da asroma.it

L’AS Roma è lieta di comunicare l’ingaggio di Diego Perotti.

Il club rende noto di aver sottoscritto con il Genoa CFC il contratto per l’acquisto a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2017, dei diritti alle prestazioni sportive del giocatore, a fronte di un corrispettivo di 1 milione di euro. L’accordo prevede inoltre il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo, a decorrere dalla stagione sportiva 2017-2018, e condizionato al verificarsi di determinate situazioni sportive, per un valore di 9 milioni di euro. (leggi QUI il comunicato finanziario ufficiale del club).

Il 27enne esterno offensivo ha firmato il contratto con i giallorossi dopo aver superato con successo le visite mediche sostenute a Roma.

Perotti cresce calcisticamente in Argentina nel Club Deportivo Morón, dove fa il suo esordio in Prima Squadra nel 2006.

Nell’estate del 2007 si trasferisce al Siviglia e nel febbraio 2009 fa il suo esordio in Liga. Mette a segno il suo primo gol nel maggio dello stesso anno, regalando al club andaluso la vittoria sul Deportivo la Coruna e l’accesso alla Champions League.

Con i biancorossi spagnoli rimane fino al 2013, accumulando 117 presenze e 9 reti. Tornato per una breve parentesi in patria al Boca Junior nel febbraio 2014, Perotti nel luglio dello stesso anno approda in Serie A al Genoa. Con i rossoblù si afferma nel calcio italiano accumulando in 18 mesi 45 presenze e 5 reti.

Dopo aver definito il suo passaggio alla Roma, Perotti ha dichiarato a Roma TV: “Questo è un passo importantissimo della mia carriera. Sono contento di essere arrivato in una grande squadra come la Roma”.

L’AS Roma ha confermato che il nuovo esterno giallorosso Diego Perotti indosserà la maglia numero 8.

Perotti, che già vanta in Serie A 43 presenze e 2 reti col Genoa, è il terzo acquisto dell’AS Roma nel corso della sessione di mercato invernale dopo Stephan El Shaarawy ed Ervin Zukanovic.

Il nuovo arrivato, a parte una piccola parentesi a Siviglia con il numero 25, ha poi sempre vestito in Spagna e in Italia la maglia numero 10: una volta arrivato a Trigoria, essendo quella maglia storicamente indossata dal capitano Francesco Totti, ha scelto la numero 8.

L’8 è un numero storico, indossato da tanti campioni del passato: prima della prima stagione 1995-96, anno in cui apparve la numerazione con il nome sulle maglie da gioco, ci limitiamo a citare su tutti Renato Cappellini e Herbert Prohaska, che l’anno indossata con regolarità negli anni dei due Scudetti giallorossi del 1941-42 3 del 1982-83.

Dal 1995-96 in poi, è stata poi scelta da tanti altri giocatori. A partire da Francesco Statuto passando per Cristiano Scapolo e Dimitri Alenitchev fino a Hidetoshi Nakata, che l’ha onorata anche nell’anno del terzo Tricolore giallorosso. Poi è toccata a Marcos Assuncao, Francisco Lima e un anno a Matteo Ferrari, prima di passare per ben 4 anni sulle spalle di Alberto Aquilani. Dopo la parentesi Adriano, è stata di Erik Lamela per due stagioni e per altrettante di Adem Ljajic.