mercoledì, Maggio 08, 2024 Anno XXI


da laroma24.it

Zukanovic e Perotti si sono presentati direttamente in campo. Il primo è stato titolare col Frosinone e ha concesso il bis in casa del Sassuolo, dove invece l’ex Genoa ha bagnato il proprio debutto con l’assist finale per El Shaarawy. Oggi si presentano a parole in conferenza stampa.

Ervin ZukanovicApre la conferenza il Ceo Zanzi: “Grazie per essere con noi, abbiamo il piacere di presentare due giocatori nuovi. Ognuno ha molta esperienza e, come abbiamo visto, si sono incorporati subito alla nostra squadra. Benvenuti!”

Per Perotti: le tue impressioni sulla squadra?
“Essere qua è un orgoglio, arrivare ad una squadra così grande è un passo molto importante nella mia carriera. Tutto questo è grazie al Genoa, essere qui per me è importante”.

Per Zukanovic: ti aspettavi di essere impiegato subito? Nel tuo rendimento ha contato la conoscenza del campionato?
“Nel calcio succede tutto velocemente, sono molto felice: il mister mi ha dato una grande possibilità di giocare, ora c’è una grande opportunità di fare bene”.

Diego PerottiPer Perotti: hai fatto due ottime partite in 48 ore, non è vero che c’è bisogno di recupero?
“Sì, ero un po’ stanco, ma la voglia di giocare e fare bene mi ha dato la forza per lasciare da parte la stanchezza. Volevo far bene, giocare, non potevo dire di no. Avevo giocato 60 minuti col Genoa, quella mezz’ora mi ha dato l’energia per giocare 90′ con la Roma. Come ha detto Zuka, giocare subito è importante e ti dà fiducia”.

Per Zukanovic: ti rivedi nel giudizio che ha dato Spalletti di te?
“Va bene, tutti sapevano le mie caratteristiche, sono molto intelligente, posso coprire bene lo spazio. Cosa significa lento? Posso esserlo, ma copro bene lo spazio e non si vede”.

Per Zukanovic: domenica arrivano i suoi ex compagni della Samp. Per Perotti: il tuo ruolo preferito?
Perotti: “Ho giocato quasi sempre a sinistra, è la posizione in cui mi trovo molto bene. Ma ho giocato anche a destra o da trequartista, come ho fatto martedì. L’unica cosa che voglio è giocare e stare a disposizione del mister. Però, se devo scegliere, preferisco a sinistra”.
Zukanovic: “Sono arrivato qui come centrale difensivo. Con Corini ho iniziato centrale, poi anche a 3, con Maran ho iniziato a giocare da terzino sinistro ed è andata bene. Mi trovo in tutti i ruoli bene, l’importante è poter aiutare la squadra”.

Per entrambi: come sono andate le trattative?
Perotti: “Mi avevano parlato 15-20 giorni prima e, poi, si è allungato un po’. Quando è finita la partita con la Fiorentina mi hanno detto che dovevo arrivare qua, non avevo neanche i vestiti per partire. L’ho saputo il giorno dopo quella partita”.
Zukanovic: “Per me è stato tutto veloce, avevo un’altra offerta dalla Germania. Quando sono andato in aeroporto non mi sono sentito bene, sono stato molto emotivo e la mia famiglia si trova bene qui. Così, quando ero lì, ho chiamato il mio procuratore dicendo ‘non voglio andare in Germania’. Sono tornato a casa e, dopo poche ore, mi ha richiamato dicendomi ‘ti vuole la Roma’. E sono stato davvero contento”.

Per Zukanovic: si è fatto un’idea di Dzeko?
“Pjanic e Dzeko sono grandi compagni di Nazionale. Tutto positivo, una grande squadra, una grande società, una grande organizzazione. Quando c’è questo, bisogna andare e solo crescere”.
Per Perotti: qual è il tuo obiettivo personale?
“Quando uno arriva, l’unica cosa che vuole è giocare, farlo subito da titolare è stata una sorpresa e un orgoglio. Voglio giocare il più possibile, ma so che sarà difficile, perché ci sono molti giocatori forti”.

Per Zukanovic: già due bosniaci hanno segnato nel derby, ti sei tenuto un gol?
Per Perotti: Burdisso aveva parlato di una cultura del lavoro non proprio determinata, Pallotta ora dice il contrario. Hai trovato differenze nel lavoro?
Zukanovic: “Non voglio tanto pensare al futuro, ora per me è importante pensare alla Sampdoria. Domani c’è un altro allenamento, poi un’altra partita: bisogna vincere e giocare bene, voglio continuare così”.
Perotti: “Ho fatto solo due allenamenti qui, però ho trovato una grande organizzazione, uno staff tecnico molto qualitativo che fa l’allenamento adeguato. Sicuramente sarà diverso, perché ogni squadra, ogni allenatore fa il suo allenamento. Però per ora mi trovo molto bene”.

Per Perotti: senti che è la tua grande occasione per il tuo rilancio ad altissimi livelli?
“Certamente. Sono qua grazie al Genoa che mi ha preso quando la mia carriera non era in un buon momento, la decisione presa dal Genoa non era facile, però è andata bene. Sono qua dopo solo un anno e mezzo, ora non mi posso addormentare, non capita tutti i giorni di avere un’opportunità così. Devo allenarmi bene, sapendo che sono in una squadra top, e se non stai al 100% tutto il mondo se ne accorge. La Nazionale? C’è sempre nella mia testa, per ogni giocatore è un sogno. Magari giocando qui qualche possibilità in più ce l’ho, però devo fare bene”.

Per Zukanovic: Spalletti ti ha chiesto qualche segreto della Samp?
“Ancora no. E’ il secondo giorno, forse domani, dopodomani potremo analizzare il gioco della Sampdoria. Finora niente”.