da lasignoraingiallorosso.it

Al termine dell’amichevole contro la Virtus Lanciano, Luciano Spalletti ha parlato ai giornalisti in conferenza stampa: queste le dichiarazioni dell’allenatore della Roma: “Mi ha fatto piacere ritrovare Di Francesco da allenatore. Il Lanciano è una buona squadra e ha ottimi elementi. Le condizioni di Baptista? Ci sono alcuni problemi fisici che vanno gestiti. Sono certe situazioni che nascono soprattutto quando si fanno doppie sedute di allenamento. L’ho tolto solo per ridurgli lo stress fisico. Comunque stanno lavorando tutti bene. Pizarro ha effettuato un ulteriore esame e non c’è bisogno dell’intervento chirurgico. Avevo programmato una mezz’ora per Aquilani, alla fine ne ha fatti quaranta e sono contento. Aquilani sta ritrovando pian piano la fiducia. I giocatori sono tutti recuperati compreso Taddei che era il più a rischio. Le scelte della formazione saranno influenzate dalle partite ravvicinate, quindi si alterneranno un pò tutti i calciatori. Del Milan temo la qualità, il collettivo e lo sviluppo del gioco in particolare. Quindi bisogna essere bravi a tenere i ritmi alti e non commettere falli facili. Ancelotti, quando lo vedrò, lo abbraccerò forte. Sul mercato non mi aspetto nulla dalla società, bisogna risolvere prima le situazioni interne. Riguardo la situazione di Panucci, mi auguro che la società pesi bene il lavoro che ha svolto con noi in questi anni”.

Queste invece le parole di Spalletti a Sky Sport 24 al termine dell’amichevole: “Qualche problema l’abbiamo avuto a livello di infortuni: da Pizarro ad Aquilani, ma hanno risposto bene in allenamento. Ci siamo divertiti in questa amichevole, è stato un buon test. I ragazzi devono fare ancora un po’ di lavoro per sviluppare una partita ad alti ritmi, però siamo a buon punto. Aquilani può interpretare qualsiasi ruolo perchè sa fare tutto, anche il trequartista, ruolo che ha ricoperto più volte, così come la mezz’ala. Come si batte il Milan? Prima di tutto sono contento delle parole di Ancelotti e spero che vadano a buon fine entrambe le cose che ha detto, per le qualità dell’uomo e dell’allenatore. Poi è chiaro che per un calciatore come Beckham bisogna vedere la sua condizione fisica, perché come estro è un grande campione. Se mi preoccupa il Milan? No, noi opporremo undici calciatori, se loro giocheranno con cinque stelle non lo so. Loro sono una buonissima squadra, hanno molta qualità sulle punizioni, sull’estro e sulle giocate. Noi abbiamo un collettivo e faremo leva su questo. I rinnovi? Su questo discorso avevo già posto l’attenzione. La società sta prendendo in considerazione tutto e vuole confrontarsi con i calciatori, ora va fatto in pratica. Ancelotti? Io sono tranquillo, Ancelotti non lo so, visto che vuole venire qui. La società mi ha sempre mostrato disponibilità e sono stati molto carini”.