martedì, Maggio 06, 2025 Anno XXI


da corrieredellosport.it

Bortolo MuttiÈ un’Atalanta incerottata quella che si prepara a far visita alla Roma. «Guarente e Peluso squalificati, Garics e Pellegrino infortunati – spiega uno sconsolato Lino Mutti – a oggi non so davvero chi potrebbe scendere in campo domenica, è un bel rebus. Rischiamo che a fare la formazione sia il medico». Nel ruolo di terzino sinistro, se nemmeno Garics dovesse recuperare, potrebbe addirittura giocare Canzian, un giovane della Primavera, mentre a centrocampo dovrebbe sistemarsi De Ascentis. Ma, nonostante le assenze, l’Atalanta non ha alcuna voglia di fare la vittima sacrificale. «In questo momento la Roma è la squadra favorita per lo scudetto: ambiente carico, giocatori di primissima qualità nel pieno della loro forma, grande allenatore – spiega Mutti – E non ha nemmeno l’aggravio di fatiche della Champions come l’Inter, che probabilmente pagherà qualcosa sul piano delle energie nervose».

ARBITRI SCUDETTO – L’Atalanta potrebbe addirittura diventare l’ago della bilancia tricolore. L’idea stuzzica Mutti: «Prima nella tana della Roma, poi tra due domeniche sarà la volta dell’Inter. Noi arbitri dello scudetto? Non sarebbe male» sorride il tecnico. Ottenere punti pesanti in trasferta sarà fondamentale per sperare nella salvezza. Domenica c’è Bologna-Lazio, i bergamaschi stanno alla finestra. «Sicuramente alla fine dovremo rincorrerne solo una, a questo punto non conta proprio chi sarà. Dal loro scontro diretto non mi aspetto nulla – conclude Mutti – finora dai risultati altrui sono arrivate solo delusioni. Se cominciamo a pensare solo agli altri non faremo molta strada».

da asromalive.com

Emmanuel EbouèRoma ed Emmanuel Ebouè: calciomercato già in essere, se ne torna a parlare. L’Arsenal di Arsene Wenger, che detiene il cartellino dell’ivoriano, è pronta a subire l’assalto dei giallorossi. L’accostamento tra il difensore di fascia destra e il club capitolino non è affatto nuovo: se ne è già parlato qualche mese fa, le voci sono diventate insistenti allorchè – era lo scorso 9 marzo – Daniele Pradè si recò presso l’Emirates Stadium per assistere alla gara di Champions League tra Arsenal e Porto. Nella circostanza – la partita finì 5-0 per i gunners con tanto di rete (la quarta) di Ebouè al 66’ – il taccuino del dirigente giallorosso aveva annotato, tra gli altri, proprio il nome del terzino classe 1983.

ROMA SU EBOUE’. L’interesse del club di Rosella Sensi per l’eclettico calciatore (difensore di fascia affidabile e, all’occorrenza, valida alternativa a centrocampo) non è mai stato celato: se ne parlerà sempre più spesso con il passare dei giorni e con l’avvicinarsi dell’apertura del mercato. La Roma – forte della garanzia di un posto in Champions League senza necessità di disputare turni preliminari e di un’entrata consequenziale che dovrebbe aggirarsi attorno ai 25-30 milioni di euro – ha l’esigenza di cautelarsi proprio in quella zona del campo e lo vuole fare con acquisti che calzino su misura del 4-4-2 a cui si affiderebbe Ranieri. Allo stato attuale, le alternative a disposizione di Claudio Ranieri sono quelle di Marco Motta e Marco Cassetti.

DUBBI E ALTERNATIVE. Il primo dei due omonimi, tuttavia, non ha convinto né il tecnico né la società e si potrebbe cercare di lasciarne il riscatto all’Udinese (Motta è in comproprietà tra Roma e Udinese, nel caso in cui le due società non dovessero trovare un accordo, si andrebbe alle buste); per Cassetti, il cui momento di stagione felicissimo lascia pensare che il rinnovo, alla scadenza del contratto (giugno di quest’anno), sia solo una formalità occorre tenere in considerazione un altro dato. Quello anagrafico, essendo il laterale un classe 1977.

