da ilmessaggero.it

Necessità di parcheggi ed esigenze di sicurezza sembrano essersi finalmente coniugati. Cambia il piano di viabilità e sosta intorno allo stadio Olimpico: rispetto al progetto originario, sono state ridotte le aree di divieto di sosta, concentrandole intorno alla Farnesina e consentendo di nuovo il parcheggio su lungotevere. Dopo i disagi in occasione delle ultime partite, ieri, dopo un incontro tra il sindaco Gianni Alemanno e il questore Giuseppe Caruso, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha modificato il precedente piano.

In sostanza, sono state accolte le proposte del Campidoglio, incentrate sulla riduzione delle aree vietate alla sosta, lasciando libero dalle auto lo spazio intorno alla Farnesina. «A me interessava una maggiore possibilità di intervento per garantire la sicurezza quando ci sono eventi sportivi – ha affermato Caruso, al termine dell’incontro in Comune con il sindaco – mentre lui era preoccupato delle lamentele dei tifosi che non possono parcheggiare. Abbiamo congiunto le due esigenze, concordando una soluzione, senza alcun problema: di fatto, dicevamo le stesse cose».

Ma vediamo cosa prevede il nuovo provvedimento, in vigore già da ieri sera, per la partita tra Lazio e Torino e che funzionerà a regime dal prossimo 1° febbraio: il transito e il parcheggio sono vietati in via Paolo Boselli, via Tommaso Tittoni e piazzale della Farnesina.

Cadono, pertanto, gli altri divieti di sosta, a partire da quelli su lungotevere Cadorna e Maresciallo Diaz che tante lamentele avevano suscitato tra i tifosi, oltre a quelli in viale Antonino di San Giuliano e in viale della Macchia della Farnesina.

Ancora allo studio l’ipotesi di aprire alle due ruote il parcheggio riservato del ministero degli Esteri, mentre si allontana l’ipotesi di bus-navetta, almeno fino a quando, in futuro, non saranno individuati parcheggi di scambio più lontani.

«Al fine di razionalizzare il piano parcheggi intorno allo stadio Olimpico in occasione degli eventi sportivi – spiegano dal Campidoglio – il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha condiviso la scelta di limitare al transito e alla sosta la sola zona limitrofa alla Farnesina, per motivi di sicurezza». All’incontro erano presenti anche l’assessore alla Mobilità, Sergio Marchi e il delegato allo Sport, Alessandro Cochi.

«Siamo soddisfatti che siano state accolte le principali proposte del Campidoglio – sostiene il presidente della Commissione sicurezza, Fabrizio Santori. – Ora queste modifiche vengono attuate in via sperimentale, come le precedenti, e siamo pronti ad apportare ulteriori ritocchi, ove necessario».

Non manca una critica. «I divieti, sebbene ridotti – commenta Gabriele Di Bella, dirigente sindacale della Polizia municipale, in forza al II gruppo – rischiano di provocare disagi nell’area oltre il Tevere. Quello che serve sono parcheggi: alcuni si potrebbero ricavare, trasferendo la depositeria delle auto rimosse dall’area della Farnesina: per avere un quadro reale della situazione, è utile osservare l’area dall’alto».

Luca Brugnara

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