Categorie Il Redazionale Scritto da ROMATTO mercoledì, 1 Novembre alle ore 07:51
Nella Nostra vita di tifosi Romanisti abbiamo avuto diversi luoghi e diversi settori nei quali abbiamo singolarmente o in gruppo espresso la passione per i colori giallorossi. L’ultimo, definitivo, è stato la balconata della curva nord. Per molti anni il ns striscione è stato apposto fieramente e senza mai interruzioni nello stesso posto, accompagnato da numerosi di noi. Finché è stato possibile ed è stato accettabile, poi per tanti motivi generali e di gruppo, si decise di farne a meno. In primo luogo le mille difficoltà frapposte all’esercizio pacifico del Romanismo militante, alla libera espressione della passione Romanista. Difficoltà e clima liberticida imposto da una gestione dell’ordine pubblico votata alla criminalizzazione del tifoso romanista, a cui la società non ha saputo o voluto opporre nessuna politica di contrasto atta a difendere il capitale ” tifoso da stadio”. A tutto questo ci siamo non piegati, ma opposti aventinianamente, preferendo una dignitosa assenza ad una funzione di mera comparsa, cosa che lasciamo ai tanti tifosi turisti tanto appetiti dal calcio moderno. Ma tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Ieri sera, lo storico striscione COREdeROMA è tornato al suo posto, e con lui le mille sensazioni ed emozioni di cui per troppo tempo ci siamo privati. La “sofferenza dell’assenza” da tante domeniche o qualsivoglia giorno in cui abbia giocato la Roma, sono state ripagate da una serata magica e inimmaginabile. Ecco, questo vogliamo, tornare a tifare e soffrire di fronte a qualunque risultato, tutti insieme e tutti uniti nella passione, senza che tutto ciò assurdamente costituisca attività sanzionabile dalle autorità preposte alla gestione dello stadio.
Siamo tornati, ci saremo ancora, perché tutto può esserci tolto, meno lo scorrere nelle vene dell’orgoglio di essere nati romanisti. Abbiamo scelto di non esserci per lungo tempo, per esserci per sempre. Forza Roma sempre. CoredeRoma |