PERCHE’ SI’. I motivi che lasciano ben sperare rispetto a un avvicinamento nei confronti di Emmanuel Ebouè sono almeno un paio: il primo è rappresentato dal fatto che nell’Arsenal di Wenger, l’ivoriano sta trovando sempre meno spazio per l’utilizzo frequentissimo di Sagna; il secondo è prettamente economico: rispetto allo scorso anno, quando anche la Fiorentina era fortemente motivata ad acquistare Ebouè (i gigliati ci andarono vicini salvo poi ricevere l’incedibilità del difensore), alla fine della stagione in corso il difensore di fascia potrebbe partire per una cifra inferiore. Dovrebbero bastare 5-6 milioni di euro per assicurarsene le prestazioni. La garanzia è che l’Arsenal pare pronta a trattare.

da ilmessaggero.it

Francesco TottiLa Roma e i suoi tifosi sognano la rimonta scudetto sull’Inter. Per il capitano Francesco Totti «vincere uno scudetto a Roma è come vincerne 10 nel resto d’Italia: a Roma tutto si sublima»

Il campione giallorosso parla a Canal Plus Spagna, nell’intervista esclusiva realizzata tre settimane fa (ancor prima dello scontro diretto con l’Inter, dunque), ma che l’emittente spagnola ha spezzettato in diverse puntate all’interno del suo speciale sull’attaccante, dal titolo “Totti, corazon romano”.

La parte in onda domani contiene il ricordo del titolo vinto nel 2001. «È stato il momento più bello della mia carriera – ricorda il capitano giallorosso -. Era il mio sogno da bambino, la gente è scesa per strada ed era tutta fuori di testa. Perché a Roma tutto si sublima, e uno scudetto vinto qui ne vale 10 nelle altre città italiane».

L’altra grande soddisfazione è stata la Coppa del Mondo, «che sollevai col pensiero di mio figlio, 7 mesi, per la prima volta allo stadio a vedermi». E quanto all’azzurro, Totti ha ribadito la sua posizione: «Un ritorno? Non lo so, perché non ne ho ancora parlato con Lippi; e poi devo vedere le mie condizioni fisiche; e poi se il gruppo lo accetta… Ci sono molti poi…».

Leggi il nostro commento alla partita Guarda le pagelle Guarda le foto della partita Leggi le interviste dei protagonisti Guarda il tabellino
COMMENTO PAGELLONE FOTO INTERVISTE TABELLINO

da romanews.eu

TOTTI da francescototti.com:
“Che gran cornice di pubblico oggi!!! In questa trasferta ci hanno accompagnato davvero tantissimi tifosi. A fine partita siamo andati sotto la curva e considerando che eravamo fuori casa l’impatto è stato IMPRESSIONANTE. Siamo stati trascinati dal calore dei nostri sostenitori per tutta la partita, fino ad ottenere una meritata vittoria. Ora aspettiamo l’Atalanta, una squadra che negli ultimi tempi è cresciuta e sta ottenedo dei buoni risultati. La corsa continua… Colgo l’occasione per augurare buona Pasqua a tutti”.

RANIERI a Roma Channel:
“Ho sofferto come tutti i tifosi. Lo sapevano. Qui ci hanno lasciato le penne fior di squadra. L’Inter ha pareggiato per il rotto della cuffia. Spesso si dà come prassi le partite sulla carta più semplici, ma non è così. Le partite vanno giocate. Sapevamo che il Bari poteva metterci in difficoltà. Ha due esterni veloci e due punte che si muovono bene. Non era una gara facile. Meno male che stiamo bene fisicamente e abbiamo retto la partita. Potevamo anche avere più di un gol di vantaggio, ma alle volte ti dice male. Mi ricordo che all’andata noi vincemmo 3-1 ma il Bari aveva avuto quattro palle-gol nitide che non ha sfruttato. Oggi mi è piaciuto lo spirito di sacrificio. Era la prima volta col tridente. Poi mancava Perrotta che corre per tutto il campo. Era tutto sulle spalle di De Rossi e Taddei. Pizarro è stato bravo a pressare e a gestire la palla. Faccio grossi complimenti ai giocatori e ringrazio i tifosi che ci hanno fatto sentire a casa. Totti? Sta bene. Mi è sembrato logico toglierlo pur sapendo di andare a perdere qualcosa in fase offensiva. Ho preferito mettere Brighi fresco. La prossima giornata? Dobbiamo sempre aspettarci qualcosa da qualcuno”

