mercoledì, Maggio 07, 2025 Anno XXI


A valle dei disastri perpetrati tra Porto e Cagliari, il lavoro di ben due settimane ha portato ad affrontare la Doria con una formazione è una preparazione tattica completamente sbagliate.

Capiamo le difficoltà di mister Spalletti, confuso dalla perdita di entrambi i suoceri nello spazio di poche ore, ma mandare in campo una Roma vuota di testa e senza equilibri tattici, rappresenta un grande errore.

A quel punto finanche Giove Pluvio si è rotto i coglioni, scatenando mezz’ora di diluvio universale che portava ad una mega sospensione utile a far preparare una NUOVA PARTITA.

Questa nuova partita ha un solo protagonista, un unico attore, Francesco DIO Totti, convocato al consesso planetario pallonaro.

Non è possibile che in una Roma come questa Dio Totti non debba stare in campo caro mister “homportamenti”.

Sempre, comunque e finché non chieda lui di uscire per sfinimento.

Lo sappiamo che con questa proprietà, con questo management e con questi giocatori non potremo vincere nulla, sappiamo pure che NOI TIFOSI DA STADIO siamo una rottura di coglioni ormai allontanati e resi “sterili”, ma sappiamo anche un’altra cosa caro Mister Spalletti.

Francesco Dio Totti, al contrario di quello che Lei ha strumentalmente sostenuto, si allena e si è sempre allenato come e meglio di tutti i suoi compagni di tutte le epoche, questa inclusa.

Francesco Dio Totti, al contrario di quello che Lei e tanti altri pappagalli della comunicazione non avete mai sottolineato, non ha mai nuociuto ai destini della Sua e Nostra Roma con atteggiamenti da prima donna o isterici.

Francesco Dio Totti, al contrario di quanto questo paese di sciacalli e vigliacchi ha sempre sostenuto, ha giocato per un’unica maglia rinunciando a guadagni doppi se non tripli e a titoli decupli, e non perché non meritasse “Camicete” molto più blasonate della nostra.

Francesco Dio Totti, al contrario di quanto avrebbe fatto Lei caro Mister “homportamenti” permalosetto, è andato davanti alle telecamere dopo la partita, con Suo Figlio, a commentare serenamente un’altra delle sue epiche imprese, senza avvertire minimamente l’esigenza di togliersi qualche sassolino dalle ciavatte, quanto ci sarebbero MACIGNI da rimuovere.

Alla luce di tutto ciò caro Mister “homportamenti”, si accomodi dignitosamente nel suo ruolo, quello che la storia le ha assegnato, ed eviti di mettersi in competizione con qualcosa che è miliardi di volte più enorme di Lei.

Solo così Lei caro Mister “homportamenti ” potrà fregiarsi dell’unico titolo che potrà cogliere sulla panca della Roma.

Quello che sarà attribuito a chi accompagnerà il PIÙ GRANDE GIOCATORE ED UOMO CHE MAI HA INDOSSATO LA MAGLIA DELLA ROMA, al lento meraviglioso tramonto, fatto di luce talmente brillante che capisco potrebbe restarne abbagliato più di uno, forse Lei per primo.

Si metta un bel paio di occhiali da eclissi solare, si sieda….. metta Francesco Dio Totti e non ci rompa più i coglioni con le sue lezioncine morali e comportamentali.

A Roma si dice :”Si è tanato da solo, Lei e i suoi squallidi di mandanti”.

La Storia non si ferma con gli uomini mediocri, come il mare non si svuota con il secchiello.

FORZA ROMA per SEMPRE, da dentro o da fuori quello stadio che troppi hanno cercato di toglierci, ci siete riusciti.

PER ORA.

ROMATTO

Associazione CoredeRoma