domenica, Maggio 05, 2024 Anno XXI


da: datasport.it

Carlo Petrini, ex calciatore di Roma e Milan, e’ intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss sulla morte di Adriano Lombardi. Nella notte di giovedi’ e’ morto Adriano Lombardi, ex calciatore e capitano dell’Avellino anni ’70 e ’80, ennesima vittima del morbo di Lou Gherig ovvero di sclerosi laterale amiotrofica. Petrini la commenta cosi’: ‘La morte di Adriano Lombardi purtroppo non sara’ l’ultima. Anch’io purtroppo convivo con un tumore al cervello da tanto tempo e ho una flebile speranza di vincere la mia battaglia. Adriano non ce l’ha fatta. In questi anni sono morti circa 150 ragazzi, ma se ne parla sempre troppo poco. Spesso si parla di personaggi conosciuti come Gianluca Signorini, morti a causa del morbo di Lou Gherig, mentre ne muoiono molti che hanno militato in squadre meno conosciuti. Di loro, ahime’, nessuno dice nulla’.

Petrini conclude il suo intervento citando una passaggio del suo ultimo libro, “Calcio nei Coglioni”: ‘Nel libro, parlo del “processo Juventus”: una sentenza della Cassazione dice che i bianconeri hanno vinto scudetti e coppe taroccati, grazie all’uso improprio dei farmaci, non e’ una novita’. Solo che tutto cio’ sembra quasi passato sotto silenzio. Ai giovani di oggi dico di evitare il doping per il gusto di vincere a tutti i costi. La vita e’ bella anche dopo i 40 anni’.