sabato, Giugno 21, 2025 Anno XXI


da Gazzetta dello Sport – goal.com

Rosella SensiL’Inter replica: «Stufi di illazioni, Mexes andava espulso».

Il passo era breve. Se Rosella Sensi mercoledì sera aveva oxfordianamente parlato di «rammarico per gli evidenti errori arbitrali», il giorno dopo la Roma giallorossa schiuma rabbia. Non solo. Lo stesso Luciano Spalletti si becca qualche critica dai tifosi per non aver acceso troppo le polemiche soprattutto sulla Rai, per poi invece allinearsi sulle posizioni presidenziali. Spiegazione? Nelle prime dichiarazioni non aveva neppure potuto rivedere le immagini. Ovvio, però, che il messaggio presidenziale sia tutto politico: se Fiorentina e Napoli si lamentano, occhio che nella rincorsa alla Champions non vogliamo essere il manzoniano vaso di coccio tra i vasi di ferro. E ne parlerà martedì anche in Consiglio di Lega.

In generale, la Roma si lamenta anche per la designazione di Orsato, considerato non all’altezza, nonostante Collina lo consideri un emergente. Ma i giallorossi hanno due lamentele chiare: mancato rigore su Vucinic nel primo tempo e, soprattutto, convalida della rete di Ibra, irregolare per il fuorigioco di Samuel. Rosella Sensi ha messo in preallarme tutti i suoi collaboratori per preparare una sorta di dossier arbitrale su cui costruire una eventuale protesta ufficiale. Massimo Moratti ha preferito non rispondere alla Sensi, ma da Palazzo Durini fanno sapere di «aver poco gradito le parole della Roma. In generale, siamo stufi di commenti e allusioni che nulla hanno a che fare con la storia della nostra società. Ora basta, e ai vertici giallorossi andrebbero ricordati il mancato rosso a Mexes e il rigore non concesso per fallo su Ibrahimovic*».

* NOTA di CdR: ai vertici interisti ci permettiamo di far notare che mettere sullo stesso piano episodi come il rigore contro non dato ed il gol in fuorigioco convalidato (con cui l’Inter ha vinto la partita) con episodi accaduti a partita ormai “accomodata” è esercizio che offende la nostra intelligenza.