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da calciomercato.it
 Secondo fonti dell’agenzia di stampa de Il Sole 24 Ore, Radiocor, George Soros da venerdì scorso è nuovamente fuori dalla partita per una possibile acquisizione del pacchetto di maggioranza di A.S. Roma, nonostante le voci di un ritorno di fiamma a fine campionato. Il salto odierno, in Borsa, del titolo giallorosso (+17%) sarebbe, comunque, segno che il mercato scommette ancora sul fatto che ci possano essere degli acquirenti del club di Trigoria. Tanto è che l’aumento delle azioni non si è arrestato neanche in seguito ai comunicati dei Sensi che hanno smentito qualsiasi accordo per la cessione della Roma. Una prima frenata nell’operazione tra il magnate nato in Ungheria e i proprietari della A.S. Roma si era registrata il 17 aprile in occasione dell’incontro nella Capitale tra il legale della famiglia, Gianroberto De Giovanni, e i rappresentanti della Inner Circle Sports, advisor di Soros stesso. In quella riunione si diffuse il rumor di un possibile interesse di fondi arabi all’acquisto del club giallorosso. Nei giorni successivi i legali di Soros discussero se formalizzare l’offerta o meno, ma il finanziere, a fine aprile, decise di non andare avanti. Di un nuovo ritorno di Soros, secondo voci insistenti, si è parlato anche qualche giorno fa, a fine campionato. Da venerdì scorso Soros tuttavia, secondo fonti vicine a Radiocor, risulta fuori dalla partita. Intanto i Sensi, su richiesta della Consob hanno smentito con tre comunicati l’esistenza di un accordo, per la cessione della A.S. Roma. Ma sul listino tuttavia il titolo ha continuato la sua corsa che potrebbe trovare fondamento in un colpo di scena finale.
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E’ stato uno dei giocatori più stimati e amati quest’anno dal pubblico romanista, ma Juan potrebbe andarsene dopo solo una stagione. Il Barcellona, infatti, lo richiede fortemente ed ha scoperto che, per una clausola inserita nel contratto, il difensore potrebbe andarsene a 9-10 milioni di euro.