Categorie Il Redazionale Scritto da Sciamano sabato, 16 Gennaio alle ore 01:37
Semmai ce ne fosse bisogno, la sveja rimediata stasera al derby ci riporta drammaticamente alla realtà e certifica, a 90 minuti dal termine del girone d’andata, il vero valore di questa Roma. Zero personalità, formazione sbagliata, difensori che scivolano manco giocassero sulla neve, zero pericoli creati in attacco. Non ci si faccia trarre in inganno dalle emozioni negative del dopo-partita, perchè i numeri sono, ahinoi, impietosi. La Roma ha fatto i punti con le ultime dieci del campionato e non ha vinto alcuna partita con nessuna delle prime nove, incassando 21 gol nei sei scontri diretti, decisamente troppi. Lo stesso Fonseca ha dimostrato di aver preparato la partita malamente e di non aver avuto alcun coraggio nel sostituire in corsa i giocatori palesemente inadeguati, sintomo che le dinamiche di spogliatoio pesano enormemente sulla capacità del tecnico di decidere in autonomia. Ci si chiedeva nello scorso redazionale se il portoghese sia o meno un vincente, e pare che sia arrivata puntuale la risposta. La lazie ha dominato a centrocampo e non ha mai dato l’impressione di temere le sfide uno contro uno, a dimostrazione di una solidità nei suoi uomini chiave che a noi manca e che va puntellata se non si vuole passare altri anni nel limbo della mediocrità. Si giunge pertanto allo spartiacque della stagione nel peggior modo possibile, rilanciando gli abusivi nella corsa alla champions, e palesando tutti i limiti di una rosa che, in questo caso non è una sorpresa, sta in una posizione di classifica oggettivamente superiore al proprio valore reale. Quanto visto stasera non fa altresì che confermare la necessità di rinforzare la squadra, mantenendo quei pochi giocatori in grado di crearne un’ossatura solida, quali Miki, Veretout, Smalling, Mancini, Villar, Mayoral e inserendo almeno 5 acquisti pesanti tra centrocampo, difesa e attacco. Per il resto, che si vinca o che si perda, forza Roma e lazie merda. |
