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Categorie 2007-08
Scritto da Lucky Luke
domenica, 16 Marzo alle ore 12:54
MARCATORI: Kakà (M) 11′, Giuly (R) 33′ s.t, Vucinic (R) 36′ s.t.
ROMA (4-2-3-1): Doni; Cicinho, Juan, Panucci, Tonetto; De Rossi, Pizarro (Giuly dal 17′ s.t.); Taddei (Aquilani dal 28′ s.t.), Perrotta, Mancini (Vucinic dal 10′ s.t.); Totti. (Curci, Ferrari, Brighi, Antunes). All: Spalletti.
MILAN (4-3-2-1): Kalac; Oddo, Maldini, Kaladze, Favalli; Gattuso, Pirlo, Ambrosini (Gilardino dal 40′ s.t.); Kakà (Paloschi dal 43′ s.t.), Seedorf (Emerson dal 28′ s.t.); Pato. (Fiori, Bonera, Simic, Brocchi.). All: Ancelotti.
ARBITRO: Rizzoli di Bologna.
NOTE – Spettatori 60.000, per un incasso di 812.147,00 euro. Ammoniti: Gattuso e Favalli per gioco scorretto e Pato per comportamento non regolamentare. Angoli: 5-4. Recuperi: 2′ p.t.; 4′ s.t.
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Prepotenza Romana Roma Milan 2-1
Categorie Copertine
Scritto da Er Pasquino
sabato, 15 Marzo alle ore 11:55
Americani a Roma: cordata Usa offre 250 milioni ai Sensi
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
sabato, 15 Marzo alle ore 10:19
da corriere.it
ROMA – Vecchi nemici inglesi in campo, nuovi amici americani in società. Il venerdì della Roma è al 100% internazionale, anche se questa sera, all’Olimpico, andrà in scena una «classica italiana» come la sfida contro il Milan. I vecchi nemici inglesi hanno la maglia rossa del Manchester United e sono usciti dal sorteggio di Nyon, con «giallo» incorporato. Su un blog del quotidiano Liverpool Echo, due ore prima dell’estrazione, un tifoso ha dato la lista (giusta) delle partite e annunciato che le sue fonti erano nel giro delle scommesse sportive. La Uefa ha naturalmente smentito ogni possibile pilotaggio. In mancanza di prove, ognuno resterà della sua idea. Del resto, prima di Calciopoli, chi avrebbe pensato che i guardalinee potevano arrivare su richiesta? Per chi se lo fosse scordato, Manchester United e Roma si sono trovati di fronte nei quarti di finale anche l’anno scorso: 2-1 per i giallorossi all’Olimpico e disfatta all’Old Trafford, dove finì 7-1 per i Red Devils. Il Manchester United è la favorita dei bookmaker inglesi per la vittoria finale e, rispetto all’anno scorso, si è rafforzata con Tevez e Hargreaves, oltre ad aver visto la definitiva esplosione di Cristiano Ronaldo. Luciano Spalletti ha fatto buon viso a cattivo gioco: «Avremo l’occasione di rimettere a posto quel neo che ci portiamo dietro. La cosa più importante, per me, è il ricordo delle facce dei ragazzi dopo quella sconfitta. Dovremo ripartire da lì, per affrontare una partita di questo livello». Fabio Capello, nella doppia veste di ex allenatore della Roma e di attuale c.t. dell’Inghilterra, ha commentato così: «Delle quattro inglesi, la Roma ha preso quella che gli può permettere di giocare come preferisce».
I nuovi amici americani della Roma, invece, hanno la maglia verde come i dollari che il fondo di investimenti che fa capo a Casey Wasserman hanno offerto per acquistare la società. Si parla da tempo di una cessione della Roma e la famiglia Sensi ha sempre smentito. Questa volta, però, è arrivata un’offerta formale oltre i 250 milioni di euro. Il nome Casey Wasserman, da noi, può dire poco. BusinessWeek e il canale sportivo Espn, però, l’hanno inserito tra i 100 uomini più potenti dello sport statunitense. Il primo è Roger Goodell, commissioner della Nfl (la lega di football americano); Wasserman è al numero 79. Le sue attività svariano dall’acquisto di diritti televisivi legati allo sport al management di campioni sportivi (tra i quali Steven Gerrard del Liverpool) e alla partecipazione diretta in una franchigia sportiva di Los Angeles. Insieme a lui sono pronti a investire, in una cordata, altri milionari Usa. Perché gli americani sono interessati alla Roma? Il nome della Città Eterna, una squadra che il lavoro dei Sensi, di Spalletti e di Pradé ha portato per due anni tra le prime otto d’Europa, un parco giocatori importante e la volontà di entrare nel mercato italiano. Tanto che, legata alla mediazione di Raffaello Follieri, enfant prodige italiano con sede e interessi negli States, c’è anche una seconda cordata pronta a rilanciare.
Luca Valdisserri
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Perrotta: l’Inter reagirà dopo l’eliminazione dalla champions
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
sabato, 15 Marzo alle ore 01:05
da romanews.eu
“Loro di solito fanno giocare, immagino che sarà una gara spettacolare, aperta. Vincerà chi sta meglio fisicamente: noi ultimamente siamo in palla, vedremo…”. Messa così Roma-Milan sembra avere il risultato già scritto, ma Simone Perrotta ne ha viste troppe per chiudere la questione così facilmente. “Il Milan ha un organico di prim’ordine- dice il centrocampista giallorosso nell’intervista concessa al match program della partita- tra i più forti d’Europa, caratterizzato da individualità tecniche assolute a cui si unisce una mentalità vincente». Per la prima volta, poi, la banda Spalletti se la dovrà vedere con Pato, autore di sei gol in 797′ in campionato: “Credo che non ci sia mai stato un giocatore che a soli 17 anni abbia avuto un impatto di questa portata sul campionato italiano”. Quello che l’Inter ha in pugno, forte dei sei punti di vantaggio sulla Roma, anche se dopo l’eliminazione dalla Champions c’è il rischio di un contraccolpo psicologico: “Loro ci tenevano molto alla Champions League e quindi un’uscita da questa competizione agli ottavi di sicuro susciterà una reazione, che poi questa sia positiva o negativa questo non so dirlo. Certo che noi speriamo comunque di rosicchiare qualche punto”. La Roma dovrà recuperarne sette, perchè l’amaro pareggio di fine febbraio sommato alla pesante sconfitta del girone d’andata consegna ai nerazzurri un ulteriore vantaggio: “La partita di Milano con l’Inter, nonostante si sia conclusa con una beffa finale, ci ha ridato la giusta convinzione nei nostri mezzi”. La squadra ha raggiunto picchi di rendimento elevati e molti suoi giocatori stanno ritrovando la giusta condizione, Perrotta è tra questi: “È da mesi che convivo con la pubalgia- conclude- adesso la situazione sta piano piano migliorando e gli effetti in campo si vedono”.
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