domenica, Maggio 04, 2025 Anno XXI


da goal.com

Max TonettoE’ stato Tonetto l’ultima a battere i rigori durante Roma-Arsenal e a sancire l’eliminazione dei suoi. I tiri dal dischetto come si sa, sono una roulette. Basti pensare che l’Arsenal è partito malissimo, sbagliando il primo tiro, ma poi sappiamo tutti come è finita.

Tonetto comunque, da professionista qual è non si abbatte: “Conti mi ha detto che venticinque anni fa calciò alto anche quel rigore – spiega il giallorosso intervenendo a Teleradiostereo – Mal comune non fa mezzo gaudio ma mi ha fatto piacere il suo abbraccio, perchè lui più di altri sa cosa significhi quello che ieri è capitato a me”.

“Meritavamo la qualificazione, il dispiacere è enorme – continua – abbiamo fatto una partita straordinaria, loro si sono resi conto che la Roma di ieri sera era diversa da quella dell’andata. A Londra non giocai ma mi sembrava anche un Arsenal diverso, qui si è reso conto di non trovare una squadra in ginocchio”.

“Ora servirà qualche ora se non qualche giorno per metabolizzare la delusione, l’amarezza, ma questo gruppo deve subito concentrarsi sul quarto posto da raggiungere. Il ciclo non ritengo sia finito. Spero che si possa continuare con Spalletti perchè quanto fatto in questi quattro anni è lodevole. Ora dobbiamo pensare alla trasferta di domenica”

Una battuta infine su Motta, una delle più belle sorprese della Roma di questo periodo: “Motta? Non mi sorprende. Le volte che lo affrontavo da avversario, sulla stessa fascia, mi rendevo conto della sua bravura, qui a Roma sta confermando di essere un ottimo esterno, anche perchè non è facile, alla sua età, entrare in un gruppo nuovo, col suo spirito e risultare subito molto importante. Ha una grande personalità”.

piccoli romanisti crescono: Manuel tutto giallorosso !

da forzaroma.info

Trigoria (centro sportivo A.S. Roma)William “Spadino” Betti, intervenendo a “Te la do io Tokio” su Radio Centro Suono Sport, ha detto: “Innanzitutto sponsorizzo in pieno questa iniziativa e gli Ultras Romani saranno presenti. Questo è un assist a tutti i nostri tesserati per farglielo sapere. Sposo questa iniziativa in pieno. Già mi sono attivato per assistere alla rifinitura alle ore 11 e far aprire i cancelli. Possiamo darci appuntamento davanti ai cancelli di Trigoria. Deve essere una dimostrazione per questo ambiente bistrattato e noi, a differenza delle altre città, dobbiamo far vedere l’amore per questo ambiente. I ragazzi in campo sono stati l’orgoglio della città e della romanità. Mi rispecchio nel pianto di Francesco Totti, un uomo con un animo straordinario. Noi sapevamo le difficoltà, ma sul campo non si sono viste. Hanno rispecchiato ciò che noi tifosi volevamo facessero. Ed è stato bellissimo il riscaldamento sotto la musica del gladiatore. L’invito per tutti comunque è per sabato. Anche per i bambini. Portatevi le bandiere per dare un sostegno ai ragazzi che partiranno per Genova subito dopo l’ora di pranzo. Tornando alla partita sposo anche le parole del Mister che dice che bisogna anche saper perdere”.

da romanews.eu

Giornali inglesiI quotidiani inglesi celebrano la Roma. La squadra giallorossa, eliminata ai rigori contro l’Arsenal, ha colpito la stampa d’Oltremanica, che ha visto nel capitano Francesco Totti il vero leader e trascinatore di una squadra che ha sfiorato l’impresa: Per l’Indipendent il capitano giallorosso “Ha giocato magistralmente”. Ancora meglio per il Daily Mail, che ha notato come Totti sia stato: “Eccezionale, un talismano che ha diretto il gioco in posizione arretrata, una costante minaccia”. Il Times celebra i Gunners: “Il dramma dei rigori porta sollievo ad Arsene Wenger”, senza però dimenticare il rigore negato a Motta sul finire del primo tempo. Poi, i titloi sono tutti per il trionfo delle inglesi, vittoriose nel triplo confronto con le Italiane e arrivate in blocco ai quarti. Il Guardian ricorda che “L’Arsenal completa il trionfo dei club inglesi che non perdono un incontro con le italiane dal 2007”. Il Telegraph usa toni epici per il passaggio del turno dei Gunners: “Con il calcio ingelse ancora dominatore d’Europa, è stato appropriato che l’Arsenal si qualificasse proprio a Roma, capitale un tempo di un impero che dominava l’intero continente”.