Categorie Il Redazionale Scritto da ROMATTO lunedì, 11 Gennaio alle ore 12:38
… nella prima mezz’ora il Milan era una squadra allo sbando totale, lunga 70 metri e bucata dappertutto. Spaventata a morte da Sadiq, da Sadiq! E noi siamo riusciti a rischiare seriamente di perderla sta partita. Perché siamo scarsi, non lavoriamo, supponenti, arroganti e senza un minimo di rispetto per la maglia. In ogni ruolo, dentro e fuori dal campo. Adesso Pallotta manda il suo messaggino. Disgustato dice. E noi che semo? Siamo disgustati da voi e non per i risultati, ultimo anello del disgusto, ma per quello che avete fatto della Roma, dentro e fuori dal campo. Utilizzandola come una puttana da sfruttare, facendola lavorare più possibile producendo soldi in entrata ed in uscita, vorticosamente, senza un reale progetto per farne una SQUADRA. Per quello che avete fatto nei confronti dei tifosi, tutti. Di curva, di tribuna e di divano. Da ora mi auguro che allo stadio non vada più nessuno, manco chi entra gratis. SE AVETE A CUORE IL DESTINO DELLA ROMA, STATE A CASA, RINUNCIATE A FARE DA TAPPEZZERIA A QUESTI MALEDETTI. CHE SI CHIAMINO PALLOTTA, GABRIELLI, BALDISSONI, D’ANGELO, SABATINI, GARCIA, DDR, PJANIC E TUTTI GLI ALTRI FIGURANTI, POCO CAMBIA. TUTTI INSIEME COSTORO HANNO QUASI DISTRUTTO LA ROMA ED ANNIENTATO IL TIFO DELLA ROMA, ACCUSANDOLO E TRATTANDOLO COME POCHI GRUPPI CRIMINALI SONO STATI TRATTATI NELLA STORIA DELLA REPUBBLICA ITALIANA. L’uso indiscriminato del Daspo delle denunce penali per reati da stadio, non trovano riscontro simile neanche nella lotta preventiva ai gruppi politici contigui al terrorismo anni 70/80. Questa la verità storica. E le motivazioni di ciò, e le risposte a ciò datevele da soli. Per me, da molto tempo, la missione è una sola. Stare lontano dallo stadio, per non condividere nulla con questi. Come cantava Fabrizio de Andre’. DI RESPIRARE LA STESA ARIA DEI SECONDINI NON MI VA, PER QUESTO HO SCELTO DI RINUNCIARE ALLA MIA ORA DI LIBERTÀ. |
