da romanews.eu

È terminato da poco l’incontro tra la Roma ed il Lecce, avente all’ordine del giorno la risoluzione della comproprietà libera di Mirko Vucinic. Alla riunione, tenutasi all’Hotel Hilton, hanno partecipato, per il club giallorosso, il direttore sportivo, Daniele Pradè, e la responsabile finanziaria, Cristina Mazzoleni; per i salentini Guido Angelozzi, ds della società, ed un dirigente. Alessandro Lucci, procuratore del giocatore montenegrino, non avrebbe partecipato all’incontro, ma ha comunque parlato con entrambe le parti, in modo separato, ribadendo la ferma volontà del giocatore di rimanere nella Capitale. Pradè & Co. avrebbero oggi proposto 8,5/9 milioni di euro per acquistare il restante 50% del calciatore; Angelozzi ne vorrebbe circa 12. Per colmare la distanza, i dirigenti di Trigoria vorrebbero inserire nell’operazione un giovane: il più indicato, e gradito al Lecce, sarebbe Stefano Okaka. Le tre parti hanno la comune intenzione di ttrovare l’accordo prima di arrivare alle buste. Si vuole evitare di correre il rischio. Anche perché la ferma volonta di Vucinic è di rimanere ancorato a Trigoria. Nessun altra destinazione è presa in considerazione. E tutti stanno lavorando in questa direzione. Roma, Lecce e forse l’entourage del giocatore si rivedranno tra una settimana circa, lunedì o martedì.
Questa mattina, il direttore tecnico giallorosso, Bruno Conti, all’entrata del centro tecnico di Trigoria, ha voluto rassicurare, tramite Romanews.eu, i tifosi giallorossi, ansioni di conoscere il futuro dell’attaccante del Montenegro: “Vucinic? Stiamo lavorando per voi…”.

da goal.com

Non vuole fare polemica, Bruno Conti, ma ci tiene però a togliersi qualche sassolino dalla scarpa: la vicenda Aquilani inizia a diventare antipatica e, a suo modo di vedere, la Juventus non si sta comportando in modo limpido nei confronti della sua società.

Dopo il chiaro corteggiamento di ieri da parte del presidente Cobolli Gigli (“Aquilani ci interessa eccome”), il dirigente romanista ha infatti voluto chiarire la situazione senza risparmiare qualche frecciatina alla Juventus: “I bianconeri continuano a dire che vogliono il giocatore, ma perchè non lo dicono a noi invece di parlare con la stampa? Sarebbe un modo di agire più giusto, a prescindere dal fatto che Aquilani era incedibile e tale resta”.