Ma vediamo la classifica dei 15 club più ricchi del mondo…

1) REAL MADRID 365,8 mln di euro

2) MANCHESTER UNITED 324,8 mln di euro

3) BARCELLONA 308, 8 mln di euro

4) BAYERN MONACO 295,3 mln di euro

5) CHELSEA 268,9 mln di euro

6) ARSENAL 264,4 mln di euro

7) LIVERPOOL 210,9 mln di euro

8 ) MILAN 209,5 mln di euro

9) ROMA 175,4 mln di euro

10) INTER 172,9 mln di euro

11) JUVENTUS 167,5 mln di euro

12) OL. LIONE 155,7 mln di euro

13) SCHALKE 04 148, 4

14) TOTTENHAM 145 mln di euro

15) AMBURGO 127,9 mln di euro