domenica, Maggio 19, 2024 Anno XXI


da laroma24.it

L’allenatore della Roma, Luciano Spalletti, in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani contro l’Atalanta di Reja, in programma a Bergamo alle 12.30. Questo l’intervento del tecnico giallorosso:

Luciano Spalletti“Oggi ci saranno tutti all’allenamento, anche quelli che hanno avuto rallentamenti per dei problemetti avuti e quelli che non faranno parte sono Gyomber, Falque e Uçan, poi ci saranno tutti”.

Si gioca alle 12.30. Ci sono difficoltà in più?
Noi ci allenimamo di solito tra il dire due parole e video, all’incirca alle 12. Ci alleniamo all’ora della paritta. E’ più insolito giocare alle 15 perché ci alleniamo a quell’ora lì. Ti dico che da quando sono stato in Russia ho imparato delle cose come: siamo andati a giocare in Siberia dove c’erano 5 ore di volo e 4 di fuso orario. La partita era alle 12 e abbiamo giocato quella partita alle 8 di mattina, per noi l’orario era quello. Mi hanno insegnato di giocare a tutte le ore, con tutte le temperature. Credo sia da traferire anche al nostro campionato. Dobbiamo essere bravi e pronti sempre, a tutte le ore per non andare a dirti quello che succedeva prima quando c’erano anche trasferte di 10 ore. A calcio si può giocare anche mezz’ora prima ecco. L?Atalanta è quadrata, una squadra che tenta di usare le sue qualità, Reja è bravo e pragmatico e sa tirare il meglio dalla sua squadra. Ha attaccanti veloci, che sanno puntare l’avversario. Sarà una partita aperta.

La moviola in campo?
Finalmente, sono d’accordissimo. E’ giusto così, che le suqadre abbiano ciò che hanno meritaqto dentro la paritta. Ci metterei qualcosa in più, tipo il tempo effettivo: non se ne può più. Per quello che è la bellezza dello spettacolo 5 sostituzioni, a volte diventano 2 e ti devi tenere quella del portiere: magari messa all’intervallo, poi è da vedere ma si spezzetta in altre manieri. !5% di possesso palla ce lo ha avuto Mirante contro il Bologna. Moviola, tempo effettivo e 5 sostituzioni. Una squadra va ribaltata, quella partita lì magari i giocatori non riescono a rendere ed è giusto vedere le forze della squadra tutta.

Un giudizio su Inter e Napoli. A San Siro ci saranno 60.000 spettatori
Sarà una partita aperta e tutte vorranno vincere, hanno individualità forti. Risultato incerto, non pende da nessuna parte la lancetta. Per la cornice è quello che abbiamo visto all’Anfield, stadi pieni: ecco perché ho parlato di progetto di stadio pieno, mi farebbe piacere sentire parlare tutti anche chi ha più possibilità di palrare. Poi del perché di quello che ci riguarda ho tentato di dire qualcosa e anche sbagliando perché non so bene le cose, la natura, le discussioni. Ho tirato in ballo nomi in maniera sbagliata, non conosco la dinamnica. Mi dispaice, è una penalizzazione importantissima per suqadre che hanno un seguito sentimentale come la Roma. Se noi avessimo uno stadio come ne vedo tanti guardando le partite in Europa o nel nostro campionato, avremmo qualcosa in più da rpoporre dentro la partita, sarebbe una spinta importanittima per la nostra suqadra. Bisogna prendere atto della situaizone, non andare poi a creare alibi e noi le paritte dobbiamo vincerle come abbiamo fatto spesso in questo scorcio di campionato.

Dzeko potrebbe giocare dal 1′? Totti?
Dzeko è un calciatore forte che ha avuto un momento di difficoltà per domqnica perché aveva un risentimento altrimenti lo avrei usato e probabilmente lo userò domani. Francesco uguale, dipende da che partita verrà fuori ma è un altro giocatore forte che tengo in considerazione come Dzeko.

Rimasto sorpreso dallo sconto per Higuain?
Dobbiamo valutare all’interno del luogo dove lavoriamo, per quanto mi riguarda avessi avuto un giocatore squalificato la Roma avrebbbe dovuto vincere, senza far pesare troppo chi manca. E così avrebbero fatto loro, ma avendo la possibilità di riaverlo a disposizione non deve cambiare niente per noi. E’ bene che il Napoli usi chi ha a disposizione noi dobbiamo far vedere di essere al loro livello, o anche più bravi. E’ una quesitone di convinzione e sarebbe poi una debolezza andare a sperare che gli manchi qualcuno, noi possiamo vincere contro chiunque e ci farà piacere vederlo contro di noi.

Hai parlato con il Napoli l’estate scorsa?
Ho parlato con tanti, come i miei calciatori. Poi se vengo a fare questo discorso o accetto questa domanda faccio la stessa cosa che non debbono fare i calciatori inn questo momento. Ci 0osno voci di amici, nemici, sussurrate, che sai solo tu o che so solo io. COnta quello che so io per il mercato: le voci che so io si arriva forti fino a giugno. Una volta daremo un nome a tutte le voci, in questo caso contano le mie, a giugno scegliamo noi e nel mio caso la società: sono loro i padroni, i contratti in mano. tutte queste voci hanno un significato. Per quanto mi riguarda non ci sono voci, il risultato della Roma e basta.

Non ti era garbato De Laurentiis?
Non mi interessa, mi interessa parlare di quello che è fondamentale per noi in queste paritte. Vincere le partie. Può creare disturbo rispondere alle voci

De Rossi come lo ha visto? Come sta? Farà parte della Roma nel futuro?
In quel ruolo lì Keita ha fatto bene ogni volta che lo ho usato, De Rossi sta rientrando un forma e ci sta facendo vedere cosa può dare. Kevin sta tornando e ha bidsogno di un po’ di tempo, probabilmente non riesce a fare 90′ ma avrebbe bisogno di cominciare a farli. Scelta difficile che si cerca di fare nel bene della squadra e del risultato. L’anno prossimo, si ritorna a fare le voci che non riguardano il campionato. Bisogna essere attenti a scorporare quello che è il nostro obiettivo attuale, che è a portata di mano. A fine campionato di rispondo.

Nove squadre hanno cambiato allenatore. Sempre meno tempo per gli allenatori?
I numeri sono imbarazzanti se uno li prende, l’allenatore deve essere protno a subentrare o essere sostituito. Mi dispiace che a Sinisa non abbiano fatto giocare una finale che si è meritato. Sinisa rimane uno di caratte, forte che farà sicursmnte una grande carriera, Ci sono le caratteristiche, ad esempio io sono un allenatore che non ha sentimento, senza anima, solo l’attenzione dei risultati della Roma e secondo me Sinisa nel suo modo di lavorare lo sento simile.