Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke giovedì, 8 Gennaio alle ore 02:01
da romanews.eu
“È un contratto che forse è diventato difficile, perchè a ridosso della scadenza la situazione si complica. Se fosse stato rinnovato qualche mese fa, la trattativa sarebbe stata più semplice. La discussione è appena cominciata, ma forse bisognava pensarci prima. Le possibilità che Christian Panucci rimanga alla Roma ci sono tutte. Da professionista lui resterà con la squadra giallorossa se ci saranno le condizioni. Panucci non sta valutando nessuna ipotesi e non è stato raggiunto da alcuna offerta. Il giocatore ha ricevuto e dato molto alla Roma. Lui vuole continuare su questa strada. Nella sua carriera ha vinto con Milan, Real Madrid e Roma, quindi non esclude altre possibilità. Una esperienza in ambito extraeuropeo potrebbe essere interessante se con la Roma non si concretizzasse il rinnovo. Il problema del rinnovo non è una questione di soldi, nè di durata. Entrambe sono variabili da bilanciare. Se il contratto fosse rinnovato ad una cifra molto simile a quella attuale andrebbe bene un anno, se dovesse scendere ne sarebbero auspicabili due. Per Panucci non è una questione di principio. La discussione è cominciata in ritardo, ma iniziata. Non è finita. Se la trattativa fosse partita prima, probabilmente ci sarebbero state meno pressioni. Non dico che sia colpa della Roma, ma se avesse affrontato il discorso con qualche mese di anticipo sarebbe stato diverso. La vicinanza della scadenza di contratto può creare problemi nella psicologia del giocatore o della società. C’eravamo sentiti prima delle vacanze di Natale con l’intento di riprendere il discorso dopo le feste. La Roma probabilmente ha per la testa altre questioni, come il rinnovo di Aquilani. Non abbiamo ancora fissato un appuntamento”.
“E’ normale che la volontà di mio fratello sia quella di rimanere a Roma, fino a due mesi fa questo problema non c’era; ultimamente qualcosa è venuta a mancare e spero comunque che le cose vadano nel migliore dei modi; come professionista ha dato parecchio e sono convinto che la trattativa si concluderà nel più breve tempo possibile. Le soluzioni si devono trovare insieme e la cosa che condivido con il procuratore è che la situazione di un giocatore come mio fratello si poteva definire qualche mese prima e non trovarsi nella condizione attuale anche perchè Christian è un emotivo e la voglia di rimanere a Roma è forte e non si immaginerebbe da un’altra parte. |
