da calciomercato.com

E’ un Alex Ferguson rilassato, ma non arrendevole, quello che si presenta nella capitale per affrontare con il suo Manchester la Roma nell’ininfluente, ma prestigiosa ultima giornata di Champions League.
Il tecnico dei Red Devils, accompagnato dal centrocampista Michael Carrick, ha le idee chiare: “Io penso solo a vincere e anche domani sarà così. I nostri ragazzi devono imparare ad avere pazienza e quella di domani è per loro un’occasione importante per mettersi in mostra”, e ancora “La Roma sta dimostrando di saper fare molto meglio dopo il famoso 7-1 dello scorso anno. Credo che da quella partita la Roma sia molto, molto migliorata e il merito è di Spalletti. Noi, comunque, domani dobbiamo dare il 100 per cento, a prescindere se scenderanno in campo le riserve o i titolari”.

da goal.com

Cassano in versione Halloween, dolcetto a Totti “Io e lui abbiamo divertito” e scherzetto a Capello “Per colpa di uno abbiamo vinto praticamente niente”

Con l’ammonizione rimediata ad Udine, Cassano è adesso diffidato e, in caso di ammonizione contro la Fiorentina, salterebbe il tanto atteso Roma-Sampdoria: “Innanzitutto voglio affrontare la Fiorentina, ma poi non vedo l’ora di tornare nello stadio che per 5 anni è stato casa mia. Sarà la partita più importante della mia vita. Totti? Sono contento che sia tornato a giocare, io e lui abbiamo divertito la gente per 5 anni”…

Tornando a quella Roma, Cassano ne è convinto: avrebbe potuto vincere di più.

“Eravamo una grandissima squadra, ma per colpa di uno, che poi se non vince addossa le colpe agli altri, non abbiamo vinto praticamente niente. Madrid invece è stato l’errore più grande della mia vita, non dovevo lasciare Roma, era impossibile trovare un posto al mondo migliore di quello per me”.