giovedì, Maggio 15, 2025 Anno XXI


da asroma.it

LETTERA ALLA GAZZETTA DELLO SPORT
Egr. dott. Andrea Monti
Direttore Gazzetta dello Sport – Roma

Roma, 15 Settembre 2011

A.S. RomaEgregio direttore,
in riferimento all’articolo pubblicato a pag. 23 dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport intitolato “Roma, così si dribbla la tessera del tifoso”, in merito all’iniziativa della card elettronica di 16 partite che l’A.S. Roma ha deciso di mettere in vendita, ci teniamo a precisare quanto segue:

– l’avvocato Lorenzo Contucci non ha mai svolto attività di consulenza per l’AS Roma, né per questa iniziativa né per altre;

– l’AS Roma non ha deciso di riproporre la sua iniziativa “in seguito al flop della campagna abbonamenti”, ma ha perfezionato un nuovo prodotto adatto anche a risolvere alcune evidenti problematiche nel processo di vendita e controllo dei tagliandi;

– a maggior ragione non ha riproposto la sua iniziativa per “ingraziarsi il tifo più duro e far metabolizzare meglio l’inizio più difficile del previsto”, a meno che non si voglia sostenere che l’iniziativa sia stata studiata dopo le prime partite ufficiali giocate.
Con l’occasione, l’As Roma ribadisce per l’ennesima volta che la card elettronica contenente 16 partite è una delle operazioni di biglietteria che verranno intraprese nel corso della stagione, volte, come in questo caso, anche ad elevare gli standard di efficienza e sicurezza. L’iniziativa, assolutamente in linea con lo spirito delle attuali normative, è coordinata e integrata con il progetto della Tessera del Tifoso che la Società attraverso la Privilege Card ha completamente attuato.

L’ufficio stampa dell’A.S. Roma

da Il Romanista

tessera del tifoso AS RomaEffetto tessera del Tifoso. A meno di ventiquattro ore dalla fondamentale trasferta di Milano, la vendita dei biglietti non ha dato risposte importanti. Anzi. La risposta è una, a San Siro saranno pochi.
Purtroppo. Probabilmente ci saranno poco più di un centinaia di tifosi, le teste giallorosse si potranno quasi contare sulle gradinate del Meazza. Dopo il tanto, tantissimo affetto che l’Olimpico ha saputo dimostrare nelle prime due uscite stagionali ufficiali alla squadra, la prima trasferta della Roma sarà verosimilmente nell’anonimato. Un settore ospiti, quello dell’Inter, che potenzialmente può ospitare quattromila tifosi ma che sabato sera sarà vuoto rispetto alla reale capienza che può sostenere. Tutto questo per colpa esclusivamente di tutte quelle serie di restrizioni che fanno della trasferta ormai un privilegio per pochi. Quando prima invece la trasferta era una di quelle cose a cui proprio non si poteva e non si doveva rinunciare. Sempre meglio pochi ma buoni qualcuno direbbe, ma il tutto spaventa un po’. Ci si aspetta da tutte e due le squadre una grande partita e non avere quell’appoggio che solo i tifosi possono far sentire, che è la spinta in più per ogni giocatore, potrebbe penalizzare e non poco tutto l’andamento del match. Poche centinaia quindi, come quelle che sempre a San Siro nella passata stagione accompagnarono la Roma in quel tremendo 5-3. Quella volta erano in circa duecento, sempre per via dei vincoli restrittivi che il Governo impose, come quello di vietare le trasferte ai residenti della propria regione se non tesserati. L’impressione però è che la traferta ormai sia tabù per quasi tutte le società di Serie A, quanto per quelle di Serie B. Non cambierà di molto la situazione ma la possibilità di acquistare i tagliandi per il terzo anello blu di San Siro (che è di 23 euro) c’è fino alle ore 19 attraverso le ricevitorie della rete di vendita BEST UNION presenti su tutto il territorio nazionale e consultabili sul sito web: http://www.indexpoint.net/italy/default.aspx. Inoltre dalle ore 15 sempre di oggi fino a giovedì 22 settembre inizia la vendita per poter assistere alla terza giornata di campionato. Quella interna contro il Siena. L’Olimpico giovedì sarà sicuramente più pieno.

da romanews.eu

Ecco le prime parole ufficiali di Fabio Borini, nuovo attaccante della Roma.

Fabio BoriniCosa ti colpisce di questa nuova esperienza?
“Il nuovo ciclo che sta nascendo, nuove idee, nuovi calciatori. C’è una nuova mentalità, un nuovo spirito intorno alla squadra. La partita di domenica scorsa… c’era la gente che si fermava per strada, mi ha colpito”

Sfida molto attesa con l’Inter sabato
“Tutte e due faremo il nostro gioco. I risultati non sono venuti subito, però le idee ci sono e sono chiare, almeno per noi. E’ una sfida molto sentita, potrò finalmente viverla”

L’esordio con il Cagliari e ora L.Enrique ti prova con i titolari. Sei pronto per l’Inter?
“Con il mister, da come ho capito finora, non ci sono titolari fissi. Non si sa mai chi giocherà”

Molti ti paragonano a Inzaghi
“Mi affascina questo paragone. Ha segnato e vinto tanto. Se sono punta centrale o esterna? Nasco come centrale, ma mi adatto in tutti i ruoli di attacco”

Ti senti pronto ad essere titolare in questa Roma?
“Io cerco sempre di giocare il più possibile, lo sipirito è lo stesso di sempre”

I compagni che più ti hanno colpito
“Totti, la sua storia la sapevo solo in tv. Quando mi sono presentato a lui, mi sentivo fuori luogo. Poi Continua >>