martedì, Maggio 14, 2024 Anno XXI


da forzaroma.info

Dino Viola in buona compagnia...In occasione del diciottesimo anniversario della morte dell’ex presidente della Roma Dino Viola, in esclusiva per forzaroma.info, abbiamo raggiunto telefonicamente il figlio Ettore.

Dopo 18 anni il ricordo di Dino Viola è ancora forte nei tifosi giallorossi. “Penso che, quando una persona lavora in modo onesto e ama questi colori e ciò che rappresentano in modo viscerale, sia giusto che il suo ricordo rimanga vivo nella mente delle persone ed è proprio quello che è successo a mio padre e non a personaggi come Ciarrapico”.

Un episodio che ricorda con piacere della gestione di suo padre? Ce ne sono diversi, tra questi sicuramente l’acquisizione della Roma, che è stata la realizzazione di un sogno per mio padre, il quale come imprenditore aveva solo un desiderio, ovvero rendere grande la Roma.

Nelle ultime settimane si è parlato di uno stadio di proprietà intitolato a Franco Sensi, cosa ne pensa? Io possiedo ancora dentro casa il progetto dello stadio di proprietà di mio padre. Lui era convinto che, grazie ad uno stadio proprio, avrebbe potuto usufruire di maggiori risorse finanziarie per mantenere la Roma su grandi livelli, ma purtroppo non è riuscito a realizzarlo perché ha incontrato molti ostacoli sulla sua strada. Sono convinto che se si farà uno stadio, qualcosa, come ad esempio una curva, dovrà essere intitolata con il nome di mio padre perché dopotutto, in 11 anni di presidenza, ha fatto addirittura meglio della gestione del Presidente Sensi, vincendo uno scudetto, 5 coppe Italia e partecipando ad una finale di Coppa Campioni e una di Coppa Uefa. Consideriamo poi che la Supercoppa italiana in quel periodo ancora non esisteva”.