domenica, Aprile 28, 2024 Anno XXI


C’è tanto da raccontare nella serata di Champions League dove la Roma ha affrontato il Real Madrid da squadra, con core e tigna, e per questo ringraziamo Mr Luciano Spalletti.

Purtroppo è doveroso parlare dell’ennesima vessazione perpetrata ai danni dei tifosi ( non ultras ) della Roma, soprattutto dei più piccoli, costretti a stare più di un’ora in piedi fermi ad aspettare che chi di dovere controllasse le impronte digitali di ognuno dei presenti, premio l’entrata verso i tornelli.

In un paese dove l’unica prevalente risposta che il cittadino ottiene ad ogni domanda per la risoluzione di un problema è << non è colpa nostra ma di … deve andare a chiedere a … non ce ne occupiamo noi ma … >> balzano alla mente quattro parole con significato e peso specifico, in preciso ordine: VOLONTA’, COMPETENZA, ORGANIZZAZIONE, INTELLIGENZA.

Ieri sera siamo stati testimoni oculari dell’omicidio volontario delle sopra citate, da parte dei “coordinatori” della “sicurezza” dello stadio Olimpico in Roma. Tanta rabbia, incredulità e amarezza, nell’aver saltato la sgambatura pre partita della Roma e del Real di Ronaldo, beniamino fantastico dei più piccoli, ma anche la consapevolezza da parte dei più grandi di vivere ormai in un paese allo sbando totale.

Da buoni cittadini vogliamo credere che non c’è VOLONTA’ nell’accaduto, quindi la cosa è ancora più grave in quanto manca sicuramente la COMPETENZA,  per la quale qualcuno oggi DEVE pagare !

L’incapacità ricade sull’ORGANIZZAZIONE,  due porticine per migliaia di persone, una pensata che neanche il miglior stratega dei famigerati Black Block avrebbe escogitato.

Purtroppo quando all’incompetenza si affianca la poca INTELLIGENZA il gioco si fa ancor più duro … due porticine non bastano? Forza facciamo passare i tifosi anche nelle tre accanto, destinate ai distinti che sono libere, in modo da far defluire più velocemente le persone! Niente neanche a parlarne.

Pretendiamo troppo ragazzi ! Che dobbiamo fare, alla fine dopo un ora di proteste più o meno animate, più o meno folkloristiche, dalla stanza dei bottoni arriva il comando tanto atteso ! FATE PASSARE TUTTI SENZA CONTROLLI!  E arriviamo a rimirar il tappeto verde.

C’è venuto subito da pensare … ALL’ISIS JE FAMO VERAMENTE TANTA PENA … per fortuna diciamo noi.

Migliaia di persone ammassate ma composte, nessuna via di fuga, nessuno stiuart o rappresentate delle forze dell’ordine pronto a risolvere un potenziale problema di ordine pubblico, nulla di nulla. Personalmente ringrazio uno ad uno, a partire dai più piccini, i meravigliosi tifosi della Roma che hanno nuovamente dato dimostrazione di intelligenza a chi ne ha pochissima, ma che ha la boria di volerci insegnare le regole della civiltà.

UN SOLO AUGURIO PER VOI … VIA SUBITO OGGI STESSO !

Finalmente parliamo della partita, stadio tipo anni 60, tanti tifosi appassionati e composti, contiamo all’attivo tre cori, due bomboni e un fumogeno atti a far sobbalzare il nostro ardito prefetto a cui oggi diamo un bel due (al redazionale precedente aveva preso tre). Perché vi chiedete? Perché c’ha messo troppo a catturare quei due simpaticoni che sono evasi dal carcere di Rebibbia, allontanandosi con un autobus (così si narra) e rei finanche di non aver obliterato il biglietto 🙂

La differenza tra Roma e Real è enorme, ma almeno ce la siamo giocata con tanta volontà, a Madrid speriamo di non prenderne sette come i colli … Mancano giocatori forti, i campioni quelli che te fanno vince pe capisse. Se rientra Kevin come lo abbiamo lasciato ne abbiamo forse due, troppo pochi per la Champions, pochi forse anche per il campionato itaGliano.

La strada comunque è quella giusta, il mr e i ragazzi stanno facendo bene e questo per il terzo posto ci fa bene sperare, quindi daje Roma daje come sempre.

 

Per COREdeROMA

Er Pasquino