venerdì, Giugno 27, 2025 Anno XXI


da agi.it

curve vuote ''grazie'' al duo Tronca/GabrielliSono otto i supporter biancocelesti identificati dalla Polizia di Stato e denunciati per i reati di travisamento, uso di caschi in occasione di pubbliche manifestazioni e violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Lo rende noto la Questura spiegando che le indagini della Digos hanno portato all’accertamento di ulteriori responsabilità, sia a carico di tifosi laziali che hanno partecipato agli incidenti di Formello, sia per i tifosi romanisti che hanno partecipato a una manifestazione con corteo non preavvisato a Testaccio. Per la manifestazione non preavvisata a Testaccio sono stati identificati 11 romanisti, 4 considerati promotori della manifestazione. Per tutti è scattata la sanzione amministrativa che prevede un minimo di 2500 euro per aver ostacolato la libera circolazione nel corso del corteo non preavvisato. Per i 4 promotori è stato contestato anche il reato di omesso preavviso. Gli otto della Lazio sono stati sottoposti a Daspo, aggiungendosi ai 15 già interessati allo stesso provvedimento il giorno stesso degli scontri. Il bilancio finale è di 3 arrestati, 20 denunciati, tutti daspati.


CONSIGLIAMO DI LEGGERE L’APPROFONDIMENTO DI repubblica.it SULL’ARGOMENTO:

La barriera che divide il calcio delle curve
Anche se con un costoso abbonamento già pagato in estate, il pubblico di Roma e Lazio sta disertando la Sud e la Nord per non sottomettersi alle nuove regole imposte sugli spalti dalle forze dell’ordine. Norme volute per riportare controllo e legalità in quella che è stata a lungo una zona franca, ma che secondo una larga parte del tifo che va ben oltre i soli ultras ha in realtà intenti repressivi contro una delle ultime espressioni della passione popolare. Come ha scritto anche un gip in una sentenza