RANIERI a Sky:
Valutazione sul tridente?
“Si sono sacrificati tutti e tre. Totti non è al 100% però ha giocato per la squadra. Mirko veniva da due giorni di febbre e non poteva essere al top neanche lui”
Siete stati in testa per circa 10 minuti. Prove generali di sorpasso?
“No, noi dobbiamo provare a vincerle tutte. E’ stata una partita difficile perché il Bari ci ha messo in difficoltà con le loro quattro punte molto temibili”
In questo momento la Roma è favorita sull’Inter per lo scudetto. Che ne pensa?
“Fino a quando sono in testa loro sono loro i favoriti. Hanno un grande organico per fare più competizioni. Noi abbiamo entusiasmo e ad adrenalina da vendere e stiamo molto bene fisicamente”
Avrete pressioni o cali atletici?
“Non avremo nè cali nè pressioni. Potremo avere partite storte , può capitare, ma non avremo cali e non subiremo pressioni . Ci si è aperto il portone dello scudetto e dobbiamo lottare su ogni pallone per vincere sempre”
La Roma ha gestito bene il ritmo nonostante i primi caldi
“I ragazzi sono stati bravi ed hanno fatto una partita di grande attenzione perché non volevamo dare il contropiede al Bari. Era una gara difficile ma abbiamo gestito molto bene la gara anche dopo il gol”
Grande pressing del tridente .Come sta la squadra?
“La squadra sta bene , siamo tornati a giocare come sappiamo e dobbiamo continuare così”

RANIERI alla Rai:
“Egoisticamente sono dispiaciuto per la pace tra Balotelli e Mourinho, ma per il bene del calcio sono contento perchè Balotelli meritava di partecipare a questo rush finale in campionato e in Champions. Stiamo bene e ci proveremo, vogliamo fare più delle nostre possibilità. Ma loro restano i favoriti. Sarà una bella lotta. Totti ha detto che sente profumo di scudetto? Vuol dire che ha riaperto l’armadio del 2001…”.

RANIERI in conferenza stampa:
“Auguro all’Inter di fare bene in Europa e proseguire il suo cammino. Da parte mia sarebbe ipocrita dire lo stesso per quanto riguarda il campionato, sperano perdano punti in nostro favore. Totti? Io non lo ingabbio, è un giocatore che deve poter giocare dove vuole. Giocatori come lui e Vucinic, dotati di grande fantasia, devono essere liberi di girare intorno a Toni. Una rivincita su chi mi ha allontanato? La verità è che nessuno mi ha allontanato”

PRADE’ a Roma Channel:
“Partita soffertissima. Il Bari sta bene e può sempre creare qualcosa di pericoloso. La Roma ha rischiato poco. La gara è stata decisa da un gol bellissimo. Portiamo a casa i tre punti e ci godiamo una Pasqua serena. La sofferenza c’è stata. Contro squadre così veloci può sempre accadere di tutto. Loro hanno questi esterni che puntano sempre l’avversario e ti fanno stare in apprensione. Però il fatto di aver controllato bene la gara mi rasserena. So che il Milan ha sofferto a Cagliari. Noi ripartiamo dall’Atalanta, sperando di andare avanti così. Auguro buona Pasqua a tutti i romanisti anche da parte della proprietà che oggi rappresento”.

