lunedì, Aprile 29, 2024 Anno XXI


Partiamo dalla fine.
Ovvero l’ultimo quarto d’ora della partita di ieri.
C’è un tale che si dice laziale ma secondo noi è romanista, si chiama Pinzi, quando gioca contro la Roma come entra si fa buttare fuori, e noi lo ringraziamo e ci prendiamo i tre punti.
Grazie a quel tale anche un altro tale si fa buttare fuori, restiamo 11 contro 9.
Fino a quel momento dobbiamo parlare di una Roma che ha giocato un gran partita contro un’Udinese che è squadra vera e che gioca al calcio; quindi rimangono in 9 l’ultimo quarto d’ora è una passeggiata di salute: maddechè. Comincia il momento difficile, si perdono le distanze, si sbagliano passaggi banali, si vaga per il campo; risultato che in due contro 5 riescono ad andare in contropiede e santo Doni altrimenti stavamo a parlare del “remake” di Roma-Asini in pigiama 2 a 2.
Sarà che quella maglia è oltraggiosa alla vista, sarà che ancora non siamo saldi di testa ma portiamo a casa un risultato importante, meritato e frutto di una prestazione più che convincente (fino a che siamo rimasti 11 contro 11 🙂  )
L’Inter sembra stia ripercorrendo il cammino della scorsa stagione però non perdiamo la fiducia, ci sono più insidie quest’anno e gare difficili anche per loro.
Teniamoci stretta la posizione, il rientro di Taddei e Mexes e il prossimo rientro del capitano e guardiamo al futuro con ottimismo.

Altro argomento che dobbiamo affrontare è lo sciopero dei gruppi organizzati in Sud.
Partendo dal presupposto che la curva Sud fa parte del nostro essere, e che rispettiamo sempre le decisioni di chi ha la fortuna di popolarla, pensiamo nella fattispecie che pur condividendo in pieno le motivazioni di tale protesta ciò nonostante  alla Roma non vada mai fatto mancare il sostegno.
E’ fatto noto a tutti che questi decreti e decretini italioti non solo non hanno combattuto la violenza ma anzi l’hanno fomentata; hanno reso difficile andare allo stadio ai tanti appassionati mentre la zona franca intorno allo stadio, terra di violenza era e terra di violenza è rimasta. 

Pensiamo anche che non sia giusto che ci sia un omicida in libertà e che vada mantenuta alta l’attenzione su questo aspetto: è chiaro che la legge non è uguale per tutti nel “paese dei cachi” e dà fastidio. D’altronde se un pluriomicida di ragazzi in motorino desta le simpatie delle multinazionali dell’abbigliamento che lo vorrebbero come testimonial (dateglielo ai genitori dei ragazzi uccisi il testimonial…) di cosa ci si può ancora stupire ??

Di cosa ?? Del nuovo CORE de ROMA !!

Ci abbiamo lavorato un anno e più e ora finalmente siamo on line. Nuove teconologie, una gestione più fluida e una migliore navigabilità: cosa ne pensate ?? Dateci la Vostra opinione scrivendo a
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