da romanews.eu

Il capitano della Roma Francesco Totti in un’intervista esclusiva al TG1 parla di Roma-Milan, dello scudetto all’Inter e del contratto. Poi, un pensiero per Marcello Lippi e per il nuovo anno…

L’intervista integrale

Come sono andate le vacanze? “In vacanza stai sempre bene, anche perché le passi con la moglie e la famiglia. Poi è stata la prima con tutta la mia famiglia, è stata indimenticabile”.
Hai dato una mano a Ilary? “Io sinceramente do sempre una mano a Ilary, non solo in vcanza, anche a Roma. Quando la responsabilità di essere una figura importante come quella di essere padre è importante aiutare la moglie”.
Come vi divite tu e Ilary? “In famiglia ci dividiamo i compiti, con Cristian e Chanel. Ovviamente non sto a fare le pulizie, però almeno il minimo indispensabile lo faccio. Poi lavorando tutti e due…”.
Com’è il tuo rapporto con tua figlia? “Ancora è piccola, parla piano piano, però ho capito che ha un bel caratterino. E poi è donna, sa prendermi nel migliore dei modi. È più furba rispetto a Cristian”.
Qual è una tua debolezza in questo periodo delle feste? “La mia debolezza è passare il 24 e 25 con la famiglia, con mia madre, mio padre e con i miei suoceri. È la cosa più importante e lo abbiamo sempre voluto sia io che mia moglie. La porteremo a lungo e la insegneremo ai nostri figli”.
Una tua debolezza per quanto riguarda il cibo? “Alla Vigilia mangiamo un po’ di tutto. Penso siano cose che fanno tutti”.
Hai paura di ingrassare? “Ci tengo, sto attento, ma in quei giorni è difficile tenersi. Per fortuna che Ilary è molto attenta al cibo e mi tiene a stecchetto”.
In passato dicesti di avere un rapporto particolare con tuo padre, che non veniva mai a farti i complimenti per una partita “Tutt’ora è così, ma penso sia una fortuna. Mi è sempre stato vicino esternamente, non mi ha mai dato consigli sbagliati. Ogni tanto fa piacere essere gratificati, ma lui lo fa attraverso mia madre”.
Ti senti ancora molto figlio? “Sì, figlio e papà, capisco gli stessi valori”.
Cosa vuoi trovare dentro la calza della befana? “Adesso devo mettere qualcosa dentro la calza per i miei figli. Ma io spero di trovare una partita…”.
E sappiamo tutti qual è. E la Nazionale? “Ho detto la mia intenzione, ho specificato il problema che era uscito fuori qualche tempo fa, ho ringraziato Lippi per come si è comportato soprattutto fuori dal campo e sono contento per quello che ho. Nel calcio mai dire mai, ma queste decisioni vanno rispettate”.
Se Lippi dovesse richiamare? “Quando hai una persona così importante che ti stima e ti aspetta cerchi di contraccambiare il più possibile”.
Ilary ormai è una star della tv “Non mi stupisce, io sono l’unico che la conosce a 360°. So il comportamento, il carattere, so che può fare ancora meglio. Sono contento di ciò che sta dimostrando”.
Ti chiede consigli dopo la trasmissione? “No, anche perché dopo la trasmissione sto dormendo. Ma il giorno dopo mi chiede dove ha sbagliato”
Sei geloso? “Geloso in modo normale, come in un rapporto di coppia. A essere possessivi finisce il rapporto. È inutile, conta la fiducia”.
Domenica Roma-Milan, curioso di vedere Beckham in campo? “Sì, molto curioso, lui è un’icona, dove lo metti sta.. A me piace tantissimo, lui come la moglie. Sono due persone bellissime”.
Tutto il can can attorno ai Beckham? “Fa parte del calcio purtroppo, però finchè si parla di calcio è giusto, se si va oltre, guardando quello che succede loro, penso sia difficile avere una vita privata”.
Pensi di essere simile a loro? “Sinceramente non li conosco, non lo so. Io e Ilary siamo una coppia di strada, penso anche loro siano così”
Il tuo contratto di sponsorizzazione è scaduto e ora stai pensando di affittare lo spazio dello sponsor sulle tue scarpe… “Affittare… E’ una cosa che stiamo valutando, vediamo se è possibile, sarebbe la prima volta, ma la cosa importante è fare bene con la Roma, le scarpe contano poco”.
Affronterete il Milan delle sei stelle. “Deciderà Ancelotti se metterle tutte. Per noi potrebbe essere da una parte un vantaggio, ma potrebbe essere anche uno svantaggio. Più campioni ci sono però e meglio è”.
Ancelotti contro Spalletti. Il tecnico del Milan in questi giorni ha parlato quasi da romanista… “Penso sia un amore eterno. Ha sempre desiderato allenare la Roma e prima o poi ci riuscirà. Ma noi adesso abbiamo Spalletti e ce lo teniamo stretto”.
Senza di te la Roma non è la stessa cosa “Per me, se non gioco, certo che non è la stessa Roma. Ma anche senza di me hanno fatto grandi cose. Spero già da domenica in un gran risultato”.
Tu sei indispensabile però “Nessuno è indispensabile, o almeno no sta a me dirlo”.
Blanc ha detto che sei come il Colosseo “Complimento che inorgoglisce. Essere paragonato al Colosseo mi gratifica, è il monumento più importante di Roma. Ringrazio Blanc ma lo ho già fatto di persona”.
Maria Sensi ha detto nei giorni scorsi che la Roma meritava lo scudetto ma non è arrivato perché c’era da onorare un centenario (quello dell’Inter, ndr). Cosa ne pensi? “Ha detto tutto. Penso le stesse cose. Nel 2008 doveva vincere la Roma. Poi per qualche piccolo episodio lo ha vinto l’Inter. Sarà stata una casualità ma è stato così”.
L’Inter è troppo più forte di voi quest’anno? “L’Inter è molto molto competitiva. Anche perché ogni anno compra molti campioni. Avendo a disposizione 30 giocatori di livello mondiale…”
E’ un gap davvero incolmabile? Ora si parla anche di Milito… “Avendo possibilità di comprare giocatori così, sarà impossibile per tutti competere con loro”.
Prima di Natale si è parlato di gelo tra te e la società “I rapporti sempre ottimi, anzi, anche troppo. Non penso di trovare ostacoli per il rinnovo, ma prima si fa meglio è. Anche perchè ho solo un altro anno, no? Nel calcio non si sa mai! (ride, ndr)”.
Cosa ti aspetti dal 2009? “Una Roma più continua e più forte. Nella mia vita privata mi aspetto la continuità e l’amore di mia moglie e della mia famiglia”.