PIZARRO (man of the match) a Sky:
Grande prestazione anche oggi, dopo quella contro l’Inter

“Non dobbiamo fermarci. È l’unico modo per arrivare al sogno della Roma”.
Quanto c’è la regia di Pizarro in questi risultati utili consecutivi?
“Io sono contento del rendimento di tutti quanti perché è la squadra che mi valorizza.Cerco di non tradire i compagni. Non dobbiamo mollare”
Il tridente?
“Ci siamo trovati bene, si sono mossi bene poi i gol arriveranno. Hanno aiutato la squadra, dobbiamo credere nella volata finale. L’importante è che rientrano tutti”
Distacco inalterato con Inter e Milan . Il calendario può aiutarvi?
“Sarà cosi fino alla fine perché il calcio italiano è cosi. Dobbiamo lavorare e fare risultato”

VUCINIC a Roma Channel:
“Era importante per me visto che ho vissuto a Lecce per sette anni. Era un derby per me. Il gol lo dedico a tutta la gente di Lecce. E’ stata dura. Qui tutte le grandi hanno faticato. Abbiamo tenuto il campo per novanta minuti e da grande squadra abbiamo preso i tre punti. Un favore dalla Fiorentina? L’importante è continuare sulla strada giusta. Non so se è la mia miglior stagione alla Roma. Lascio agli altri giudicare. Il capitano? Alla grande”.

TADDEI a Roma Channel:
“Non esistono partite facili nel calcio italiano. Importante aver preso i tre punti, ora pensiamo già alla prossima partita. Non era semplice gestire la gara, ma la squadra è rimasta concentrata per tutta la partita. Che spettacolo i tifosi. Non ci hanno mai lasciato. Sono sempre vicini a noi. La prossima giornata? Non possiamo sbagliare. Pensiamo a noi e cerchiamo di vincere contro l’Atalanta. Adesso ci riposiamo due giorni perché ci vuole. Soprattutto dopo queste partite complicate che ti levano energie”.

TADDEI in mixed zone:
“L’importante è fare sempre del nostro meglio, dare il massimo e alla fine si vedrà quello che succederà”

JUAN a Roma Channel:
“Il Bari è una squadra forte che in casa gioca bene. Noi siamo stati attenti, concentrati e compatti. Una vittoria importante. La prossima giornata? Pensiamo solo a noi e a fare bene in casa con l’aiuto dei nostri tifosi. Dobbiamo vincere per forza. Oggi è stata una bella giornata. Bello stadio, anche i loro tifosi hanno fatto una festa. E’ stato importante non subire gol. Poi quando hai davanti quei giocatori un gol lo fai sempre”

CASSETTI in mixed zone:
“Sullo scudetto siamo ancora in corsa, ogni partita ha la sua importanza. Il Bari ha corso molto e ci ha messo in difficoltà, è una squadra molto veloce. Il tridente? Li davanti sono sicuramente importantissimi, se riusciamo a dargli palla riescono a fare qualcosa di positivo per noi”

VENTURA a Sky:
Un’analisi della partita?
“Da una parte grande momento della Roma e dall’altra noi che volevamo raggiungere il nostro obiettivo nonostante le assenze. In emergenza assoluta abbiamo giocato bene e devi dire bravi ai ragazzi per quello che stanno facendo. Abbiamo preso un tiro in porta e abbiamo preso un gol”
Chi è la favorita per lo scudetto?
“L’Inter è superiore come rosa ma oggi come oggi la Champions può far cambiare i giudizi. Se l’Inter passa il turno può cambiare parecchio e la Roma può diventare la favorita. Se recupera Totti è davvero tanta roba”
Su Totti?
“Oggi faceva caldo ma chiaramente non poteva incidere tantissimo. È normale perché faceva caldo e rientrava dopo tanto tempo”

MATARRESE, presidente Bari:
“Sul Bari nulla da dire. Siamo stati all’altezza di questa Roma che merita lo scudetto. Adesso pensiamo a festeggiare la Pasqua, altrimenti sono costretto a mandare al diavolo qualcuno. Mi riferisco all’arbitraggio, spero che in futuro siano più attenti a fischiare dei fuorigioco inesistenti. È vero, noi abbiamo sbagliato alcune occasioni sotto rete, ma siamo stati anche penalizzati da un paio di errori arbitrali clamorosi”.

BONUCCI, difensore Bari:
“I grandi campioni della Roma non ci hanno perdonato, ci hanno punito nell’unica occasione costruita. Ora continuerò a dare il massimo fino alla fine del torneo, perchè a differenza di altri, non ho assolutamente la certezza della convocazione in Sud Africa”.